Strumenti di valutazione formativa

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Transcript della presentazione:

Strumenti di valutazione formativa Nell’ambito di due diverse ricerche, una condotta da Monica Ferrari, l’altra da Maria Paola Gusmini, vengono tradotti e adattati alla situazione italiana due strumenti spagnoli volti a operare una ricognizione della percezione della qualità di contesti educativi - non solo relativi alla fascia 0-6- che hanno gli utenti interni.

Si tratta del QUAFES (nato per la scuola dell’obbligo e applicato in Italia anche nella superiore) e dell’ASEI, pensato per ambienti educativi per la fascia 0-6 : . Darder, J. A. Lopez, QUAFES, Questionario per l’analisi del funzionamento educativo della scuola, adattamento italiano di M. Ferrari, Milano, F. Angeli, 1998 P. Darder, J. Mestres, a cura di, ASEI, Autovalutazione dei servizi educativi per l’infanzia, adattamento italiano di M. P. gusmini, Milano, F. Angeli, 2000

Il QUAFES Il QUAFES (P.Darder, J.A Lopez, QUAFES, Questionario per l’analisi del funzionamento educativo della scuola, adattamento italiano di M. Ferrari, Milano, F. Angeli, 1998) è uno strumento di analisi della qualità della scuola basato sulla percezione che ne hanno gli utenti interni, gli insegnanti.

Il QUAFES Si tratta di una scala ordinale che consente di assegnare 5 possibilità di punteggio (da A ad E, poi numericamente convertito in 1,2,3,4,5) a singoli valutatori interni che anonimamente ed individualmente leggono ogni item e successivamente assegnano un giudizio alla loro scuola avvalendosi delle situazioni - tipo prefigurate nello strumento.

Il QUAFES Il QUAFES è diviso in due aree tematiche (I Progetto educativo, II Struttura e funzionamento della scuola) ed articolato in 26 item che toccano vari elementi essenziali per discutere della qualità educativa intrinseca di una scuola.

Il QUAFES La prima area tematica Progetto educativo è articolato in 12 item raggruppati in due categorie: disegno del progetto e grado di consolidamento del progetto (definire gli aspetti basilari per configurare la linea educativa della scuola) 1.1 Linea educativa (item 1-2 istruzione e formazione) 1.2 Strategie nei confronti degli alunni e apprendimento (item 4-5-6 orientamento apprendimento/ strategie didattiche/ condizione personali alunni) 1.3 Intervento sugli alunni (item 3 orientamento alunni, item 7-8 vita gruppo classe) 1.4 Valutazione alunni e apprendimento (Item 9 modalità valutazione alunni) 2. Grado di realizzazione del PE (Item 10-11-12 consolidamento del progetto nella vita quotidiana della scuola)

Item – PROGETTO EDUCATIVO 1. Attitudini e conoscenze 2. Competenze di base 3. Orientamento scolastico e personale degli alunni 4. Orientamento dell’apprendimento 5. Strategie didattiche 6. Apprendimento e situazione alunni 7. Comunicazione nel gruppo classe 8. Organizzazione nel gruppo classe 9. Valutaz. del progresso degli alunni 10. Definizione, adeguatezza, condivisione degli obiettivi. 11. Partecipazione all’elaborazione e alla revisione del progetto 12. Valori che orientano il progetto

Il QUAFES La seconda area tematica Struttura e funzionamento della scuola è articolata in 14 item raggruppati in 4 blocchi concettuali: A) gestione (item 13-14-15-16-17) B) intervento personale (docente/alunno item 18-24-25-26) C) risorse (item 19-22-23) D) rapporti-relazioni (item 20-21) Item 20-21 rapporti con le famiglie e con la società sono collegati anche alla prima area tematica. Dimensioni del Disegno e della pianificazione del progetto

13. Funzioni e organi di gestione 14. Processo decisionale 15. Coordinamento 16. Controllo-regolamentazione del funzionamento della scuola. 17. Comunicazione-informazione 18. Condizioni personali e rapporto con gli allievi 19. Comp. profess. insegn. e necessità della scuola 20. Rapporti con le famiglie 21. Rapporti con la società 22. Risorse materiali e didattiche 23. Risorse economiche 24. Impegno 25. Rapporti personali 26. Ambiente di lavoro

Un esempio di un item del QUAFES (a) 5. Strategie didattiche Le strategie e le tecniche didattiche, intese come operazioni volte al conseguimento di determinati risultati, orientano a facilitare l’apprendimento degli alunni. Le strategie che l’insegnante utilizza sono un indicatore della qualità del suo lavoro. A seconda della materia a o dell’aspetto che viene trattato può risultare più utile una tecnica piuttosto che un’altra. L’uso diversificato delle tecniche e delle strategie favorisce la motivazione e l’intervento efficace degli alunni.

Un esempio di un item del QUAFES (b) A. gli insegnanti della scuola scelgono le tecniche secondo un proprio criterio personale. La tecnica della spiegazione da parte degli insegnanti e il lavoro individuale da parte degli alunni è ciò che prevale nella scuola B. Solo alcuni insegnanti si scambiano informazioni sulle tecniche che ognuno utilizza. Questo scambio favorisce l’arricchimento comune del patrimonio di tecniche a cui questi insegnanti fanno ricorso.

Un esempio di un item del QUAFES(c) C. Nella scuola ci si sforza di riconoscere e classificare le tecniche più utilizzate e di adottare in forma congiunta quelle più efficaci. Questo processo non si realizza però in forma rigorosa e i risultati sono poco soddisfacenti. D. Le tecniche che si utilizzano sono state scelte in accordo con l’orientamento stesso della scuola e sono state discusse valutando i loro vantaggi e i loro inconvenienti, La maggior parte degli insegnanti conosce quelle che si utilizzano più frequentemente. Spesso si sottopone a verifica l’effetto globale di tali modalità di intervento sugli alunni.

Un esempio di un item del QUAFES(c) E. Le diverse tecniche che gli insegnanti utilizzano vengono rivedute in funzione dei risultati e del loro grado di adeguatezza al livello della scolarità e alla discipline d’insegnamento. Sulla base di questa revisione e in coerenza con altre esperienze pedagogiche, si introducono nuove tecniche e strategie didattiche e si rivedono le modalità di utilizzazione di quelle già in atto nella scuola.

La struttura generale di un item del QUAFES Breve premessa, definisce e delimita il campo oggetto di valutazione, vuole orientare verso una linea di innovazione pedagogica, si riferisce sempre alla pratica scolastica. Nell’item ci sono due dimensioni: a) Il livello di accordo nella scuola circa l’aspetto considerato b) il livello di definizione e di buona realizzazione nella scuola dell’aspetto considerato

La struttura generale di un item del QUAFES Situazioni A e B  interventi e iniziative individuali o di piccoli gruppi, criteri propri, progettazione minima Situazione C  presenza di un certo grado di accordo su diversi aspetti ma realizzazione parziale Situazione D e E  Progetto educativo definito, valutazione degli esiti del progetto. In E innovazione e cambiamento

Uso dello strumento Quafes (a) Supponiamo che una scuola voglia usare lo strumento. Anzitutto è necessario che si individuino dei responsabili del percorso di autovalutazione.

Uso dello strumento Quafes (a) Il Collegio si riunisca e ogni insegnante presente assegni sul foglio di risposta (pp. 57-58 del testo) un punteggio da 1 a 5 (da A ad e) a ciascun item, identificando la situazione tipo che meglio si identifica con quella della scuola in cui opera. Si consiglia di numerare il foglio di risposta con precisione. Ogni insegnante legga e compili il questionario di valutazione dello strumento (pp.115-119) ed inoltre assegni una valutazione ad ogni item per la sua capacità di inquadrare quel determinato aspetto della qualità di una scuola.

Si rielaborino tutti i dati costruendo una tabella a doppia entrata ad es. :(b)

La preparazione dell’incontro (c) Si prepari l’incontro di restituzione e si distribuiscano le tabelle con i risultati relativi alla scuola e allo strumento agli insegnanti presenti Si discutano insieme criticamente in Collegio la media e la deviazione standard dei dati raccolti sia relativamente alla scuola che relativamente allo strumento. Circa la presentazione e la discussione dei dati si veda la “traccia per la discussione dei dati raccolti con il QUAFES” pubblicata a pagg.120-121 del testo.