Università degli Sudi di MACERATA

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Transcript della presentazione:

Università degli Sudi di MACERATA LEGISLAZIONE primaria e secondaria riferita all’INTEGRAZIONE SCOLASTICA (Infanzia e Primaria) LEX 4 prof. Giovanni Soldini

DPR 24 febbraio 1994 dalla Diagnosi Funzionale (art. 3) al Profilo Dinamico Funzionale (art. 4) ... alla scelta del curricolo... STRUMENTALE o FUNZIONALE ?

Lettura funzionale

Le 4 abilità

Prerequisiti generali

Prerequisiti specifici

discriminazione INDIVIDUARE tra n-stimoli quello uguale al campione presentato Lo stimolo-campione è presente ! + difficile per: - n. stimoli - grado di somiglianza - complessità stimoli - grado di simbolismo/astrazione

…matching to sample…

…matching to sample… “tocca, dammi, prendi… quello uguale

…più difficile…

Grado di simbolismo

Ricezione visiva Che cos’è questo ?

Associazione visiva

Completamento….

…simmetria…

Cloze procedure Uno, due, tre, quattro, cinque, …. Rosso di sera, bel tempo ………. cfr. test di completamento

Qual è l’attributo rilevante ? …matching… Dammi quello uguale Qual è l’attributo rilevante ?

…discriminazione uditiva Il suono è ELUSIVO…  CONTINUUM FONICO Non è possibile una vera DISCRIMINAZIONE, ma solo RICONOSCIMENTO

chi è ?

riconoscimento È una abilità mnestica: Riconosco q.sa che ho già visto/udito in precedenza !

Abilità mnestiche RICONOSCIMENTO RICOSTRUZIONE RIEVOCAZIONE

…sequenza…

RICOSTRUZIONE RIORDINARE una serie di item …conformemente alla sequenza presentata in precedenza

Rievocazione DESCRIVERE gli stimoli presentati in precedenza N.B. – non c’è alcun aiuto fisicamente presente M.L.T. È un processo bi-fasico: 1. richiamare alla mente TUTTE le informazioni 2. SELEZIONARLE

rievocazione…

MEMORIA “Capacità di strutturare il proprio comportamento anche in base a stimoli non più fisicamente presenti” (Nisi-Ceccarani) IMMEDIATA o SENSORIALE pochi istanti Presentare un oggetto al bambino. Poi nascondere l’oggetto e subito chiedere di indicarne il nome DIFFERITA pochi secondi INTERPOLATA interferenza! Tra il momento della presentazione del materiale da ricordare e il momento dell’utilizzo dell’informazione vengono presentati altri materiali.

…MEMORIA… MEMORIA DEI COLORI Presentare una palla rossa e poi nasconderla. Domanda: “di che colore è la palla?”  MEMORIA ASSOCIATIVA (IMITATIVA o NON-IMITATIVA) Presentare un oggetto da guardare e toccare e poi nasconderlo. Scegli tra più oggetti quello uguale al campione presentato prima E’ un compito di APPRENDIMENTO IMITATIVO DIFFERITO o RICONOSCIMENTO   MEMORIA SPAZIALE Permanenza dell’oggetto: gli stimoli che ci circondano continuano a produrre effetto su di noi anche se non li percepiamo più. Ho fame  frigorifero Scatola con 4 scomparti – Rimettere l’oggetto nello stesso scomparto. MEMORIA SEQUENZIALE SPAZIALE (mettere oggetti in ordine) TEMPORALE (ripetere una serie di azioni viste in precedenza)

MBT M.B.T. = a BREVE TERMINE SPAN di MEMORIA ? esercizio cfr. Miller 30”  alcune ore PERDITA DI INFORMAZIONI se ci sono troppi stimoli o sono troppo complessi SPAN di MEMORIA ? esercizio cfr. Miller 7 +- 2  

MBT  MLT cfr. Miller 7 +- 2 H  3+-2 M.L.T. = a LUNGO TERMINE > 24 ore   EPISODICA SEMANTICA

LETTURA FUNZIONALE EDMARK Reading program 50 parole – mondo infantile, ludico, domestico VAN ETTEN Liste standard (* libri di lettura) … ma… AUTONOMIA SOCIALE ?

Quali situazioni? Guida nell’azione di RICERCA PRESCRIZIONE di comportamenti BLOCCO di comportamenti

1.

2. PRESCRIZIONE di comportamenti NON c’è un’azione di ricerca da parte del soggetto ma dall’ambiente arriva un PRESCRIZIONE a fare q.sa Es. compilare moduli CHIUDERE LA PORTA

Cosa occorre? LETTURA Indirizzo Città CAP COMPRENSIONE DEL SIGNIFICATO ESECUZIONE CORRETTA La via dove abito Piazza della Repubblica,2 È il mio paese TREIA Codice di Avviamento Postale 62010

3.

…una definizione… LETTURA FUNZIONALE = “dare risposte motorie distinte e osservabili a stimoli scritti” = LEGGERE la parola indicare il SIGNIFICATO della parola in maniera osservabile (*Brown-Pelmutter, 1971)

Quali parole ? [ ] in vivo [ ] simulata

2.

3.

3.

Componenti lettura

Prerequisiti 1. Appaiamento a campione- Individuazione diverso Completezza Sistematicità Indizi significativi Esame oculistico Significato della parola Decision-making Problem-solving 1.Rimanere da solo 2.Percorrere tragitti accompagnato (senza fobie, aggressioni) TIME-OUT (sospensione uscita 3.Sapersi orientare (Concatenamento retrogrado – training compito intero) 4.Attraversare la strada Esercizi - cartellone MAPPA DEI BISOGNI, delle RISORSE AMBIENTALI (es. francobollo) = 4 = Controllo impulsività Regole dell’attraversare: guardo a DX, a SX, a DX… Enfatizzare lo stimolo (clacson…) La mamma mi chiama…

Prerequisiti 2

Prerequisiti 3 SENSO DEL PERICOLO! Cadute, piccoli incidenti…  Indurre stati emotivi di ALLERTA, AVVERSIONE, PAURA… con mezzi simbolici (linguaggio) -emozione negativa della parola PERICOLO

Stimulus equivalence Insegnamento della lettura LIS [cane] [mano in configurazione B si muove sotto il mento

Approccio visivo-globale (*Sidman, 1971) Sequenza di passi istruzionali

= riconoscimento parola scritta

Scrittura funzionale

Linguaggio funzionale “Shop talk” Routines di comunicazione sociale Informazioni sulla propria identità Abilità linguistiche di base Espressione linguistica dei concetti-base Propedeutica al lavoro