La festa Tra …
Momento di completo distacco dalla realtà Laura ….visione emica
“La festa è un momento eccezionale, piacevole, che serve a ricordare qualcosa di altrettanto lieto” Fufy
“La festa è allegria, essere insieme alle persone care davanti ad una tavola imbandita” Renato
La festa è non andare a scuola, dormire fino a tardi e giocare con gli amici tutto il giorno Lorenzo
“La festa è un momento di grande gioia, di letizia e spensieratezza durante cui ci si ritrova con amici o parenti” Micca
“La festa è ritrovarsi con tanti amici conosciuti, qualche amico sconosciuto e passare del tempo assieme divertendosi e godendo dello stare insieme” Federica
“Festa è avere la possibilità di fare quello che mi pare” Anonimo
“la festa è un’occasione di vivere la religiosità con momenti di gioia e vita insieme, di identità comune riscoperta perchè troppo spesso negata nei normali momenti di vita” Mondix
“Una festa è l'occasione per ricordare un evento passato cercando di rapportarlo al presente” Luigi
“La festa per me è l’epilogo di un qualcosa che va avanti da tempo, è la conclusione di un lavoro, di un’impresa, di un’attività” Marco
“E’ il tempo della celebrazione e dell'incontro, dello scambio di creatività, della condivisione ritrovata o improvvisata e della reciproca appartenenza” Ilaria
“Festa è per me ubriacarmi e ingozzarmi e avere la possibilità di prendere in giro chi non si diverte come me” Sergio
Celebrazione a carattere collettivo e periodico, con significato religioso o civile, implicante la sospensione delle attività economiche per i membri della comunità …ed interpretazione etica
Solennità di interesse collettivo, motivata da una ricorrenza religiosa, civile, famigliare o da un fausto avvenimento.
Evento-sintesi di gratuità e di funzionalità-gratuità implicante la sospensione del lavoro, l’attenuazione delle regole sociali connnesse al vivere quotidiano; e l'interruzione della routine volta a garantire e rinnovare il tempo feriale
Tempo della libertà e della trasgressione, legato a specifiche ricorrenze religiose o laiche, caratterizzato dalla non utilità economica dei comportamenti messi in atto. Nella festa il gruppo agisce senza alcun interesse diretto alla produzione dei beni materiali e compie atti trasgressivi diretti a distruggere l’economicità o a non sollevarla a motivo dell’agire.
Momento della vita sociale di durata variabile, che interrompe la sequenza delle normali attività quotidiane, opponendovisi come periodo di particolare effervescenza. La festa si caratterizza, rispetto al resto del tempo, per l’interruzione del lavoro produttivo, manifestando l’opposizione al sistema costituito e vigente attraverso i momenti dell’eccesso, della trasgressione e infrazione di norme e divieti precostituiti, dell’inversione, dello spreco, della distruzione.
Momento celebrativo a cadenza ciclica e di carattere solenne e gioioso, che interrompe lo svolgersi quotidiano e ripetitivo delle attività economiche e sociali ordinarie in cui il comportamento degli individui è regolato strettamente da norme cerimoniali o lascia il libero sfogo a un entusiasmo e a una licenziosità diffuse che non potrebbero svolgersi in alcun altro momento della vita sociale.
Tipologia delle feste… pubbliche/private civili/religiose periodiche/occasionali tradizionali/moderne/inventate
…loro caratteri costitutivi… presenza di un'esperienza interpersonale presenza di attività espressive a carattere ludico-cerimoniali periodicità e/o occasionalità della celebrazione emozionalità ed eccezionalità nei comportamenti anti-economicità
…e loro risvolti sul piano dei comportamenti… valorizzazione degli aspetti socializzanti ed integrativi ridondanza rituale rottura del tempo ordinario inversione ed eccesso dei codici di comportamento orgia alimentare orgia ludica licenziosità nei costumi sessuali esaltazione della forma
…che operano una distinzione tra: Tempo ordinario Tempo festivo IndividualitàSocialità LavoroDivertimento MisuraEccesso ObbligatorietàLicenziosità ProfanoSacro IndigenzaAbbondanza