MICROSCOPIO ELETTRONICO A TRASMISSIONE (TEM)

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
LE FONTANE DELLACQUANUOVA. PROSPETTO LATERALE 4,0 1,0 B A C D E F G 0,4 H 0,6 I L M 0, ,0 4,0 apertura 8,20 cm apertura 4,70 cm apertura.
Advertisements

Il microscopio ottico Principi base Cristiano Rumio
Determinazione del ferro negli spinaci
Cenni di Microscopia.
TERRENI DI COLTURA.
Microscopia L'esame microscopico dei microrganismi si basa sull'uso del: Microscopio ottico Microscopio elettronico Microscopio ottico: si usa prevalentemente.
I “ferri del mestiere” nel laboratorio di chimica
ALDEIDI e CHETONI contengono il gruppo CARBONILE
Introduzione ai sensori
Introduzione alla CITOLOGIA
Metodi di osservazione dei microrganismi
Prof. Giovanni Giammanco
SEM: zone di provenienza dei segnali prodotti
SETTIMANA della SCIENZA dei MATERIALI
Progetto di Scienza dei Materiali
Litografia Introduzione alla Litografia
Metodi di studio.
Preparazione di campioni biologici per la microscopia ottica
Colture di cellule e di tessuti animali
Facoltà di Farmacia Corso di laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Insegnamento di Microbiologia e Biologia animale.
Facoltà di Farmacia Corso di laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Corso di Microbiologia e Biologia animale.
PREMESSA Per effettuare il raccordo tra scuola primaria e scuola secondaria di 1° grado occorre assicurare le seguenti azioni: Conoscenza esperienze pregresse.
Natura ondulatoria degli elettroni APPLICAZIONI
MICROSCOPIO OTTICO in campo chiaro
Miscugli e soluzioni.
Congelamento Banche di cellule per preservare le nostre cellule sia da contaminazioni che dall’invecchiamento della coltura. Modo di avere stock allo stesso.
Estrazione ed analisi dei lipidi
SCIENZE NATURALI ED UMANE
soluzione Es: acqua di mare. Bromo (liquido rosso-bruno), Mercurio, Iodio, Cadmio, Fosforo rosso, Rame.
stretta dipendenza dalla disponibilità di energia
ordine di grandezza delle strutture di interesse istologico
DI QUESTA PRESENTAZIONE
Corso di Laurea in Ottica e Optometria, Università di Padova
Linee guida diagnostiche e requisiti minimi per i laboratori di riferimento a livello regionale e nazionale CoSMic.
C). Chimica del DNA i). Forze che influenzano la stabilità della doppia elica del DNA interazioni idrofobiche - stabilizzano dentro idrofobiche e fuori.
MISCUGLI E SOLUZIONI.
SOLUZIONI SOLIDE METALLICHE
TECNICHE DI STERILIZZAZIONE E DISINFEZIONE
Conservazione degli alimenti
Elettroforesi di Acidi Nucleici Southern e Northern Blot
Vantaggi dei biocatalizzatori immobilizzati
Elementare8 acqua salata congelamento pressione osmotica
Unità didattica: Le soluzioni
Dipartimento di Scienze Biomediche
MODULO MODULO 1 UNITÀ ELEMENTI DI CHIMICA.
Liquami Origine Caratteristiche Trattamento.
LE DIMENSIONI DELLE STRUTTURE DEI VIVENTI
Applicazioni delle titolazioni di neutralizzazione
Corso di Microscopia Elettronica a Scansione e Microanalisi EDS
TECNICA DI LABORATORIO
ACCESSO AL LABORATORIO
Valori di elettronegatività: H, 2,1;
Grandezze colligative
Microscopi e tecniche Microscopiche 2 parte.
COLORAZIONE DEI M.O. I preparati colorati consentono di aumentare il contrasto tra cellula e ambiente facilitando l’osservazione della morfologia batterica.
Estrazione del DNA del kiwi e della banana
Esercitazioni di Biochimica Applicata
DISINFEZIONE E DISINFESTAZIONE DEFINIZIONI
STERILIZZAZIONE e DISINFEZIONE
Il Microscopio elettronico a scansione
Come realizzare un microprocessore.
COSTRUZIONE DI UN PROCESSORE
Microscopi e tecniche microscopiche
La materia ‘’Enrico Fermi’’ Istituto di Istruzione Superiore
ESTRAZIONE Esempi di metodologie LA PROCEDURA ADOTTATA DIPENDE:
2 CAPITOLO Le trasformazioni fisiche della materia Indice 1
School for PhD LTL-2015 Science and Instrumentation Technologies at UNICAL Rende June 8-12, 2015 Electron Microscopy Technologies Paola Donato- DiBEST.
Potenziometria.
Microscopi e tecniche Microscopiche 2 parte.
MICROSCOPIA BIOLOGICA Gli strumenti
Transcript della presentazione:

MICROSCOPIO ELETTRONICO A TRASMISSIONE (TEM)

Coltura batterica al TEM

Fonte di elettroni condensatore Apertura Lente obiettivo Campione Lente proiettore Binoculare Schermo fluorescente

S E M T E M Elettroni trasmessi Elettroni secondari Fascio di elettroni primari S E M Elettroni secondari T E M Scattering elastico Scattering anelastico Elettroni trasmessi

T E M e- con scattering anelastico e- con scattering elastico

Scattering anelastico Scattering elastico TEM convenzionale

Elettroni incidenti

Preparazione dei campioni per TEM FISSAZIONE FISSAZIONE CHIMICA con impiego di fissativi come GLUTARALDEIDE e PARAFORMALDEIDE (per stabilizzare le proteine) e post-fissativi come OSMIO (1%) per la fissazione di lipidi. I fissativi sono usati a concentrazioni 3-5% e sciolti in tamponi b) CRIOFISSAZIONE, congelamento rapido per immersione del campione in azoto liquido (-190°C), in genere si usano anche composti crioprotettivi per evitare danni del campione N.B: osmio e glutaraldeide vanno maneggiati con dispositivi di sicurezza secondo il D.L. 626

DISIDRATAZIONE Procedimento che porta alla totale rimozione dell’acqua nel campione e alla sostituzione con un solvente (etanolo) Passaggi in etanolo 25%, 50%, 75%, 90%, 95%, 100%

INCLUSIONE IN RESINA Le resine sono sostanze che polimerizzano in opportune condizioni e una volta che sono entrate nel campione induriscono il campione e lo rendono sezionabile. Le resine usate per la microscopia convenzionale sono EPOSSIDICHE (costituite da miscele di aldeidi) e polimerizzano a 60° Il campione viene immerso in un solvente intermedio che si miscela sia con L’etanolo sia con la resina (OSSIDO DI PROPILENE) Passaggi: ossido di propilene-etanolo, ossido di propilene assoluto, Ossido di propilene:resine (3:1) per 1h, 1:1per 1h, 1:3 per 2h Resina assoluta per 2h Polimerizzazione in stufa a 60° per 3 giorni

SEZIONAMENTO I campioni induriti vengono tagliati mediante ULTRAMICROTOMO in sezioni ultrasottili (40-80 nm) e depositati su retini (anelli con griglie di Oro, nichel, rame retino

CONTRASTAMENTO Con metalli pesanti come uranio e piombo si aumenta lo scattering elastico di membrane e inclusi nelle cellule I retini su cui sono state deposte le sezioni vengono immerse prima in acetato di uranile, lavati e successivamente in citrato di piombo

COLORAZIONE NEGATIVA