Selezione e armonizzazione delle variabili della base dati Health-Search e dell’indagine Istat sulle condizioni di salute Vincenzo Atella Federico Belotti.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Il Diabete in Ospedale Dal registro diabetici ai dati delle Schede di Dimissione Ospedaliera(SDO). I ricoveri per complicanze Congresso AMD-SID Emilia.
Advertisements

EPIDEMIOLOGIA E PREVENZIONE DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI
Lo studio epidemiologico sul Chronic Care Model nella ASL di Arezzo
In collaborazione con La Malattia Diabetica in Veneto dal 1997 al Dalla Epidemiologia Clinica alle Strategie Assistenziali Uso e lettura dei dati.
Maria Vizioli Sabine Mall Roberto Grilli
I Tumori neuroendocrini (NET)
“Studio della frequenza, di una malattia nella popolazione
Vincenzo Atella, | Università di Roma “Tor Vergata
FOLLOW – UP DEI PAZIENTI CELIACI: SERVE UN REGISTRO NAZIONALE ?
un sistema di sorveglianza sulla salute delle persone con diabete
La validazione dei dati PASSI: confronto tra dati misurati e dati riferiti Carlo Alberto Goldoni Direttore Servizio Epidemiologia e Comunicazione Dipartimento.
DEFINIZIONE TIPOLOGIA MODALITA’ DI RICHIESTA
Giornata Mondiale del Rene 13 marzo 2008 Incontro Regionale Ore Centro Incontri Regione Piemonte Corso Stati Uniti 23 - Torino Tutta la cittadinanza.
LA GESTIONE DEL PAZIENTE AFFETTO DA IPERTENSIONE ARTERIOSA
Linee guida e profili di cura
L’appropriatezza in Endoscopia Digestiva
1° Campagna Educazionale Regionale ANMCO Toscana DIFENDIAMO IL CUORE Casciana Terme 12 gennaio 2008 Sorveglianza epidemiologica regionale delle malattie.
Sorveglianza epidemiologica regionale delle malattie cardiovascolari
Epidemiologia delle malattie cardiovascolari in Toscana
Sorveglianza epidemiologica regionale delle malattie cardiovascolari
In Toscana vivono circa tre milioni e mezzo di abitanti ( al 01/01/ fonte Istat - ) pari al 6,2% della popolazione italiana.
Ricercatore Health Search - SIMG
LA NUOVA RICETTA Dal 1 gennaio 2005 è entrato in vigore il nuovo disciplinare tecnico che regola le caratteristiche dei nuovi ricettari e delle nuove ricette.
Riduzione del rischio di caduta nell’anziano fragile
Susanna Conti 1, Paola Meli 1, Giada Minelli 1, Virgilia Toccaceli 1,
Ruolo dei DG tra SSN e territori 1/14 FORUM P.A. Incontro dei Direttori Generali delle aziende sanitarie Roma, 12 maggio 2005 Il ruolo dei DG tra Servizio.
Azienda Sanitaria Locale della provincia di Brescia.
Epidemiologia in Italia Dati tratti dall’Atlante Italiano delle Malattie Cardiovascolari II Edizione Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e.
Linee di evoluzione del Sistema SocioSanitario Lombardo
Gcm. Metodologia di analisi (su soggetti) criteri di definizione di diabetico: almeno una delle seguenti condizioni: ­ 2 o + glicemie maggiori.
SIMG PE Software della raccolta dati in MG Regione Abruzzo A cura di PIO PAVONE.
Health Search Istituto di ricerca della Società Italiana di Medicina Generale.
FARMACOECONOMIA E RISULTATI CLINICI DELL’OSSIGENOTERAPIA DOMICILIARE: STUDIO EPIDEMIOLOGICO NELLA ZONA TERRITORIALE N.1 DI PESARO Relatore: Chiar.mo Prof.
Rilevazione assenze dei dipendenti pubblici DICEMBRE 2009 REGIONE LOMBARDIA.
EPIDEMIOLOGIA Studio della distribuzione della salute e delle malattie, sia infettive che cronico-degenerative, nella popolazione e dei fattori che ne.
Prof Gianluca Perseghin 10 lezioni Esame scritto con 3 domande aperte a partire da Febbraio 2010 Libro di testo: Igiene Generale della Scuola e dello Sport.
Trattamento del Tabagismo Dr. Paolo Civitelli. Fumo e SSN Prima causa di mortalità evitabile 10% dei morti (il 25% tra i 35 e i 65 anni) 15% dei ricoveri.
Incontri Pitagorici di Cardiologia 2010
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA
“IL PAZIENTE IPERTESO NELLO STUDIO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE:
Il trattamento della depressione
INTRODUZIONE La prevenzione cardiovascolare primaria consiste nel trattamento prolungato di soggetti a rischio aumentato, ma senza segni e sintomi, di.
INTRODUZIONE Conoscere la distribuzione dei fattori di rischio cardiovascolare (CV) nella popolazione assume un ruolo chiave nella programmazione di iniziative.
PROGETTO Grazie al supporto di: Bologna 16 Dicembre 2005 I Data Base Amministrativi ed i Registri di Malattia, loro ruolo nella Valutazione della propria.
Tipo notificazione o Prima notificazione o Modifica alla precedente notificazione o Cessazione del trattamento.
ISMEA LE STELLE DI NATALE
POLIZZA SANITARIA DIPENDENTI E PENSIONATI ENEA
Alessandra Burgio Roberta Crialesi Paola Di Filippo Lidia Gargiulo
IL PUNTO DI VISTA DELLE SOCIETA’ SCIENTIFICHE (DI MEDICINA RESPIRATORIA): PARTNER PER UN APPROCCIO SISTEMICO ALLA ASSISTENZA DELLA BPCO (PDTA) Stefano.
Metodi per l’integrazione tra la base dati Health Search e l’indagine Istat sulle condizioni di salute Marco Di Zio Di Consiglio L., Falorsi S., Solari.
L'APPROPRIATEZZA IN MEDICINA DI LABORATORIO IN OTTICA EBM
L’INDICATORE DI ATTIVITÀ ECONOMICA REGIONALE PER LA STIMA DEGLI EFFETTI ECONOMICI DEI TERREMOTI Cristina Brasili Dipartimento di Statistica “P. Fortunati”
Evoluzione clinica delle malattie croniche
Roberta Crialesi Lidia Gargiulo Laura Iannucci
Alto Rischio Cardiovascolare Una proposta Dr Paolo Malavasi, MediTeM – Carpi (Modena) Montecatini, 14 – 16 maggio 2009 II Congresso Nazionale Co.S.
1 Dimensioni del problema. 2 3 Anziani nell’ULSS 20 nel 2002 il 19.2% della popolazione superava i 65 anni e il 9% i 75 il 30% degli anziani sono disabili.
La prevenzione dei fattori di rischio cardiovascolari
La dimensione del problema
Il Progetto MATRICE: risultati Federsanità ANCI - ROMA 15 dicembre 2014 AGENAS Mariadonata Bellentani.
PASSI 2010 Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute (ISS) Incontro Coordinamento Nazionale, Roma 17 Settembre 2010.
Maria Franca Dupont Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione - Sorveglianza e Prevenzione nutrizionale Settimo Torinese, via Regio Parco 64
PROGETTAZIONE DEI PERCORSI (PDTA – PCA – PAI) STRUMENTI E METODI PER PROGETTARE, GESTIRE E MONITORARE UN PERCORSO 30 OTTOBRE 2014 Caterina E. Amoddeo Direttore.
Campania 3,6% Calabria 3,4% Sicilia 4,4% Lombardia 4,4% Veneto 5,6% Umbria 7% Toscana 7,1% Media nazionale: 5,2% TETTO DI SPESA IN DISPOSITIVI MEDICI 4,4%
La Facoltà di Medicina e Chirurgia per la Medicina di Genere Prof. Antonio Benedetti Facoltà di Medicina e Chirurgia Università Politecnica delle Marche.
LA MEDICINA DI GENERE NELLA PRATICA CLINICA Dott.a Maria Grazia SERRA UNITA’ OPERATIVA COMPLESSA DI MEDICINA AZIENDA OSPEDALIERA“CARDINALE G.PANICO” TRICASE.
Carlo Alberto Goldoni Servizio Epidemiologia e Comunicazione Azienda USL di Modena Seminario PASSI: i risultati del Sistema di Sorveglianza nell’Azienda.
Il sistema di sorveglianza PASSI e la rilevazione dell’abitudine al fumo in target a rischio Giuliano Carrozzi, Nicoletta Bertozzi, Letizia Sampaolo, Lara.
17 aprile 2007 Dott. Claudio Andreoli Medico di Medicina Generale.
ROMA 23 GIUGNO 2016 LABORATORIO NUMERACY Big data nel settore assicurativo e sanitario LABORATORIO NUMERACY Big Data. Metodi statistici per la società.
Transcript della presentazione:

Selezione e armonizzazione delle variabili della base dati Health-Search e dell’indagine Istat sulle condizioni di salute Vincenzo Atella Federico Belotti Andrea Piano Mortari 24/06/2014

Indice 1.Obiettivi 2.Problemi 3.Profile matching 4.Armonizzazione delle variabili 5.I pazienti di HS 6.Le variabili di spesa Selezione e armonizzazione delle variabili HS e ISTAT, Andrea Piano Mortari – Roma, 24/06/2014

Lo scopo di questo lavoro è quello di definire e validare una metodologia che consenta di integrare l’indagine Istat con le informazioni sulla spesa stimata e sulle patologie croniche desumibili della base dati Health Search-SiSSI Selezione e armonizzazione delle variabili HS e ISTAT, Andrea Piano Mortari – Roma, 24/06/2014 Obiettivo del progetto 1

Assenza di un codice identificativo comune Assenza di variabili capaci di identificare congiuntamente ed univocamente ciascuna unità Diversità nella frequenza di rilevazione Diversità nella definizione di alcune variabili in comune Selezione e armonizzazione delle variabili HS e ISTAT, Andrea Piano Mortari – Roma, 24/06/2014 Problemi 2

È necessario creare una variabile link che fa da ponte tra i due dataset: la chiamiamo profilo e la usiamo per operare il merge tra i due database merge di gruppi di unità che presentano una serie di caratteristiche in comune (e.g. sesso, età, area geografica) Selezione e armonizzazione delle variabili HS e ISTAT, Andrea Piano Mortari – Roma, 24/06/2014 Profile Matching 3

le due basi di dati sono state rese omogenee in termini di: età dei rispondenti/pazienti mediante l’eliminazione dalla base di dati Istat dei rispondenti con un’età inferiore ai 20 e superiore ai 95 anni periodo di rilevazione prendendo in considerazione per la base di dati Health Search-SiSSI tutte e solo le informazioni rilevanti riferibili agli stessi periodi di rilevazione che caratterizzano l’indagine Istat Selezione e armonizzazione delle variabili HS e ISTAT, Andrea Piano Mortari – Roma, 24/06/2014 Armonizzazione delle Variabili 4

Trimestre di rilevazione (Dicembre 2004, Marzo 2005, Giugno 2005 e Settembre 2005) sesso classe d’età area geografica Selezione e armonizzazione delle variabili HS e ISTAT, Andrea Piano Mortari – Roma, 24/06/2014 Variabili comuni 1 5

Malattie croniche. Variabile dummy che indica la presenza o meno di almeno una delle seguenti malattie croniche (diagnosticate in Health Search-SiSSI, dichiarate in Istat): diabete, enfisema, morbo di Parkinson, cirrosi epatica, asma, ipertensione, infarto, angina pectoris, ictus, tumore, calcolosi, tiroide ed altre patologie cardiovascolari; Invalidità. Variabile dummy che indica la presenza di almeno una delle seguenti invalidità: cecità, sordomutismo e sordità; Accertamenti diagnostici. La variabile indica se il paziente si è sottoposto nelle ultime 4 settimane ad almeno uno dei seguenti esami: esami del sangue, esami delle urine o altri accertamenti diagnostici (Rx, diagnostica per immagini, esami di laboratorio). Selezione e armonizzazione delle variabili HS e ISTAT, Andrea Piano Mortari – Roma, 24/06/2014 Variabili comuni 2 6

Dalle combinazioni delle variabili comuni sono stati creati le variabili chiave (profili) per il merge sesso classe d'età variabile dummy per la presenza di almeno una patologia tra: diabete, enfisema, cirrosi epatica, asma, ipertensione, ictus, tumore, calcolosi, malattie della tiroide variabile dummy per la presenza di almeno una patologia tra infarto, angina pectoris ed altre patologie cardiovascolari Residenza in Lombardia Selezione e armonizzazione delle variabili HS e ISTAT, Andrea Piano Mortari – Roma, 24/06/2014 Profili 7

Selezione e armonizzazione delle variabili HS e ISTAT, Andrea Piano Mortari – Roma, 24/06/2014 I pazienti di HS 9

Selezione e armonizzazione delle variabili HS e ISTAT, Andrea Piano Mortari – Roma, 24/06/2014 I pazienti di HS 10

A partire dal database Health Search, integrato con i tariffari regionali e nazionali, sono state costruite le seguenti spese: Spesa per farmaci: è la spesa calcolata a partire dalle prescrizione dei MMG (Classe A – SSN) al lordo dello sconto SSN Spesa per visite: è la spesa calcolata a partire dalle prescrizione di visite specialistiche da parte dei MMG Spesa per accertamenti: è la spesa calcolata a partire dalle prescrizioni di accertamenti (e.g. laboratorio, diagnostica per immagini) effettuate dai MMG Spesa totale: è la somma delle voci precedenti Selezione e armonizzazione delle variabili HS e ISTAT, Andrea Piano Mortari – Roma, 24/06/2014 Variabili di spesa 11