I.I.S.S. “E. MAJORANA” GELA Prof. Carmelo Di Vincenzo

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
MATERIALI PLASTICHE.
Advertisements

Proprietà fisiche e chimice degli alcani
Chimica del Restauro - AA
LA BIOPLAST La Bioplast è una delle aziende leader nella produzione e stampa di film plastici per l’imballaggio flessibile e per il packaging industriale.
Plastica e nuovi materiali
Petrolio Perini Stefania
ALCHENI ALCHENI O OLEFINE  gli idrocarburi che contengono un doppio legame C=C vengono detti alcheni o olefine. La loro formule generale è CnH2n, dove.
Plastica e nuovi materiali
LE MATERIE PLASTICHE STORIA APPROFONDIMENTI
I MATERIALI I MATERIALI PLASTICI I TESSUTI IL VETRO I METALLI I NUOVI MATERIALI IL LEGNO LA CARTA IL CUOIO LA CERAMICA.
STORIE DI FILATI E TESSUTI
Struttura Unità strutturali, terminali di catena,
Il ciclo vitale dei materiali
Il Vetro Con il termine vetro ci si riferisce a materiali che sono ottenuti tramite la solidificazione di un liquido I vetri sono quindi solidi amorfi.
La chimica nella vita quotidiana
Tanta chimica in quello che facciamo
Corso di Modellazione digitale per il disegno industriale
Cosa è la chimica fine? La chimica fine è la produzione di intermedi, materie prime, principi attivi, additivi, ausiliari, coadiuvanti tecnologici, enzimi.
CLASSIFICAZIONE E PROPRIETÀ DEI MATERIALI
IL CARBONIO E I SUOI COMPOSTI
Chimica e didattica della chimica
Presentazioni.
LA MATERIA LA MATERIA.
A centotrenta anni dall’invenzione della celluloide
LE TRE PROPRIETA’ FISICHE MECCANICHE TECNOLOGICHE.
Monomero Ogni piccola molecola che subisce una reazione di incorporazione in una grande molecola fatte da unità molto simili. Monomeri comuni acetato di.
Benzene e derivati BENZENE C6H6
LE MATERIE PLASTICHE E LE GOMME
MATERIALI STRUTTURALI. Sono materiali in genere duri poiché devono tollerare intense forze di deformazione. Vengono suddivisi a seconda delle proprie.
Idrocarburi: proprietà, fonti e usi
TECNOLOGIA DEI MATERIALI
L’ IMPIEGO DELLE MATERIE PLASTICHE
Le materie plastiche SISSIS Maria Torre
Lic. Classico”D. A: Azuni”
I MATERIALI Maria Galuppo e Eleonora Foffano 1 C
Tutti i giorni con la PLASTICA.
Le materie plastiche sono prodotti artificiali sintetizzate a partire dal petrolio che ne è la materia prima. Chimicamente si presentano sotto forma di.
LABORATORI DI FORMAZIONE in ingresso del personale docente ed educativo neoassunto A.S. 2014/2015 Docente Neoassunta: FIORE MARIA FEDERICA Laboratorio.
I radicali Si ottengono rimuovendo da una molecola di idrocarburo un atomo di idrogeno (con il suo elettrone). I radicali degli alcani sono chiamati radicali.
Materiali *.
Materiali *.
Materiali *.
Polimeri Cos’è un monomero? Naturali,artificiali e sintetici.
I POLIMERI CHE COS’È UN MONOMERO? NATURALI , ARTIFICIALI E SINTETICI
A cura della prof.ssa C. Viscardi
Benzene e derivati BENZENE C6H6
Materie prime e materiali ORIGINE
LO STATO SOLIDO Lo stato solido rappresenta uno dei tre stati di aggregazione della materia. Nello stato solido le forze attrattive tra le particelle (ioni,
DOWNLOAD MAPPA CONCETTUALE
IDROCARBURI «Enrico Fermi»
GRUPPI FUNZIONALI ‘’Enrico Fermi’’ 8 – Esteri e saponi
Chimica, industria chimica e percorsi formativi. La chimica: un’industria basata sulla scienza.
 L’istituto di Chimica e Tecnologia dei Materiali Polimerici(ICTMP), fu fondato nel  Nell’ottobre del 2002,ICTMP e IRTEMP (istituto di Ricerca.
STORIE DI FILATI E TESSUTI
Le prime materie plastiche della storia erano ricavate da prodotti vegetali (caucciù), animali (corno) o fossili (ambra) l’americano Goodyear scoprì.
SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO “R. FUCINI” DI MONTESPERTOLI (FI)
rottura legami covalenti
I POLIMERI SINTETICI I polimeri sintetici sono macromolecole ad elevato peso molecolare formate per combinazione ripetuta ( unità) di precursori.
Chimica organica I Lezione. Chimica organica La chimica organica si occupa delle caratteristiche chimiche e fisiche delle molecole organiche. Si definiscono.
Introduzione alla scienza dei materiali. Informazioni utili Ricevimento: giovedì ore (o previo appuntamento.
Le materie plastiche Materiali *.
Corso di: Chimica Organica
POLIMERI.
POLIMERI ORGANICI: plastiche gomme e altro
Paolo Pistarà Principi di Chimica Moderna © Istituto Italiano Edizioni Atlas 2012 Copertina 1.
GRANULATI DETERGENTI Alessandro Passerini.
Un polimero (dal greco "che ha molte parti" [1] ) è una macromolecola, ovvero una molecola dall'elevato peso molecolare, costituita da un gran numero di.
La chimica organica: gli idrocarburi
Le materie plastiche.
Transcript della presentazione:

I.I.S.S. “E. MAJORANA” GELA Prof. Carmelo Di Vincenzo MATERIALI POLIMERICI I.I.S.S. “E. MAJORANA” GELA Prof. Carmelo Di Vincenzo

Che cos’è un polimero? Un polimero è costituito essenzialmente da molte unità molecolari ricorrenti, unite tra di loro per addizione sequenziale di molecole di monomero. Molte molecole del monomero A, (es. da 1000 a 1 milione) possono legarsi l’una all’altra formando un’unica molecola polimera gigante:

Natura dei polimeri Un polimero è in genere una macro molecola di origine organica: contiene principalmente atomi di carbonio; Atomo di Carbonio “C” : forma 4 legami: C La fonte principale delle materie prime idrocarburiche è il Petrolio

ESTRAZIONE DEL PETROLIO  

POLIMERIO DA SORGENTI “NATURALI” Un classico esempio è il “lattice” che può essere estratto pure dalla corteccia dell’albero della gomma

Esempio di polimerizzazione Polimero Monomero POLISTIRENE STIRENE

MATERIE PLASTICHE In base al comportamento al calore le materie plastiche si classificano in: TERMOPLASTICHE: se tutte le volte che vengono riscaldate rammolliscono e si possono perciò modellare. TERMOINDURENTI: se per riscaldamento dapprima rammolliscono, e si possono perciò modellare, e poi induriscono in modo irreversibile.

Osservazioni TERMOPLASTICI SE RISCALDATI RAMMOLLISCONO TERMOPLASTICI LEGAMI INTERNI DE B OLI RAMMOLLISCONO E POI INDURISCONO IN MODO IRREVERSIBILE TERMOINDURENTI LEGAMI INTERNI FORTI

STRUTTURE INTERNE STRUTTURA RAMIFICATA STRUTTURA LINEARE D E B OL E F O R T I

CICLO PRODUTTI V O

OPERAZIONE DI STAMPAGGIO INIE Z IONE CALANDRATURA ESTRUSIONE COMPRESSIONE F O R Z A L E G M I

Sostanze termoindurenti COMPRESSIONE Sostanze termoindurenti T= 150 - 200 ° C

INIEZIONE Carica in polvere Elevate pressioni

ESTRUSIONE Produzioni in continuo Usato per produrre materiali da costruzione Cilindro preriscaldato

Serve ad ottenere lastre e fogli CALANDRATURA Carica preriscaldata Serve ad ottenere lastre e fogli

Il contenuto di chimica di un’automobile CARROZZERIA BATTERIA CAVI PNEUMATICI Vernici (pigmenti e coloranti) Plastificanti Cere Prodotti antirombo Elastomeri Nero di carbonio Ausiliari per gomma Fibre artificiali Gas tecnici FRENI E MOTORE GUARNIZIONI Elettroliti Materiali polimerici per rivestimento Gomme siliconiche Fluoropolimeri Poliolefine Liquidi refrigeranti Liquidi di lavoro Lubrificanti TRATTAMENTO METALLI CINTURE DI SICUREZZA SEDILI Additivi Acidi e solventi Gas tecnici Fibre sintetiche Poliuretano espanso Ausiliari per cuoio e pelle MARMITTA CATALITICA Catalizzatori Materiali ceramici PARAURTI GRIGLIE VOLANTE CRUSCOTTO ARREDO INTERNO Totale: VETRI FARI 800-2500 euro AIRBAG Sali silicati Soda Film polimerici Adesivi per il fissaggio Detergenti Gas tecnici Plastiche Fibre sintetiche Tecnopolimeri Poliuretano Additivi Vernici per plastiche CARBURANTE Inneschi Polimeri Gas tecnici Fibre sintetiche Additivi Gas tecnici speciali Antidetonanti Fonte: Federchimica, anno 2006

STRUTTURA DEI POLIMERI E LORO PROPRIETÀ

IL POLIETILENE SI OTTIENE DALLA POLIMERIZZAZIONE DELL’ETILENE CH2 CH2 TERMOPLASTICO ELEVATA FLESSIBILITÀ INSOLUBILE IN QUALSIASI SOLVENTE (T amb) TRASPARENTE SI DEGRADA AI RAGGI UV DIFFICILE DA INCOLLARE FACILMENTE INFIAMMABILE

IL PVC SI OTTIENE DALLA POLIMERIZZAZIONE DEL CLORURO DI VINILE CH2CHCl TERMOPLASTICO INATTACCABILE DA MOLTI REATTIVI CHIMNICI BUONA AUTOESTINGUENZA IMPERMEABILE AI GAS FACILMENTE SALDABILE FRAGILE ALLE BASSE TEMPERATURE NON SFRUTTABILE IN CAMPO ALIMENTARE SE BRUCIATO PRODUCE DIOSSINA

POLIFLUOROETILENE SI OTTIENE DALLA POLIMERIZZAZIONE DEL CF2CF2 CHIMICAMENTE INERTE RESISTENTE AL CALORE INSOLUBILE IN QUALSIASI SOLVENTE ANTIADERENTE TEFLON®

POLICARBONATI TERMOPLASTICI ELEVATO PUNTO DI FUSIONE ELEVATA DUREZZA ISOLANTI VETRI ANTIPROIETTILE

SILICONI RESISTENTI PER TEMPERATURE CHE VANNO DA -100 A +300 °C OTTIMI LUBRIFICANTI IMPERMEABILI

LE PRICIPALI MATERIE PLASTICHE