SINTESI FUNZIONALI ALLA STESURA DEL LAVORO FINALE.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Potenziamento delle competenze metafonologiche e narrative
Advertisements

Clinica Psicologica e Psicopatologia Psicosomatica
I DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Co.Me.Te Dott.ssa Ginetta Matracchi Dott.ssa Giuliana Lacrimini
Programmazione Didattica
LA RA RIO BO TO FO LO CO GI NO
COSTRUZIONE/SVILUPPO DELLA CONOSCENZA NUMERICA
Programmazione Didattica
3 PROGETTO NUMERI GIOCHIAMO CON I NUMERI E LE FORME GEOMETRICHE
La scrittura Componente ortografica.
PARLIAMO DI… Proposte didattiche e strumenti per il recupero della
PARLIAMO DI… VALUTAZIONE.
Requisiti per l’apprendimento della lettura e della scrittura
cosapevolezza metafonologica
RAPPRESENTAZIONE FONOLOGICA CORTICALE SUONI
consapevolezza metafonologica
PARLIAMO DI… VALUTAZIONE.
Convegno “Parliamo di dislessia: sono intelligente e creativo ma...”
LETTURA e PROCESSI COGNITIVI
Dallo sviluppo del linguaggio all’apprendimento della letto-scrittura
Leggere e scrivere Scuola dell’infanzia e Scuola primaria
4^ - 5^ scuola primaria 1^-2^-3^scuola secondaria di primo grado
Il materiale per un apprendimento efficace
PROGETTO DISLESSIA Anno scolastico 2011/2012
Indicazioni compilazione Curricolo anno scolastico 2013/2014
TITOLO: “ALFABETIZZAZIONE - INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI-“
L'ALFABETO DEL CORPO Consolidare la lateralità e l’orientamento dello schema corporeo con le lettere dell’alfabeto.
STRUTTURAZIONE DI LABORATORI LINGUISTICI E META-FONOLOGICI
OBIETTIVI E SOMMINISTRAZIONE DEL QUESTIONARIO MACARTHUR
Università Salesiana Roma
a cura di Mariangela Gallo
GESTIONE DIFFERENZE INDIVIDUALI
Progetto educativo didattico
Non è mai troppo presto attività a sostegno della comprensione
“AREA A RISCHIO” PROGETTO LABORATORIO “GIOCO-SPORT”
CTRH MONZA DISAGI E DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO COSA PUO’ FARE LA SCUOLA? Percorso di formazione e aggiornamento per la SCUOLA DELL’INFANZIA.
Istituto Comprensivo Marciana Marina Continuità infanzia-primaria PROGETTO Gioco per imparare: training metafonologico training metafonologico a.s
LA DISCALCULIA La discalculia è una difficolt à specifica nell apprendimento del calcolo, che si manifesta nel riconoscimento e nella denominazione dei.
SCUOLA PRIMARIA Arrivo!!!!!!! Progetto di educazione linguistica
Ne farò un albero… Vademecum per capire la scuola che cambia
Incontro continuità S. dell’Infanzia/S. Primaria
Leggiamo con il Karaoke Roberto Grison Francesco De Marco
_Prerequisiti_ ABILITA’ VISUOPERCETTIVE
S.O.S. DIFFICOLTÀ DI APPRENDIMENTO
Istituzioni di linguistica a.a
TOKEN ECONOMY LA TOKEN ECONOMY E’ UN VERO E PROPRIO CONTRATTO EDUCATIVO TRA INSEGNANTE E STUDENTE LA TOKEN, utilissima.
“La scuola fa bene a tutti” 2° incontro: le basi teoriche 15/12/2014
UNITA’ DI LAVORO PER COMPETENZE “MI RACCONTO CON LE PAROLE”
...DALL’INFANZIA ...ALLA PRIMARIA
L’APPRENDIMENTO DELLA LETTO-SCRITTURA CTI 6
LABORATORIO METAFONOLOGICO
L’ANALISI DELLA SCRITTURA
ISTITUTO COMPRENSIVO DI COSSATO SCUOLA DELL’INFANZIA
IMPARARE AD IMPARARE I comprendere come apprendiamo
Le tecnologie al servizio della didattica speciale DOTT.SSA SASANELLI LIA DANIELA.
SCREENING SUI PREREQUISITI
PROGETTATO E REALIZZATO DALL’INSEGNANTE
RETE DI ISTITUZIONI SCOLASTICHE DELLA PROVINCIA DI PESCARA
Una buona classe è un'orchestra Annotazioni per una didattica inclusiva La presenza di alunni “stranieri” tra gli iscritti è uno degli indicatori positivi.
ISTITUTO COMPRENSIVO SASSOFERRATO La competenza metalinguistica come “ponte” tra la lingua orale e la lingua scritta “LABORATORI LINGUISTICI DI.
SCUOLA DELL’INFANZIA Laboratorio di Espressione Corporea
PROTOCOLLO DI INTESA 10 FEBBRAIO 2014 PER LE ATTIVITA’ DI IDENTIFICAZIONE PRECOCE DEI CASI SOSPETTI DI DSA DI CUI ALL’ART. 7 COMMA 1 C.1 DELLA LEGGE 8.
L’attività di screening Camilla Lenti Laboratorio di Osservazione Diagnosi e Formazione Università degli Studi di Trento.
“IMPARIAMO SUONI, FONEMI, LETTERE E SIMONE ACCHIAPPASUONI”
PROCESSI DI LETTOSCRITTURA E CALCOLO: Fattori implicati Indicatori di rischio Mariagrazia Gozio Ponte di Legno – 19 maggio 2006.
La pronuncia dei bambini Come intervenire in caso di difficoltà Ponte Nossa, 29 aprile 2016 Francesca Brignoli Dr.ssa in Logopedia e in Scienze della Comunicazione.
Laboratorio linguistico rivolto ai bambini di 5 anni anno scolastico IL BRUCO GUSTAVO Obiettivi trasversali a tutte le unità sono: -ascolto.
Dislessia: Valutazione delle competenze metafonologiche eprevenzione.
Lucrezia pedrali a.s.2007/2008 LINGUA ITALIANA Dalla scuola dell’infanzia alla scuola primaria.
Corso Annuale di formazione in diagnosi e terapia della Balbuzie
Transcript della presentazione:

SINTESI FUNZIONALI ALLA STESURA DEL LAVORO FINALE

ObiettiviAttività Aumento della competenza percettivo- uditive -giochi di suoni isolati e in sequenza -giochi con coppie di fonemi -giochi con coppie di parole Completamento dell’inventario fonemico-giochi fonici -generalizzazione all’interno di parole Aumento della competenza cognitivo linguistica presentazione di coppie di fonemi con uso contrastivo -uso di parole target in contesti più ampi -uso di parole con struttura più lunga -uso delle parole in contesti frasali

ObiettiviAttività Aumento della competenza lessicale in produzione -denominazione di nuove immagini -denominazione di immagini complesse -denominazione dettagli di figure -costruzione di un vocabolario personale -denominazione di azioni - verbalizzazione dei termini connessi alle categorie spaziali (sopra/sotto-in alto/in basso- dx/sx- vicino/lontano/ etc...) e temporali (prima-ora-dopo/ ieri-oggi-domani, durante- contemporaneamente etc…) - Giochi per l’utilizzo di sinonimi e/o iperonimi (nello specifico per Sindrome di Klinefelter) Aumento della competenza lessicale in comprensione-tombole di parole e verbalizzazione Capacità di categorizzare in classi lessicali. riconoscimento di categorie di classi -denominazione di categorie di oggetti -associazione di disegni per funzione

ObiettiviAttività Aumento della comprensione morfo-sintattica - sequenze strutturate con gioco in miniatura -indicazione di disegni corrispondenti a frasi target Aumento della produzione morfo-sintattica -Aumento della produzione morfo-sintattica -verbalizzazione di articoli, preposizioni e pronomi evidenziati con materiale figurato - verbalizzazione di piccoli ordini -verbalizzazione di giochi eseguiti/ storie e libri letti

ObiettiviAttività Acquisire l’alternanza dei turni verbali - Giochi di carte( memory) seguiti da verbalizzazioni -Puzzle ad incastro (domino delle parole) seguiti da verbalizzazioni -Elaborazione grafica condivisa - Canti- filastrocche- conte e rime in sequenza Aumento dell’efficacia comunicativa in situazioni diverse -dare corrette indicazioni di un percorso - dare corrette istruzioni per realizzare qualcosa -verbalizzare lo svolgimento di azioni finalizzate - giochi per il riconoscimento dei propri stati d’animo ed emozioni e per la corretta verbalizzazione in 1° persona (nello specifico per Sindrome dell’X-fragile) -giochi linguistici per inserirsi all’interno di conversazioni già avviate con interventi pertinenti (nello specifico per sindrome di Asperger) -Indovinelli Aumento dell’efficacia comportamentale in situazioni diverse - Costruzione di “storie sociali “con l’ausilio delle immagini e successiva verbalizzazione per la rimozione dei comportamenti/problema (nello specifico per sindrome di Asperger)

ObiettiviAttività Allenare l’attenzione e la discriminazione uditiva -discriminazione dei parametri del suono -riconoscimento di suoni isolati e in sequenza Allenare la consapevolezza fonologica globale -giochi di rima -giochi di divisione in sillabe quantità -fusione sillabica -riconoscimento del fonema iniziale Allenare la consapevolezza fonologica analitica - fusione fonemica -segmentazione fonemica - elisione del suono iniziale -giochi di manipolazione dei suoni(catene di parole…)

"Ogni studente suona il suo strumento, non c'è niente da fare. La cosa difficile è conoscere bene i nostri musicisti e trovare l'armonia. Una buona classe non è un reggimento che marcia al passo, è un'orchestra che prova la stessa sinfonia. E se hai ereditato il piccolo triangolo che sa fare solo tin tin o lo scacciapensieri che fa soltanto bloing bloing la cosa importante è che lo facciano al momento giusto, il meglio possibile; che diventino un ottimo triangolo, un impeccabile scacciapensieri e che siano fieri della qualità che il loro contributo conferisce all'insieme. Siccome il piacere dell'armonia fa progredire tutti, alla fine anche il piccolo triangolo conoscerà la musica, forse non in maniera brillante come il primo violino, ma conoscerà la stessa musica." Daniel Pennac, Diario di scuola, Feltrinelli INCLUSIONE

Abbiate sempre cura che, nel vostro cammino professionale, gli “strumenti” che vi affideranno suonino melodiosamente e armoniosamente con tutti gli altri!!!! GRAZIE PER AVER CONDIVISO UN PICCOLO PEZZETTO DEL VOSTRO “CAMMINO” CON ME! Sasanelli Lia Daniela