La Medicina di Base i servizii socio sanitari ed i problemi multidimensionali Dr.ssa De Lilla Rita - MMG
La Medicina Generale tra : PRESENTE : - tecnicismo esasperato - diagnostica sofisticata - eccessiva medicalizzazione - disumanizzazione delle cure FUTURO : - medicina d'organo versus Medicina relazionale -visione olistica del rapporto Medico -Paziente - indissolubilità tra mente e corpo
PRESENTE : - tecnicismo esasperato - diagnostica sofisticata - eccessiva medicalizzazione - disumanizzazione delle cure Disperazione Senso di rinuncia Ineluttabilità del destino - Rischio di sviluppo di quadri Psicopatologici - Rischio di recidive -Influenza delle emozioni negative sull'origine e decorso della malattita
FUTURO : - medicina d'organo versus Medicina relazionale -visione olistica del rapporto Medico -Paziente - indissolubilità tra mente e corpo - Relazioni interpersonali come fonte di sostegno e modulatori di adattamento alla malattia e alla sopravvivenza ( Qualità della vita ) - Rete di relazioni che unitamente ai servizi creano il percorso della malattia - Comunicazione basata sulla sincerità, accettazione e rispetto dell'altro - Comunicazione come valenza terapeutica Empatia come capacità di mettersi sulla stessa lunghezza d'onda del Paziente e del Familiare
Dati consumo farmaci : + 2% consumo - 4% spesa farmaceutica SSN +3.9% spesa sostenuta dai singoli % acquisto privato dai singoli (1.6% fascia C ) milioni di confezioni di medicinali nazionale ( A+C) 23 confezioni a testa : cardiovascolari, gastrointestinali e metabolici, ematologici, antidepressivi + 5,4 antibiotici soprattutto al Sud MINOR CONSUMO : Bolzano, Friuli e Liguria
Costipazione Cronica: 3 o meno di 3 evacuazioni in 2 settimane “Is a new disorder being identified to meet unmet needs or to build markets for new medications?” 2 cpr/die per 2 settimane: 1,2 evacuazioni in più!!! 130 euro !!!
Empowerment Partnership Paternalismo
“ … è importante come si vive piuttosto che quanto a lungo, Poiché la vita intesa come quantità non può essere chiamata vita ma tempo …. “ Seneca (1 a.C.-65 d.C.)