Climate-induced landslide reactivation at the edge of the Most Basin (Czech Republic) – progress towards better landslide prediction UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI SALERNO FACOLTA’ DI INGEGNERIA Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio Corso di Frane Anno Accademico 2014/2015 Esercitazione 6 Prof. Ing.: Michele CalvelloStudente: Maria Grazia Stoppiello
Classifica di Cruden & Varnes: Fenomeno di tipo COMPLESSO Scorrimento→Flusso Detriti a Grana Grossa Superficie di scorrimento in Argille Rigide Fessurate Fenomeno di riattivazione ILLUSTRAZIONE CASO STUDIO
Obiettivi: - individuare la morfologia, le proprietà idrogeologiche attraverso dati di studi precedenti, rilievi GPS e fotogrammetria aerea - descrivere la struttura interna del versante e eventuali superfici di scorrimento con tomografia di resistività elettrica 2D, i cui risultati sono stati interpretati attraverso gli strumenti della rete di monitoraggio già presente sul versante( piezometri e inclinometri) - valutare gli spostamenti superficiali tramite misure geodetiche, misure fotogrammetriche - valutare le cause innescanti della riattivazione analizzando i dati climatici e pluviometrici - valutare se la deformazione del pendio sia ancora in corso attraverso scansione laser. ILLUSTRAZIONE CASO STUDIO
LAVORO SCIENTIFICO DEGLI AUTORI: INQUADRAMENTO GEOMORFOLOGICO Struttura Geomorfologica Krušné hory Mountains Most Basin : depositi alluvionali a grana grossa sedimenti argillosi Fattori Idrogeologici Falda acquifera alimentata da afflussi permanenti e stagionali Erosione regressiva del Sramnický Brook Elementi antropici Miniera a cielo aperto Opere di mitigazione: paratia impermeabilizzata e canale di raccolta acque Fattori Predisponenti
LAVORO SCIENTIFICO DEGLI AUTORI: INDAGINI E STRUMENTI DI MONITORAGGIO CARTOGRAFIA GEOMORFOLOGICA GPS Fotografie Aeree Precedenti Cartografie PROFILO GEOFISICO ERT: Tomografia di resistività elettrica MISURE SPOSTAMENTI SUPERFICIALI Misure geodetiche con strumenti tradizionali Misure geodetiche rete di prisma riflettenti (misure orarie /sistema automatizzato) Confronto fra DEM ottenuti attraverso laser scanner in tempi diversi INDIVIDUAZIONE CAUSE D’INNESCO Dati Climatici e Pluviometrici
LAVORO SCIENTIFICO DEGLI AUTORI: RISULTATI: MORFOLOGIA DELLA FRANA Scarpata : 1,5 m 295 m s.l.m.m larghezza 102m altezza 13 m Fessure di tensioni Il corpo di frana è costituito: -da un blocco ruotato con una lunghezza di 150 m e una larghezza di 120 m -da un lobo di accumulo frontale fluito sulle scarpate delle colate di terreno di epoche precedenti, ha una lunghezza di ca. 150 m e le caratteristiche di una colata su entrambi i lati occidentale e orientale, dove il materiale è saturo e privo di coesione
LAVORO SCIENTIFICO DEGLI AUTORI: RISULTATI: STRUTTURA INTERNA Elementi di confronto:fori di sondaggio pozzi piezometrici inclinometri
LAVORO SCIENTIFICO DEGLI AUTORI: RISULTATI: EVOLUZIONE DELLA FRANA
LAVORO SCIENTIFICO DEGLI AUTORI: RISULTATI: CAUSE INNESCANTI
LAVORO SCIENTIFICO DEGLI AUTORI: RISULTATI: VALUTAZIONI CONCLUSIVE -Fenomeno di rottura progressiva -Infiltrazione d’acqua nello strato di argille fessurate determina superfici di discontinuità -Causa innescante: aumento del livello di falda -Proposta di un sistema di allerta basata sul raggiungimento di un livello di soglia nella falda: rete di monitoraggio piezometrica
ANALISI CRITICA Elementi Positivi Utilizzo di molte tecniche di monitoraggio Accurata caratterizzazione del sottosuolo e degli spostamenti superficiali Elementi Negativi Aspetti metodologici dell’indagine non chiariti Nessun dato sul costo degli strumenti di indagine Nessuna proposta di opera di mitigazione SUGGERIMENTI: -Valutazione di FS al variare del livello di falda -Sistema di allerta basato sul monitoraggio del livello di falda -Opere di mitigazione per il drenaggio delle acque -Confronto economico fra i vari strumenti di indagine