9.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo nella XXVI c Domenica del Tempo Ordinario.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
“Dio il garante del vero sviluppo per l’uomo” (nn )
Advertisements

DOMENICA 2 Anno B.
Domenica XII Tempo ordinario 20 giugno 2010 Anno C.
Galilea IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO Il giardino degli specchi di.
XXVI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO C
Prima Lettura Dal libro del Levìtico Lv 13,
15 aprile 2012 Domenica II di PASQUA Canto Gregoriano.
“Mentre cenavano” di T. L. de Victoria, evoca le Eucaristie pasquali
Ho bisogno d’incontrarti nel mio cuore, di trovare te di stare insieme a te
Tu sei importante. Si, tu.. Tu sei importante. Si, tu.
LE PARABOLE DI GESU’ Gesù trasmise gran parte del suo insegnamento attraverso le parabole. La parabola era un tipo di racconto a carattere religioso molto.
Domenica XXVI 29 settembre 2013 Tempo ordinario Salmo dei pellegrini
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell Angelus dal Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo nella XX Domenica del Tempo Ordinario.
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana del Regina Cæli dal Palazzo Apostolico di piazza san Pietro nella IV b domenica di Pasqua.
7.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell Angelus dal Palazzo Apostolico in piazza San Pietro nella Solennità dei santi Pietro.
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell Angelus dal Palazzo Apostolico di piazza san Pietro nella III a domenica di Quaresima.
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell Angelus dal Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo nella XXIV Domenica del Tempo Ordinario.
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana del Regina Cæli dal Palazzo Apostolico di Piazza San Pietro nella VI c Domenica di Pasqua.
Se condividessimo quanto abbiamo, ci sarebbe il sufficiente per tutti.
Cantico di Simeone, di Schmitt: “il Profeta ha visto la LUCE”
Seconda domenica di Pasqua
12°incontro
4° incontro 27 Ottobre 2011.
L’INCONTRO CON ALTRE CULTURE
Gv 11 5° quar A IO SONO LA RISURREZIONE E LA VITA.
8.00.
9.00.
10.00 Papa Francesco ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus Dal Palazzo Apostolico di Castelgandolfo nella XV Domenica del Tempo Ordinario.
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di piazza san Pietro nella II b domenica del Tempo Ordinario.
La consegna del Padre Nostro
26 anno C DOMENICA “Il giardino degli specchi” di Micus, ci invita
9.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di Piazza San Pietro nella Festa del Battesimo del.
9.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di Piazza San Pietro nella Festa del Battesimo del.
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di piazza san Pietro nella IV a domenica di Quaresima.
Parrocchia San Valentiniano Vescovo Banzano di Montoro (AV)
Veglia Pasquale.
8.00.
IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO.
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico in Piazza San Pietro nella VI Domenica del Tempo Ordinario.
11.00.
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di piazza san Pietro nella VI b domenica del Tempo Ordinario.
9.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo nella XXIII a domenica del Tempo.
09.00.
9.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di Piazza San Pietro nella XXXI Domenica del Tempo.
9.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di Piazza San Pietro nella III c Domenica del Tempo.
SETTIMANA DELL’EDUCAZIONE 6-13 APRILE 2014
09.00.
9.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo nella XXII a domenica del Tempo.
7.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di piazza san Pietro nella VI a domenica del Tempo.
9.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo nella XX a domenica del Tempo Ordinario.
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo nella XVI c Domenica del Tempo.
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di piazza san Pietro nella II a domenica di Quaresima.
XXVI DOMENICA 29 settembre 2013
Entriamo nel Cenacolo del nostro intimo ascoltando la musica d’Arvo Pärt II di PASQUA Monges de Sant Benet de Montserrat.
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo nella XXIII c Domenica del.
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo nella XXII c Domenica del Tempo.
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana del Regina Cæli nel cortile del Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo lunedì dell’Angelo.
preghiamo Gesù di prepararci alla sua venuta
7.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di piazza san Pietro nella V a domenica del Tempo.
9.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di Piazza San Pietro nella XXXIV Domenica del Tempo.
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di piazza san Pietro nella XII c Domenica del Tempo.
Monges de Sant Benet de Montserrat Ricordiamo l’ Amore che Gesù ci ha manifestato ascoltando: T. L. di Victoria II Pasqua B 2009.
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di piazza san Pietro nella V a domenica di Quaresima.
9.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus Dal Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo nella XVIII Domenica del Tempo Ordinario.
Anno C Seconda domenica di Pasqua 15 aprile 2007 Musica: “Alleluia” della Sinagoga ebrea.
9.00 Resurréxi et adhuc tecum sum, alleluia: Son risorto e sono sempre con te, alleluia: posuísti super me manum tuam, alleluia: tu hai posto su di.
settembre 2015 Papa Francesco ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus in Piazza San Pietro nella XXIV Domenica / B 13 settembre.
“Mentre cenavano” di T. L. da Vittoria ci evoca il DONO pasquale “Mentre cenavano” di T. L. da Vittoria ci evoca il DONO pasquale che è l’Eucaristia Regina.
Musica: Osanna de Dufay Celebrazione della Pasqua nel Santo Sepolcro.
Transcript della presentazione:

9.00

Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo nella XXVI c Domenica del Tempo Ordinario 26 settembre 2010 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo nella XXVI c Domenica del Tempo Ordinario 26 settembre 2010

In quel tempo, Gesù disse ai farisei: «C’era un uomo ricco, che indossava vestiti di porpora e di lino finissimo, e ogni giorno si dava a lauti banchetti. Un povero, di nome Lazzaro, stava alla sua porta, coperto di piaghe, bramoso di sfamarsi con quello che cadeva dalla tavola del ricco; ma erano i cani che venivano a leccare le sue piaghe. Un giorno il povero morì e fu portato dagli angeli accanto ad Abramo. Morì anche il ricco e fu sepolto. Stando negli inferi fra i tormenti, alzò gli occhi e vide di lontano Abramo, e Lazzaro accanto a lui. Dal Vangelo secondo Luca 16, 19-31

Allora gridando disse: “Padre Abramo, abbi pietà di me e manda Lazzaro a intingere nell’acqua la punta del dito e a bagnarmi la lingua, perché soffro terribilmente in questa fiamma”. Ma Abramo rispose: “Figlio, ricòrdati che, nella vita, tu hai ricevuto i tuoi beni, e Lazzaro i suoi mali; ma ora in questo modo lui è consolato, tu invece sei in mezzo ai tormenti. Per di più, tra noi e voi è stato fissato un grande abisso: coloro che di qui vogliono passare da voi, non possono, né di lì possono giungere fino a noi”. Dal Vangelo secondo Luca 16, 19-31

E quello replicò: “Allora, padre, ti prego di mandare Lazzaro a casa di mio padre, perché ho cinque fratelli. Li ammonisca severamente, perché non vengano anch’essi in questo luogo di tormento”. Ma Abramo rispose: “Hanno Mosè e i Profeti; ascoltino loro”. E lui replicò: “No, padre Abramo, ma se dai morti qualcuno andrà da loro, si convertiranno”. Abramo rispose: “Se non ascoltano Mosè e i Profeti, non saranno persuasi neanche se uno risorgesse dai morti”». Dal Vangelo secondo Luca 16, 19-31

Gesù narra la parabola dell’uomo ricco e del povero Lazzaro.

Il primo vive nel lusso e nell’egoismo, e quando muore, finisce all’inferno. Il povero invece, che si ciba degli avanzi della mensa del ricco, alla sua morte viene portato dagli angeli nella dimora eterna di Dio e dei santi. "Beati voi poveri – aveva proclamato il Signore ai suoi discepoli – perché vostro è il regno di Dio" (Lc 6,20).

Ma il messaggio della parabola va oltre: ricorda che, mentre siamo in questo mondo, dobbiamo ascoltare il Signore che ci parla mediante le sacre Scritture e vivere secondo la sua volontà, altrimenti, dopo la morte, sarà troppo tardi per ravvedersi.

Dunque, questa parabola ci dice due cose: la prima è che Dio ama i poveri e li solleva dalla loro umiliazione; la seconda è che il nostro destino eterno è condizionato dal nostro atteggiamento, sta a noi seguire la strada che Dio ci ha mostrato per giungere alla vita, e questa strada è l’amore, non inteso come sentimento, ma come servizio agli altri, nella carità di Cristo.

Per una felice coincidenza, domani celebreremo la memoria liturgica di san Vincenzo de’ Paoli, patrono delle organizzazioni caritative cattoliche, di cui ricorre il trecentocinquantesimo anniversario della morte. Per una felice coincidenza, domani celebreremo la memoria liturgica di san Vincenzo de’ Paoli, patrono delle organizzazioni caritative cattoliche, di cui ricorre il trecentocinquantesimo anniversario della morte.

Nella Francia del 1600, egli toccò con mano proprio il forte contrasto tra i più ricchi e i più poveri. Infatti, come sacerdote, ebbe modo di frequentare sia gli ambienti aristocratici, sia le campagne, come pure i bassifondi di Parigi.

Spinto dall’amore di Cristo, Vincenzo de’ Paoli seppe organizzare forme stabili di servizio alle persone emarginate, dando vita alle cosiddette "Charitées", le "Carità", cioè gruppi di donne che mettevano il loro tempo e i loro beni a disposizione dei più emarginati.

Tra queste volontarie, alcune scelsero di consacrarsi totalmente a Dio e ai poveri, e così, insieme con santa Luisa di Marillac, san Vincenzo fondò le "Figlie della Carità", prima congregazione femminile a vivere la consacrazione "nel mondo", in mezzo alla gente, con i malati e i bisognosi.

Cari amici, solo l’Amore con la "A" maiuscola dona la vera felicità!

Lo dimostra anche un’altra testimone, una giovane, che ieri è stata proclamata Beata qui a Roma. Parlo di Chiara Badano, una ragazza italiana nata nel 1971, che una malattia ha condotto alla morte a poco meno di 19 anni, ma che è stata per tutti un raggio di luce, come dice il suo soprannome: "Chiara Luce".

La sua parrocchia, la diocesi di Acqui Terme e il Movimento dei Focolari, a cui apparteneva, oggi sono in festa - ed è una festa per tutti i giovani, che possono trovare in lei un esempio di coerenza cristiana. Le sue ultime parole, di piena adesione alla volontà di Dio, sono state: "Mamma, ciao. Sii felice perché io lo sono".

Rendiamo lode a Dio, perché il suo amore è più forte del male e della morte; e ringraziamo la Vergine Maria che conduce i giovani, anche attraverso le difficoltà e le sofferenze, ad innamorarsi di Gesù e a scoprire la bellezza della vita.