Lo sviluppo cognitivo secondo Jean Piaget youtube

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Aspetti critici della teoria Piagetiana Problemi di ordine metodologico: Campionatura Validità delle generalizzazioni dei risultati Validità del metodo e delle procedure Problemi di ordine teorico: Eccessiva enfasi alla componente maturativa e all’equilibrazione Poca rilevanza delle componenti: sociali e affettive 2 2

Aspetti critici della teoria Piagetiana Questione metodologica: - I metodi che Piaget ha usato per rilevare: 1. permanenza dell’oggetto 2. pensiero egocentrico 3. conservazione delle proprietà fisiche degli oggetti Sono metodologie valide allo scopo? 3 3

Prove di permanenza dell’oggetto Inizialmente quando un oggetto scompare dalla vista, il bambino perde rapidamente interesse (4 – 8 mesi)

Il compito delle tre montagne Si chiede al bambino di scegliere da una serie di fotografie del panorama quella che corrisponde a una prospettiva diversa dalla propria. Fino a 8 anni i bambini non sono capaci di immaginare quale potrebbe essere la prospettiva di un’altra persona

Il compito del travaso dei liquidi

Aspetti critici della teoria Piagetiana Sono metodologie valide allo scopo? Per comprenderlo occorre: considerare quali siano i pre-requisiti necessari per superare le prove considerare quali siano i processi implicitamente ‘misurati’ in queste prove, oltre a quelli che Piaget aveva come obiettivo 7 7

Aspetti critici della teoria Piagetiana Secondo Piaget il bambino: Percepisce le propiretà fisiche degli oggetti e la loro permanenza lungo un percorso che dura 2 anni CONTRO-PROVE alla non permanenza dell’oggetto non prima dei 2 anni di età Esperimento Baillargeon 9 9

10

Esistenza continua degli oggetti (Bower, 1971) Bambini di 3 mesi

12 12

Occlusione di un oggetto in movimento (Baillargeon, 1991) Bambini di 5 mesi e mezzo

Aspetti critici della teoria Piagetiana Secondo Piaget il pensiero del bambino: E’ di tipo egocentrico fino ai 6 anni circa E’ incapace di assumere punti di vista diversi dal proprio CONTRO-PROVE alla presenza del pensiero egocentrico fino ai 6-7 anni di età Compito di Hughes: il bambino e i poliziotti 14 14

15 15

16 16

Aspetti critici della teoria Piagetiana Secondo Piaget i bambini: Conservano le qualità fisiche degli oggetti nonostante le trasformazioni apparenti dopo i 6 anni CONTRO-PROVE Esperimento di Françoise Frank 17 17

Risultati di Piaget alla prova di conservazione dei liquidi 18 18

Aspetti critici della teoria Piagetiana Eccessiva enfasi alla componente maturativa: Vi sono prove a favore della presenza di strutture innate sia a livello percettivo che motorio (vd. Fantz, Bower, Gibson, Meltzoff)‏ I dati sulla maturazione cerebrale indicano che il neonato possiede un vasto repertorio comportamentale mentre Piaget descrive il neonato come un esercitatore di riflessi Possibilità di accelerare i processi di sviluppo agendo sui meccanismi di sviluppo (es. il conflitto cognitivo -vd. Inhelder, Sinclair e Bovet)‏ 21 21

Aspetti critici della teoria Piagetiana Stima delle competenze dei bambini: alcune capacità emergono prima delle previsioni di Piaget (vd permanenza degli oggetti) alcune capacità cognitive possono comparire anche dopo (vd adolescenti ed adulti ‘senza’ pensiero formale) Stadi di sviluppo: non si presentano sempre come ‘strutture d’insieme’ (vd conservazione dei liquidi rispetto al volume) 22 22

Prove piagetiane superate (in percentuale) dai bambini appartenenti a scuole italiane (anno 2001). 97% 86% 69% 53% Numerazione 56% 21% 3% 0% Seriazione 71% 60% 13% 11% 12% Conserv. dei liquidi 8 ANNI 7 ANNI 6 ANNI 5 ANNI 4 ANNI PROVE 23