I.V.A. - lineamenti generali

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I.V.A. - lineamenti generali dr.ssa Patrizia Ferrari Corso praticanti - ottobre 2010

LE FONTI NORMATIVE I.V.A. Corso praticanti - ottobre 2010 FONTE PRIMARIA NORMATIVA COMUNITARIA PREVALENZA SECONDARIA NORMATIVA INTERNA Corso praticanti - ottobre 2010

LA NORMATIVA INTERNA D.L. n.331 del 30.08.1993 PRIMARIA D.P.R. n. 633 del 26.10.1972 NORME GENERALI (della fonte primaria) D.L. n.331 del 30.08.1993 SPECIFICHE eccezioni D.L. n. 41 del 23.02.1995 Corso praticanti - ottobre 2010

Schema DPR 633/72: Titolo I - Disposizioni generali (art.1-20) Titolo II - Obblighi dei contribuenti (art.21-40) Titolo III - Sanzioni (art.41-50) (soppresso) Titolo IV - Accertamento e riscossione (art.51-66-bis) Titolo V - Importazioni (art.67-70) Titolo VI - Disposizioni varie (art.71-75) Titolo VII - Disposizioni transitorie e finali (art.76-94) Corso praticanti - ottobre 2010

Presupposto impositivo (art. 1): REQUISITI VERIFICATI CONTEMPORANEAMENTE: OGGETTO DELL’OPERAZIONE SOGGETTO CHE EFFETTUA L’OPERAZIONE TERRITORIO NEL QUALE L’OPERAZIONE E’ EFFETTUATA Corso praticanti - ottobre 2010

Oggetto dell’operazione: CESSIONE DI BENI (ART. 2 DPR 633/72) PRESTAZIONE DI SERVIZI (ART.3 DPR 633/72) Corso praticanti - ottobre 2010

Soggetto che effettua l’operazione: SOGGETTO IMPRENDITORE (ART. 4 DPR 633/72) SOGGETTO ESERCENTE ARTI O PROFESSIONI (ART.5 DPR 633/72) Corso praticanti - ottobre 2010

Territorio nel quale è effettuata l’operazione: ALL’INTERNO DEL TERRITORIO DELLO STATO, COSI’ COME DEFINITO DALL’ART. 7 DPR 633/72 Corso praticanti - ottobre 2010

Eccezioni alla verifica dei requisiti del presupposto impositivo: IMPORTAZIONI = il presupposto si verifica sempre OPERAZIONI INTRACOMUNITARIE = si seguono regole speciali Corso praticanti - ottobre 2010

Definizione delle operazioni ai fini IVA: operazioni che soddisfano tutte le condizioni del presupposto impositivo = operazioni in campo IVA oppure rilevanti oppure soggette operazioni che non soddisfano una o più condizioni del presupposto impositivo = operazioni fuori campo IVA oppure estranee oppure escluse Corso praticanti - ottobre 2010

Cessioni di beni (art.2): operazioni in campo IVA gli atti a titolo oneroso che comportano trasferimento della proprietà oppure la costituzione o il trasferimento dei diritti reali di godimento (superficie, enfiteusi, usufrutto, uso, abitazione, servitù) su beni di ogni genere cessioni di beni “assimilate” Corso praticanti - ottobre 2010

Cessioni di beni “assimilate”: operazioni in campo IVA vendita con riserva di proprietà locazioni con clausola di trasferimento della proprietà passaggi committente/commissionario o viceversa autoconsumo dell’imprend./professionista assegnazione di beni ai soci Corso praticanti - ottobre 2010

Cessione di beni “non onerosa”: operazioni in campo IVA autoconsumo di beni da chiunque effettuato cessione gratuita di beni rientranti nell’attività propria dell’impresa (salvo “campioni gratuiti”) operazioni fuori campo IVA cessione gratuita di beni non rientranti nell’attività propria dell’impresa (ma se > euro 25,82 IVA in acquisto non detraibile) Corso praticanti - ottobre 2010

Cessioni “non cessioni”: operazioni fuori campo IVA cessioni di denaro o crediti di denaro cessioni e conferimenti di azienda e rami di azienda cessioni di terreni non edificabili cessione di campioni di modico valore passaggi di beni per fusioni/scissioni/trasf. altri minori Corso praticanti - ottobre 2010

Prestazione di servizi (art.3): operazioni in campo IVA le prestazioni effettuate verso corrispettivo in dipendenza di contratti d’opera, appalto, trasporto, mandato, spedizione, agenzia, mediazione, deposito e in genere da obbligazioni di fare, non fare e permettere. prestazioni di servizi “assimilate” Corso praticanti - ottobre 2010

Prestazioni di servizi “assimilate”: operazioni in campo IVA, se effettuate dietro corrispettivo locazione, affitto, noleggio di beni concessioni, cessioni, licenze relative a invenzioni, marchi ecc. prestiti in denaro e di titoli non rappresentativi di merci somministrazione di alimenti e bevande cessioni di contratti (con eccezioni) Corso praticanti - ottobre 2010

Prestazioni di servizi “non onerosa”: operazioni in campo IVA autoconsumo di servizi effettuato da imprenditori se valore > di euro 25,85 prestazione gratuita di servizi effettuato da imprenditori se valore > di euro 25,85 operazioni fuori campo IVA tutti gli altri casi (ossia l’autoconsumo e/o la prestazione gratuita di servizi effettuati da esercenti arti e professioni) Corso praticanti - ottobre 2010

Prestazioni “non prestazioni”: operazioni fuori campo IVA prestiti obbligazionari cessioni di contratti esclusi da IVA conferimenti e passaggi di servizi a seguito di operazioni societarie (fusioni, ecc.) altri minori Corso praticanti - ottobre 2010

Soggetti passivi (artt. 4 e 5): C H I E S E R C I T A: attività d’impresa = consiste nell’esercizio in forma abituale, ancorchè non esclusiva, delle attività commerciali o agricole, previste dagli artt. 2195 e 2135 C.C. nonché l’esercizio di attività di prestazioni di servizi, organizzate in forma di impresa, che non rientrano nella suddetta elencazione Corso praticanti - ottobre 2010

Soggetti passivi (artt. 4 e 5) (segue): C H I E S E R C I T A: attività di arti e professioni = consiste nell’esercizio in forma abituale, ancorchè non esclusiva, di qualsiasi attività di lavoro autonomo da parte di persone fisiche ovvero da parte parte di società semplici o di associazioni senza personalità giuridica costituite tra persone fisiche per l’esercizio in forma associata delle arti stesse Corso praticanti - ottobre 2010

Non sono soggetti passivi (artt. 4 e 5): principali esclusioni cosiddette “società di comodo” = non si considerano attività d’impresa: a) possesso e gestione di determinati beni (case, aeromobili ecc.), se tali beni sono destinati all’uso personale gratuito o a corrispettivo inferiore al valore normale da parte dei soci b) possesso di partecipazioni sociali e/o titoli, a mero scopo di godimento, senza struttura Corso praticanti - ottobre 2010

Non sono soggetti passivi (artt. 4 e 5) (segue): principali esclusioni prestazioni di collaborazione coordinata e continuativa = le prestazioni rese da un lavoratore autonomo non rientranti nella specifica attività professionale esercitata dal soggetto; rientrano in tale definizione le attività di amministratore, sindaco e revisore di società svolte da soggetti diversi da dottori commercialisti e esperti contabili. Corso praticanti - ottobre 2010

Territorialità (art. 7): definizioni territorio dello Stato = territorio soggetto alla sovranità nazionale, con esclusione dei comuni di Livigno, Campione d’Italia e delle acque nazionali del lago di Lugano domicilio e residenza = per soggetti diversi dalle persone fisiche domicilio=sede legale e residenza = sede effettiva Corso praticanti - ottobre 2010

Territorialità (art. 7-bis): CESSIONI DI BENI: dipende dal luogo in cui si trovano i beni oggetto della cessione. Per i beni mobili si deve trattare di beni nazionali (compresi nazionalizzati), comunitari oppure in temporanea importazione. Per i beni immobili si deve trattare di beni situati nel territorio dello Stato. Corso praticanti - ottobre 2010

Territorialità (art. 7-bis): CESSIONI DI BENI (segue): sono beni: nazionali quelli prodotti in Italia nazionalizzati quelli importati in via definitiva in Italia (pagamento IVA + dazi) comunitari quelli prodotti in altro Stato UE o in esso importati definitivamente da Paese extra-UE regime di temporanea importazione quelli provenienti da Stato extra-UE, temporaneamente introdotti in Italia per essere lavorati e successivamente inviati fuori UE Corso praticanti - ottobre 2010

Territorialità (art. 7-ter): PRESTAZIONE DI SERVIZI: regola generale: business-to-business (B2B): tassazione nel paese del committente business-to-consumer (B2C): tassazione nel paese del prestatore alcune eccezioni per particolari tipologie di prestazioni di servizi (art.7-quater-quinquies- sexies-septies) Corso praticanti - ottobre 2010

Effettuazione delle operazioni (art. 6): = momento impositivo, ossia è il momento a partire dal quale l’operazione assume rilevanza ai fini IVA. E’ da tale istante che l’IVA diviene, generalmente, esigibile per l’Erario e detraibile per il soggetto acquirente. Assume inoltre rilevanza: per l’identificazione dell’aliquota IVA per decorrenza dei termini degli adempimenti Corso praticanti - ottobre 2010

Effettuazione delle operazioni (art. 6) segue: prestazioni di servizi = momento del pagamento cessioni di beni = beni immobili = momento del rogito di compravendita; beni mobili = consegna o spedizione; in ogni caso al momento del pagamento Corso praticanti - ottobre 2010

Effettuazione delle operazioni (art. 6) segue: ESIGIBILITA’ = EFFETTUAZIONE principali eccezioni: cessioni allo Stato ed Enti pubblici; cessioni di prod. farmaceutici da farmacisti; prestazioni di servizi a soci, associati e partecipanti da parte di enti non comm.li/associazioni ESIGIBILITA’ = PAGAMENTO Corso praticanti - ottobre 2010

Operazioni in campo IVA: OPERAZIONI IMPONIBILI = operazioni soggette ad IVA OPERAZIONI NON IMPONIBILI = cessioni di beni spediti o trasportati fuori dal territorio dello Stato ed i servizi internazionali (art.8, 8-bis e 9) OPERAZIONI ESENTI = operazioni di cui all’art. 10 Corso praticanti - ottobre 2010

Principali operazioni esenti (art.10): OPERAZIONI FINANZIARIE (compreso operazioni relative ad azioni e obbligazioni) CESSIONE DI FABBRICATI PRESTAZIONI ASSISTENZIALI PRESTAZIONI SANITARIE PRESTAZIONI DIDATTICHE CESSIONE DI BENI ACQUISTATI CON IVA TOTALMENTE INDETRAIBILE Corso praticanti - ottobre 2010

Lineamenti delle operazioni in campo IVA: Corso praticanti - ottobre 2010

Lineamenti delle operazioni fuori campo IVA: Corso praticanti - ottobre 2010

La permuta (art.11): PERMUTA in IVA due operazioni distinte criteri di effettuazione dell’operazione = vedi criteri generali art.6: cessione/cessione alla consegna cessione/prestazione consegna = pagamento Corso praticanti - ottobre 2010

Cessioni e prestazioni accessorie (art.12): trasporto posa in opera imballaggio confezionamento fornitura di recipienti e contenitori altre prestazioni accessorie NON HANNO AUTONOMIA PROPRIA, MA SEGUONO L’OPERAZIONE PRINCIPALE Corso praticanti - ottobre 2010

Base imponibile (artt.13 e 14): è costituita dall’ammontare complessivo dei corrispettivi dovuti al cedente o prestatore, compresi gli oneri e le spese inerenti all’esecuzione Regole particolari: cessioni gratuite (omaggi, autoconsumo, assegnazioni) permute beni acquistati con detrazione parziale IVA cessioni di beni in temporanea importazione cessioni a soggetti con detrazione limitata Corso praticanti - ottobre 2010

Esclusione base imponibile (art.15): interessi moratori o altre penalità valore normale dei beni ceduti a titolo di sconto o abbuono, se previsto contrattualmente e non soggetti ad aliquota più elevata somme per rimborso delle anticipazioni fatte in nome e per conto della controparte importo di imballaggi e recipienti, se è stata espressamente prevista la resa somme a titolo di rivalsa IVA Corso praticanti - ottobre 2010

ALIQUOTE (art.16): 4% (ridotta)= per beni e servizi elencati nella Tabella A, parte seconda allegata al DPR 633/1972 10% (intermedia)= per beni e servizi elencati nella Tabella A, parte terza allegata al DPR 633/1972 20% (ordinaria)= per tutti gli altri beni e servizi diversi da quelli sopraindicati Corso praticanti - ottobre 2010

Detrazione dell’imposta (art.19): REGOLA GENERALE (art. 19, comma 1) IMPOSTA ESIGIBILE (art.6) DIRITTO ALLA DETRAZIONE (per acquirente o cessionario soggetto d’imposta) Corso praticanti - ottobre 2010

Detrazione dell’imposta (segue): QUANDO PUO’ ESSERE ESERCITATA ? Nel seguente intervallo temporale: momento iniziale = quando l’imposta diviene esigibile momento finale = nella dichiarazione relativa al secondo anno successivo a quello in cui il diritto alla detrazione è sorto (alle condizioni esistenti al momento in cui è sorto il diritto) Corso praticanti - ottobre 2010

Detrazione dell’imposta (segue): CONDIZIONI PER LA DETRAZIONE IVA DETRAIBILE sugli acquisti effettuati in relazione a: operazioni imponibili operazioni “assimilate” alle operazioni imponibili (esportazioni, op. in regimi speciali, ecc.) IVA INDETRAIBILE sugli acquisti effettuati in relazione a: operazioni esenti operazioni escluse dall’applicazione del tributo (eccetto quelle comprese tra le op. “assimilate”) Corso praticanti - ottobre 2010

Detrazione dell’imposta (segue): INDETRAIBILITA’ OGGETTIVA (art. 19-bis1) salvo formino oggetto dell’attività propria dell’impresa: aeromobili, navi e imbarcazioni da diporto e relativi componenti, ricambi e spese 60% imposta relativa a veicoli stradali a motore, eccetto motocicli, e relative spese beni di lusso (beni in Tab. B allegata al DPR 633/72) omaggi, spese di rappresentanza altri minori Corso praticanti - ottobre 2010

Detrazione dell’imposta (segue): INDETRAIBILITA’ SOGGETTIVA (art. 19 e 19-bis) soggetti che esercitano sia attività imponibili sia attività esenti detrazione in base a pro-rata di detraibilità sulle operazioni attive Corso praticanti - ottobre 2010

Detrazione dell’imposta (segue): INDETRAIBILITA’ SOGGETTIVA (art. 19) soggetti che esercitano sia attività imponibili sia attività estranee (F.C.) detrazione in base alla quota imputabile alle attività imponibili (criteri oggettivi) Corso praticanti – ottobre 2010

Detrazione dell’imposta (segue): TIPI DI INDETRAIBILITA’ per destinazione (ossia per mancanza dei requisiti necessari o per manifestazioni a premio) oggettiva soggettiva (anche pro-quota per beni ad uso promiscuo) casi particolari (soggetti con dispensa dagli adempimenti per operazioni esenti, regimi speciali) Corso praticanti - ottobre 2010

Detrazione dell’imposta (segue): RETTIFICA DELLA DETRAZIONE Obbligo di rettifica dell’IVA sull’acquisto di: beni non ammortizzabili e servizi (solo al primo utilizzo, se utilizzati in attività che danno diritto alla detrazione in misura diversa da quella operata in origine) beni ammortizzabili (diverso utilizzo nel periodo di “tutela fiscale”, di 5 anni dalla data di entrata in funzione per beni mobili e 10 anni per beni immobili) Corso praticanti - ottobre 2010

Detrazione dell’imposta (segue): RETTIFICA DELLA DETRAZIONE Obbligo di rettifica quando: cambio di destinazione mutamento del regime variazione del pro-rata di oltre 10 punti (solo beni ammortizzabili) Facoltà di rettifica quando: variazione del pro-rata di meno di 10 punti (solo beni ammortizzabili) opzione per almeno 5 anni Corso praticanti - ottobre 2010

Volume d’affari (art.20): + OPERAZIONI RILEVANTI AI FINI IVA (imponibili, esenti, non imponibili) +/- VARIAZIONI IN IVA DELLE OP. IVA - CESSIONI DI BENI AMMORTIZZABILI - PASSAGGI INTERNI (per attività separate) Corso praticanti - ottobre 2010

Regime normale (= IVA da IVA): + IVA sulle operazioni imponibili (o a debito) - IVA sugli acquisti, tenuto conto dei limiti nella detrazione (o a credito) = IVA DOVUTA(+) o A CREDITO(-) Corso praticanti - ottobre 2010

Regimi speciali: PRINCIPALI ATTIVITA’: agricoltura, allevamento e pesca (art.34) editoria (art.74, 1° comma lett. c)) agenzie di viaggio e turismo (art.74-ter) giochi e spettacoli soggetti ad imposta sugli intrattenimenti (art.74, 6° comma) beni usati, oggetti d’arte, d’antiquariato e da collezione (art. 36 e ss. D.L.41/1995) rottami e similari (art.74, 7° e 8° comma) contribuenti minimi (art.1, co. da 96 a 117 L.244/07) Corso praticanti - ottobre 2010

Esercizio di più attività (art.36): REGOLA GENERALE: applicazione dell’IVA in modo unitario e cumulativo per tutte le attività ECCEZIONI: obbligo di separazione casi previsti dalla legge opzione separazione a scelta del contribuente Corso praticanti - ottobre 2010

Esercizio di più attività segue: EFFETTI DELLA SEPARAZIONE: tenuta di registri vendite, acquisti e corrispettivi distinti per singola attività utilizzo di distinta serie numerazione fatture distinta applicazione delle norme sulla detrazione (compreso pro-rata) effettuazione della liquidazione distintamente passaggi interni di beni e servizi: fatturazione al valore normale di beni/servizi promiscui Corso praticanti – ottobre 2010

Obblighi dei contribuenti (art.21 e ss.): - FATTURAZIONE - REGISTRAZIONE - DICHIARAZIONE ANNUALE COMUNICAZIONE ANNUALE ELENCHI CLIENTI-FORNITORI (abrogato) Corso praticanti - ottobre 2010

Fatturazione (art.21 e ss.): SOGGETTI OBBLIGATI: deve essere emessa dal cedente o prestatore, cioè dal soggetto che effettua la prestazione ECCEZIONI: in limitati casi (soggetto estero, imprenditore agricolo esonerato, reverse-charge) l’obbligo è posto a carico del cessionario AUTOFATTURA Corso praticanti – ottobre 2010

Fatturazione (art.21 e ss.) segue: SOGGETTI ESONERATI: - coloro che compiono operazioni fuori campo IVA (non sussiste alcun obbligo) - per determinate categorie di soggetti oppure in ordine a determinate operazioni: permane l’obbligo di documentare in altro modo Scontrino o ricevuta fiscale Corso praticanti - ottobre 2010

Fatturazione (art.21 e ss.) segue: SOGGETTI ESONERATI: DETTAGLIANTI E ASSIMILATI Scontrino o ricevuta fiscale Corso praticanti - ottobre 2010

Fatturazione (art.21 e ss.) segue: MOMENTO di EMISSIONE della FATTURA: - fattura immediata: entro lo stesso giorno di effettuazione dell’operazione - fattura differita: entro il 15 del mese successivo all’effettuazione dell’operazione (solo per cessioni di beni documentate da D.d.T. o altro documento idoneo) Corso praticanti - ottobre 2010

Variazione dell’imponibile o dell’imposta (art.26): variazione variazione in aumento in diminuzione OBBLIGATORIO FACOLTATIVO (in campo IVA) (in campo IVA) Corso praticanti - ottobre 2010

Registrazione delle operazioni (art.23 e ss.): REGISTRI OBBLIGATORI: Operazioni attive: - registro delle fatture emesse (art.23) - registro dei corrispettivi (per dettaglianti e assimilati) (art.24) Operazioni passive: - registro degli acquisti (art.25) Corso praticanti - ottobre 2010

Liquidazioni periodiche - versamenti (art.27): COS’E’LA LIQUIDAZIONE: + IVA esigibile sulle fatture emesse/corrisp. - IVA per cui viene esercitata la detrazione - crediti IVA (riporto periodo precedente) = IVA a debito(+) o a credito(-) Corso praticanti - ottobre 2010

Liquidazioni periodiche - versamenti (art.27): PERIODICITA’: liquidazione = versamento MENSILE (regime naturale): termini: giorno 16 del mese successivo TRIMESTRALE (solo per opzione): se volume d’affari < € 309.874,14 (servizi); se volume d’affari < € 516.456,90 (beni). termini: 16/5 - 16/8 - 16/11 - 16/3 (con maggiorazione dell’1% per interessi) Corso praticanti - ottobre 2010

Dichiarazione annuale (art.8 DPR 322/1998): FUNZIONI riepilogo delle operazioni attive e passive dell’anno determinare la liquidazione definitiva deb./cred. determinare il volume d’affari imposta detraibile e % definitiva del pro-rata (=determinazione provvisoria anno successivo) esercitare detrazioni non effettuate rettificare eventuali errori (verifica ravvedimento) possibilità di utilizzo credito IVA (> 10 mgl di euro) Corso praticanti - ottobre 2010

Comunicazione annuale dati IVA (art.8-bis DPR 322/1998): FUNZIONI la determinazione dell’IVA dovuta o a credito dell’anno, senza tener conto di eventuali operazioni di rettifica e conguaglio (es.pro-rata) e dell’eventuale riporto IVA dell’anno precedente altri dati sintetici relativi alle operazioni effettuate nel periodo esonero per chi presenta entro lo stesso termine la dichiarazione annuale Corso praticanti - ottobre 2010

Elenchi clienti - fornitori (art.8-bis c.4-bis DPR 322/1998): OBBLIGO VIGENTE anni 2006 e 2007 (ABROGATO DAL 2008) Corso praticanti - ottobre 2010