L’attuazione delle Direttive 2004/18/CE e 2004/17/CE e questioni aperte Avv. Massimo Baldinato
Gli obbiettivi delle nuove direttive appalti: Semplificare un quadro normativo che era rappresentato da quattro diverse direttive; Semplificare un quadro normativo che era rappresentato da quattro diverse direttive; Introdurre elementi di modernità resi da un lato opportuni dal progresso tecnologico intervenuto soprattutto negli ultimi dieci anni (e-government) e dall’altro lato necessari per abbattere i costi di transazione; Introdurre elementi di modernità resi da un lato opportuni dal progresso tecnologico intervenuto soprattutto negli ultimi dieci anni (e-government) e dall’altro lato necessari per abbattere i costi di transazione; Fornire alle stazioni appaltanti nuovi strumenti in grado di fare fronte in modo più efficace alle loro esigenze di acquisto. Fornire alle stazioni appaltanti nuovi strumenti in grado di fare fronte in modo più efficace alle loro esigenze di acquisto.
Le nuove direttive appalti: norme da trasporre obbligatoriamente e norme da trasporre facoltativamente
I nuovi strumenti di applicazione facoltativa: I contratti quadro; I contratti quadro; Le aste elettroniche; Le aste elettroniche; I sistemi dinamici di acquisizione; I sistemi dinamici di acquisizione; Il dialogo competitivo; Il dialogo competitivo; Le centrali di acquisto. Le centrali di acquisto.
Il quadro nei 27 Stati Membri
Il CPV Common Procurement Vocabulary
Gli accordi quadro
Le centrali d’acquisto
Le aste elettroniche e i sistemi dinamici di acquisizione
Il dialogo competitivo
Appalti pubblici e PMI
Grazie per l’attenzione!