Dinamiche di popolazione 1997/99 OTI Muggiò Copyright, 1996 © Dale Carnegie & Associates, Inc.

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Dinamiche di popolazione 1997/99 OTI Muggiò Copyright, 1996 © Dale Carnegie & Associates, Inc.

Introduzione Le domande a cui vuole rispondere il rapporto sono: E’ vero che la popolazione minorile è in calo? Il supposto calo della popolazione minorile è identico in tutte le realtà territoriali ? Il calo interessa tutte le fasce di cui si compone la popolazione minorile ?

La popolazione italiana La popolazione di età inferiore ai 18 anni rappresenta (censimento 1997) solo il 18% della popolazione.

La popolazione lombarda I dati disponibili dal censimento 1997 per la nostra regione dimostrano un maggior invecchiamento al confronto dei dati nazionali.

La popolazione OTI Nel territorio OTI, la composizione della popolazione è diversa rispetto ai dati di sfondo regionali

Prima osservazione Nel territorio considerato, la composizione della popolazione appare significativamente diversa nei confronti dei dati regionali: la popolazione di età inferiore ai 18 anni è il 17% della popolazione ( persone ) ed è quindi maggiore della popolazione di età superiore ai 65 anni, pari al 15% della popolazione ( persone).

L’indice di invecchiamento L’indice di invecchiamento della popolazione è il rapporto tra il numero dei residenti di età superiore ai 65 anni e quello dei residenti di età inferiore ai 18 anni. Valori superiori ad 1 indicano una maggior consistenza della popolazione di età superiore ai 65 anni rispetto alla popolazione minorile

L’indice di invecchiamento

Seconda osservazione L’indice di invecchiamento evidenzia: il valore medio è 0,88 sensibilmente inferiore sia al valore medio regionale (1,07) che nazionale (0,97) la disomogeneità nella composizione della popolazione tra gli 8 comuni ed indica come comuni più giovani i comuni di Nova Milanese (indice 0,66) e Muggiò (indice 0,71)

La composizione della popolazione minorile (1999) I bisogni della popolazione di età inferiore ai 18 anni sono molto diversi in funzione dell’età. Si è provveduto a scomporre la popolazione minorile nei sottogruppi: 1) >6<18 2) >3<6 3) <3 (prima infanzia)

La composizione della popolazione minorile

Terza osservazione L’analisi della composizione della popolazione di età inferiore ai 18 anni evidenzia un dato disomogeneo nel territorio La popolazione di età inferiore ai 3 anni è consistente

Dinamiche di popolazione 1999/1997 popolazione generale

Dinamiche di popolazione 1999/1997 popolazione minorile

Dinamica della popolazione di età > 3 < 6 anni

Dinamica della popolazione di età < 3 anni

Conclusioni L’indice di invecchiamento della popolazione, cioè il rapporto tra popolazione di età superiore ai 65 anni e popolazione di età inferiore ai 18 anni, è pari a 0,88, e si discosta significativamente dal dato regionale (1,07). Questo dato è disomogeneo tra gli 8 comuni, essendo compreso tra un massimo di 1,03 (Seregno) ed un minimo di 0,66 (Nova Milanese), rimanendo sempre al di sotto del valore medio regionale.

Conclusioni La popolazione degli 8 comuni è quindi sensibilmente più giovane del confronto regionale. La composizione della popolazione di età inferiore ai 18 anni mostra come la popolazione dei sottogruppi >3<6 anni e soprattutto <3 anni rappresenti una quota significativa della popolazione minorile in generale. Il confronto tra i dati 97 e 99 evidenzia come l’incremento della popolazione di età inferiore ai 3 anni possa raggiungere valori insospettati di circa il 40%.

Conclusioni La dimensione del sottogruppo di età inferiore ai 3 anni, e soprattutto la sua dinamica nel confronto 1997 verso 1999, dimostra che la popolazione degli 8 comuni, pur con qualche differenza all’interno del campione, è propensa a “fare figli” invertendo in questo modo la tendenza alla progressiva contrazione della consistenza della popolazione minorile.