UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI UDINE Scienze della formazione primaria
Storia della scuola Prof. Angelo Gaudio
Mutuazioni Lingue e Lettere 6 cfu Educazione comparata 3,5 cfu sfp VO
Programma di esame Il candidato dovrà riferire sui seguenti testi :
N. D'Amico, Storia e storie della scuola italiana, Bologna, Zanichelli, 2010
L’esame sarà scritto Avvertenza : il corso presuppone nozioni almeno elementari di storia contemporanea (che si consiglia eventualmente di rivedere su un buon manuale per le scuole secondarie superiori)
Istruzione ed economia (rif. Vigo) § 1 La fine dell’ignoranza di massa Un processo lungo e tortuoso "La massa degli europei imparò a leggere e a scrivere solo nella seconda metà dell'Ottocento e in molti casi, non esclusa l'Italia nel nostro secolo" "La nuova struttura produttiva implicava una stretta relazione fra pratica e teoria. I principi generali della chimica, della fisica e della meccanica si potevano apprendere meglio sui banchi di scuola che non nella fabbrica, e ciò implicava una riorganizzazione radicale del sistema educativo che fu portata a termine alla fine del secolo scorso" "anche facendo il debito posto a pause ed ostacoli, è impossibile non riconoscere che le società industrializzate hanno sconfitto, per la prima volta nella storia dell''umanità, l'ignoranza di massa, ed aperto la strada ad una lunga carriera scolastica per tutti i suoi membri"
Saggio di Giovanni Vigo § 1 La fine dell’ignoranza di massa Un processo lungo e tortuoso "La massa degli europei imparò a leggere e a scrivere solo nella seconda metà dell'Ottocento e in molti casi, non esclusa l'Italia nel nostro secolo" "La nuova struttura produttiva implicava una stretta relazione fra pratica e teoria. I principi generali della chimica, della fisica e della meccanica si potevano apprendere meglio sui banchi di scuola che non nella fabbrica, e ciò implicava una riorganizzazione radicale del sistema educativo che fu portata a termine alla fine del secolo scorso" "anche facendo il debito posto a pause ed ostacoli, è impossibile non riconoscere che le società industrializzate hanno sconfitto, per la prima volta nella storia dell''umanità, l'ignoranza di massa, ed aperto la strada ad una lunga carriera scolastica per tutti i suoi membri"
§ 2 "senza la rivoluzione industriale una simile impresa sarebbe stata impensabile. Ma egualmente impensabile lo sarebbe stata senza l'intervento capillare, diretto o indiretto, dello stato." "né la chiesa né le organizzazioni operaie disponevano delle risorse necessarie per dar vita a un sistema scolastico capillare in cui tutti potessero ricevere almeno l'istruzione di base. Per questa ragione , e per la decisa volontà di affermare il proprio primato contro qualunque altra istituzione, gli stati ottocenteschi riuscirono a guidare l'evoluzione del sistema scolastico in modo che non venisse mai meno ai propri intenti. Non che le istanze della chiesa, delle organizzazioni operaie, della borghesia imprenditoriale, foosero del tutto inascoltate; anzi. Esse venivano tuttavia riassorbite in un disegno più generale in cui primeggiavano i valori negativi e positivi del nazionalismo"
§ 3 "Solo verso la metà dell'Ottocento, sotto l'incalzare dell'industrializzazione, i sistemi scolastici europei abbandonarono la struttura arcaica ereditata dal medioevo, assegnando all'istruzione tecnica un posto ben definito ..“ "la scolarizzazione di massa oltre la soglia elementare deve essere imputata in primo luogo allo sviluppo della scuola tecnica in tutte le sue forme“ "… diventava sempre più importante non ciò che un uomo sapeva fare con le proprie man, quanto il bagaglio di strumenti che possedeva per affrontare il mondo della produzione sottoposto a cambiamenti incessanti. L'istruzione professionale di vecchio stampo, rivolta all'insegnamento di un mestiere specifico, lasciò allora posto all'istruzione generale in cui i princìpi scientifici avevano un ruolo preminente anche se non esclusivo."
§ 4 l’università antica istituzione di elite mantiene a lungo tali caratteristiche : alti costi scarsità domanda sociale laureati nuove discipline >>> nuove istituzioni grandes ecoles fr technische hochschulen d politecnici inglesi sistema di istruzione superiore italiano odierno molto monolitico ma così solo da De Vecchi in poi
La mondializzazione dell’alfabetismo
istruzione e religione Ebraismo islamismo buddismo
cristianesimo Matteo 28,18-20 Gesù, avvicinatosi, disse loro: “Mi è stato dato ogni potere in cielo e in terra. [19]Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo, [20]insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo”
Ratio studiorum 1599 Divini illius magistri 1929 Gravissimum educationis del 1965
Lutero
Lettura della Bibbia è dovere religioso Saper leggere è un dovere religioso
1524 Ai consiglieri di tutte le città della Germania, sul dovere di istituire e mantenere scuole cristiane
Ignatio di Lojola 1491-1556
1540 approvazione Compagnia di Gesù
Ratio studiorum 1599
Successioni di classi omogenne per livello Grammatica Umanità Retorica Filosofia Teologia
Comenio 1592-1670
Didattica Magna 1628 in ceco 1638 in latino trattato sul metodo per «insegnare tutto a tutti»
Didattica Magna 1628 in ceco 1638 in latino trattato sul metodo per «insegnare tutto a tutti»
La Salle Jean Baptiste (Santo) 1651 1719 Conduit de Ecoles Chretiennes 1704 1720 Scuola gratuita lingua materna metodo simultaneo
1762 chiusura collegi Gesuiti 1764 partenza dei gesuiti editto reale 1763 obbligo di autorizzazione sovrana per aprire una scuola 1763 La Chalotais "essai d'educazione nazionale" educazione per lo stato e per mezzo dello stato
Istruzione e Stato Prussia 1780-1840 Francia 1806-1882 Stati Uniti d'America 1830-1865 Italia 1848-1877 Inghilterra 1839-1902 Giappone 1872-1907
Soppressione gesuiti
Istruzione e Stato sistema scolastico integrato fondazione di scuole a carico dei bilanci pubblici gratuità e obbligo dell'istruzione elementare formazione dei docenti in istituzioni specializzate controllo burocratico del funzionamento delle scuole fondazione di scuole secondarie tecniche
Francia costituzione del 1791 decreto 17 marzo 1808 Universitè de France
"Dans l'établissement d'un corps enseignant , le but principal est d'avoir un moyen de diriger les opinions politiques et morales" Napoleone al Consiglio di Stato 11 marzo 1806
legge Guizot 28 giugno 1833 III repubblica 1871-1940 Jules Ferry
Reoublique des professeurs Laicità “alla francese” Ferry al Senato 5 marzo 1880 "Ci sono due cose nelle quali lo Stato insegnante e sorvegliante non può essere indifferente : sono la morale e la politica, perchè nella morale, come in politica, lo Stato è a casa propria; è il suo dominio e pertanto la sua responsabilità"
Ferry al Senato 5 marzo 1880 "Ci sono due cose nelle quali lo Stato insegnante e sorvegliante non può essere indifferente : sono la morale e la politica, perchè nella morale, come in politica, lo Stato è a casa propria; è il suo dominio e pertanto la sua responsabilità"
Germania 1763 il re di Prussia Federico II proclama l'obbligo dell'istruzione primaria
Lombardo Veneto Regolamento per le scuole elementari nel Regno Lombardo-Veneto12 settembre 1818 Comprende : capo IV Istruzione pei Parrochi Primo caso italiano di politica di controllo sociale attraverso l'istruzione (educativa)
Toscana Oligopolio di fatto degli Scolopi Nuova cultura e nuive inizative private ma tolleratedallo stato Iniziative del circolo di vieusseux Letteratura economia educazione Scuole mutue asili Lambruschini Nascita editoria pedagogica
Lombardia Romagnosi Cattaneo
Risorgimento pedagogico Scuole mutue Asili Congressi degli scienziati Momenti di apprendistato di un ceto politico liberale Cavour Boncompagni Ridolfi Ricasoli
Mantenimento dello statuto Torino diviene dal 1849 il centro del movimento risorgimentale Il liberalismo di Cavour Parlamento Liberismo filobritannico Iniziativa diplomatica Riforme come rivoluzione o come controrivoluzione preventiva ?
Camillo Cavour
Regno di Sardegna 1848-59 1848 legge BONCOMPAGNI Seconda espulsione dei gesuiti Creazione ministero pubblica istruzione (1847) Affermazione principio competenza statale Convitti nazionali negli ex collegi gesuitici La Chiesa tra difesa del vecchio ordine e nuove realizzazioni (don Bosco)
Legge Casati 1859
1859 II guerra di indipendenza Lombardia Legge Casati Emanata in regime di pieni poteri
Casati
Legge Casati Centralismo Scuole elementari gestite dai Comuni Sistema medio di libertà
Articoli commentati a lezione Arrticoli 1 3 5 47 188 189 190 191 240 241 261 272 273 274 275 276 315 316 317 326 328 332 357 358 359
Liceo ginnasio Formazione classi dirigenti Latino ma anche greco e italiano Il nuovo paradigma “tedesco” Curtius - Euclide
Liceo ginnasio Formazione classi dirigenti Latino ma anche greco e italiano Il nuovo paradigma “tedesco” Curtius - Euclide
Analfabetismo 1861 Piemonte 50,2 Lombardia Liguria Emilia R.
Francesco De Sanctis
Sinistra storica Caratteristiche sinistra storica legge Coppino 14 luglio 1877 n. 3961 Obbligatorietà, gratuita, aconfessionalità 1882 allargamento elettorato politico ai maggiorenni che avessero compiuto il primo corso elementare
Michele Coppino
Programmi Gabelli 1888
Crisi fine secolo Adua 1 marzo 1896 sconfitta italiana Dimissioni Crispi 5 marzo 6-9 maggio 1898 Milano moti per il pane Bava Beccaris fa sparare sulla folla Legge Pelloux, repressiva della libertà di stampa, di pubblica riunione e di organizzazione politica (d.l. 22 giu. 1899, n. 227
20 febbraio 1900 la Cassazione revoca la legge Pelloux Uccisione di Umberto I 29 luglio 1898
Età giolittiana 1901-1914 Decollo industriale Giovanni Giolitti un trasformismo progressista Cultura delle riviste > tramonto positivismo Affermazione neoidealismo
Giovanni Giolitti
Legge Orlando 1904 Scuola popolare 5 6 Stipendi maestri Mutui per le scuole
Scuola e cultura delle riviste Cultura antigiolittiana Suoi diversi esiti successivi (Mussolini Gentile Gramsci Gobetti) La Voce Dibattito sulla scuola media (unica) Dibattito sulla laicità Mozione Bissolati 27 febbraio1908
Giovanni Gentile
1875-1944 formatosi a Pisa Allievo di Jaia Rapporto con Croce e cultura riviste
1905 "In primo luogo tra le cause principali pongo anch'io il numero eccessivo dei giovani che affollano le scuole medie, non portandovi le condizioni d'animo e di mente indispensabili agli studi liberali di queste scuole, e cercando in esse quello che non potranno mai trovarvi. Di qui nasce , in gran parte, l'apparente impossibilità d'eseguire il programma della scuola media, quale è presentemente ordinata."
Sommario di pedagogia come scienza filosofica 1912-1913 "La filosofia ha generato la pedagogia, in ogni tempo; ma in ogni tempo altresì ha superato la pedagogia (anche quando i filosofi non se ne sono accorti) riaffermando la propria unità e universalità, di cui la pedagogia non è se non una determinata forma particolare. Oggi il superamento ha luogo in froma più cosciente ed energica per la progredita consapevolezza della natura universale e assoluta dello spirito, e quindi della filosofia. .."
Daneo Credaro 1911 Avocazione allo Stato delle scuole elementari
Gentile 1919 lettera aperta al ministro della pi Berenini "le scuole tenute dallo Stato devono essere poche, ma buone; e potrei dire: poche, ma scuole ! Quindi pochi i maestri, e assai meglio rinumerati in proporzione dei bisogni enormemente cresciuti della vita …"
Riforma Gentile Programmi elementari Religione Canto Disegno
Lingua italiana Aritmetica Nozioni varie (Igiene)
Storia Geografia Scienze
Lavori donneschi Occupazioni intelletuali e ricreative Ginnastica NORME PER I GIOUCHI
ARREDI LIBRI DI TESTO
Lombardo Radice Giuseppe 1879-1938 Educazione nazionale Scuola serena "critica didattica"
particolare attenzione ai problemi della cultura magistrale "Nuovi doveri" (1907-1911) "Rassegna di pedagogia e politica scolastica" (1912-1913) "La nostra scuola" (1913-1923)
maggiore attenzione - rispetto a Gentile - a didattica e "scuole nuove"
Scuola e fascismo Fascismo 1922-43
Riforma Gentile 1923 Amministrazione Liceo storicismo Filosofia
elementari Religione Dialetto arte canto Formazione maestri
Esame di Stato
Patti Lateranensi Religione “parità”
Libro di testo di Stato 1929
Giuramento professori universitari 1931
Cultura militare 1935
Educazione totalitaria ONB 1926 GIL 1937 OND 1925
Programmi 1934