Genova 21 novembre 2014 I temi di Haven in Harbour nelle città del progetto.

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Genova 21 novembre 2014 I temi di Haven in Harbour nelle città del progetto

Genova 21 novembre 2014 Struttura del Report Descrizione generale del progetto Il contesto socio-demografico dei territori Il tema dell’asilo e della tratta nelle città Il percorso formativo e le azioni di Haven in Harbour Bibliografia

Genova 21 novembre 2014 Dati ComuneBARIGENOVASIRACUSATRIESTE popolazione straniera residente nel comune incidenza sulla popolazione complessiva 3,1%9,5%3,1%9,0% percentuale di popolazione straniera nel comune capoluogo sull’intera provincia 27%77%39%96% percentuale di donne sul totale della popolazione straniera 57,5%53,9%45,4%52,0% percentuale di minori sul totale della popolazione straniera 17,5%21,8%17,7%18,3% età media della popolazione straniera 35 anni33 anni 35 anni prime tre nazionalità per numero di presenze nel comune Albania Georgia Romania Ecuador Albania Romania Sri Lanka Marocco Romania Serbia Romania Croazia

Genova 21 novembre 2014 Dati a livello provincialeBARIGENOVASIRACUSATRIESTE soggiornanti di lungo periodo sul totale dei soggiornanti 40,7%57,9%42,7%58,9% indice sintetico di attrattività territoriale32,158,218,250,6 indice sintetico di inserimento sociale51,850,252,262,6 indice sintetico di inserimento occupazionale 44,560,037,658,6 indice sintetico del potenziale di integrazione 48,155,144,960,6 numero di studenti stranieri presenti nelle scuole di ogni ordine e grado incidenza degli studenti stranieri sul totale della popolazione scolastica 2,6%11,7%2,5%9,9% incidenza degli studenti nati in Italia sul totale degli studenti di cittadinanza straniera 38,7%43,0%26,6%41,0% numero di occupati nati all’estero incidenza del numero di occupati nati all’estero sul totale 6,8%15,4%8,5%17,6%

Genova 21 novembre 2014 Trieste e il “peso” del confine Confine a est → poroso Incidenza sulla composizione della pop straniera Eredità del conflitto balcani → sistema richiedenti asilo Incidenza anche sul sistema della prostituzione → Sistema di intervento molto organizzato (regia regionale) Tendenza allo spostamento UE → dati sugli accolti 2014 di Mare Nostrum

Genova 21 novembre 2014 Bari e l’eredità del passato Incidenza delle migrazioni e delle dinamiche degli anni ’90 → Albania Anche dal punto di vista strutturale → Sistema dei CARA Problematica diffusa → sfruttamento sessuale e lavorativo in ambito provinciale

Genova 21 novembre 2014 Siracusa: il margine diventato “centro” Dimensione migratoria minore nel contesto siciliano “Mare Nostrum” → muta lo scenario Aumento delle problematiche “indotte” → minori non accompagnati Problematica dello sfruttamento diffusa → lavoro agricolo

Genova 21 novembre 2014 Genova e la dimensione “metropolitana” Contesto urbano con le dinamiche meno “peculiari” riguardo ai temi di Haven → Anche se prostituzione più legata alla dimensione portuale rispetto alle altre città Tematica dell’asilo → scelta politico amministrativa meno legata alla dimensione territoriale

Genova 21 novembre 2014 Le “contaminazioni” Asilo/tratta in atto nei territori…un tema già sviluppato a livello operativo Gli operatori del progetto Anti Tratta “Stella Polare”, infatti, sono autorizzati dalla Prefettura di Gorizia ad effettuare l’ingresso all’interno del CARA di Gradisca d’Isonzo con l’intento di sensibilizzare gli ospiti sulla diffusione delle malattie sessualmente trasmissibili e sul fenomeno della tratta e dello sfruttamento volta all’emersione di possibili casi di vittime e all’inserimento in programmi di assistenza (art.13) e protezione sociale (art.18). Il Progetto “Le città invisibili” ha attivato uno sportello informativo nel CARA di Bari poiché molte donne africane che esercitano la prostituzione hanno lo status di rifugiato. E il tema dello sfruttamento ex art. 13 è presente nel lavoro agricolo A Genova la riflessione comune tra operatori ed Enti Asilo/tratta ha “generato” il progetto Haven in Harbour

Genova 21 novembre 2014 Le azioni stimolate da Haven in Harbour Dialogo tra attori con funzioni diverse → formazione congiunta creazione di relazioni operative → gruppi di confronto su casi singoli Creazione di spazi di accoglienza per richiedenti asilo “trattatti” Possibilità di creare protocolli operativi Sensibilizzazione degli operatori marittimi e delle forze dell’ordine → attraverso la formazione e gli eventi finali Proposta di formazione permanente negli ambiti formativi delle professioni del mare Lascio la parola ai territori….

Genova 21 novembre 2014 Il Report integrale sarà scaricabile sul sito: GRAZIE PER L’ATTENZIONE