Islam _
Cosa sono le religioni monoteiste? Si dicono monoteiste le religioni che professano la fede in un solo Dio. Il termine deriva dal greco “monos” (uno) e Théos (Dio). Le tre religioni monoteiste o religioni del Libro sono: a) l'Ebraismo b) il Cristianesimo c) l'Islamismo
Simbolo dell’Islām è la mezzaluna con la stella. La rappresentazione della luna e delle stelle richiama il fatto che, come la luna e le stelle orientano il viandante nel deserto durante la notte, così l’Islām orienta ogni credente nel suo cammino verso Allah. Islamismo deriva dalla parola araba islàm che significa “sottomissione”. Da qui deriva il termine islamico. Colui che accetta di sottomersi alla divinità è detto “muslim”. Dalla parola muslim deriva il termine musulmano. Dire islamico, musulmano o maomettano è dunque la stessa cosa.
Muhammad .
Nato intorno al 570 d. C. Muhammad (= il lodato) unifica le varie tribù presenti nella penisola Araba nell’unica fede monoteista. Lavora come carovaniere. Un giorno, secondo la tradizione, riceve la visita dell'arcangelo Gabriele che gli comunica i contenuti della religione islamica. Maometto comincia a diffonderla suscitando le ire dei ricchi mercanti che temono una rivolta degli arabi più poveri. I ricchi mercanti decidono di uccidere Maometto, che nel 622 è costretto a fuggire da La Mecca, la sua città, a Medina. Questa fuga, detta EGIRA, segna la data di inizio dell'era musulmana.
I cinque pilastri dell’ Islām
Professione di fede in Allah 1. Professione di fede in Allah (Shahada) “ Non c’è altro Dio oltre Allah e Maometto è il suo profeta”
Preghiera 5 volte al giorno 2. Preghiera 5 volte al giorno (Salat) da compiersi in direzione della Ka’ba
Digiuno nel mese di Ramadan 3. Digiuno nel mese di Ramadan (Sawm) astensione da cibo, bevande e rapporti sessuali durante il giorno. Così si pratica l’autodisciplina e si sperimentano le privazioni dei poveri.
4. Elemosina ai poveri (Zakat) Ogni fedele deve condividere ciò che ha con i più poveri. Questo “contributo” viene offerto generalmente al termine del mese di Ramadan
Pellegrinaggio a La Mecca 5. Pellegrinaggio a La Mecca (Hajj) da effettuarsi almeno una volta nella vita nel 12° mese del calendario islamico
Il Corano Per il Musulmano il Corano è la Parola di Allah, dettata a Maometto. Ogni buon Musulmano impara a memoria il corano in lingua araba. Il Corano è formato da 114 capitoli, dette Sure, in prosa rimata. E' trattato dai musulmani con grande cura, è conservato in un panno pulito e per essere letto viene poggiato su un leggio. Il dio dei Musulmani, non può essere rappresentato attraverso immagini perchè è misterioso. A lui sono attribuiti 99 nomi (epiteti), mentre il centesimo, quello vero, rimane sconosciuto e sostituito dal nome “Allah” che significa Dio. Maometto è per i musulmani il più grande dei profeti. I musulmani credono in altre figure come Abramo, Giacobbe, Giuseppe, Mosè, Davide, Salomone, Gesù. I musulmani credono nell'immortalità dell'anima, nella risurrezione dei morti che saranno destinati al Paradiso o all'Inferno.
La Ka'ba
Nella città di La Mecca si trova la Ka’ba, un edificio a forma di cubo all’interno del quale si trova la famosa “Pietra nera”
Durante il pellegrinaggio alla Mecca, bisogna compiere un rituale minuzioso. L’atto più importante è quello di compiere sette giri attorno alla Ka’ba, per poi toccare e baciare la Pietra Nera
Secondo la tradizione, questa Pietra (forse un meteorite) è stata donata agli uomini dal cielo
MOSCHEA Dall’arabo SAJADA = prostrarsi. luogo dove ci si prostra edificio dedicato alla preghiera, ma anche luogo di incontro e di discussione
tutte le moschee sono orientate verso la Ka’ba, indicazione data dal MIRHAB (nicchia nel muro posizionata verso La Mecca) situata nella stanza della preghiera
A destra del MIRHAB si trova il MINBAR (pulpito) dal quale, durante la preghiera del venerdì, l’imam pronuncia un sermone
Nel cortile interno è presente la vasca per le abluzioni
Nei paesi musulmani le moschee presentano un MINARETO, una sorta di torre, dalla quale il muezzin invita i fedeli alla preghiera
Chi è Gesù per gli islamici? Gesù è considerato un profeta ma non il Figlio di Dio né tantomeno Dio: “Non vi è altro Dio al di fuori di Allah e Maometto è il suo profeta”. Gli islamici credono nella nascita verginale di Gesù da Maria e venerano la Madonna. Non credono però nella crocifissione, nella risurrezione e quindi nella redenzione; ritengono piuttosto che il profeta Gesù sia stato innalzato direttamente al cielo da Dio, senza passare per la croce. La passione sarebbe stata subita da un uomo reso simile a Gesù agli occhi dei suoi persecutori, ma non da Gesù.