Teoria della mente Theory of mind
La teoria della mente è riferita alla consapevolezza dei propri processi mentali e di quelli altrui. Il costrutto della Teoria della mente adduce: Un insieme complesso di competenze che permette di attribuire stati interni quali credenze, emozioni, desideri, intenzioni, pensieri e conoscenze, a se stessi e agli altri. Sulla base dei quali è possibile interpretare e prevedere il comportamento proprio e quello altrui.
Pensieri su come funzionano i processi mentali. La mente esiste Attribuzione di processi mentali agli altri. Lettura della mente
Folk Psychology Psicologia del senso comune (Psicologia intuitiva) La psicologia del senso comune viene adottata per spiegare la interazioni quotidiane in riferimento agli altrui stati interni.
Compito della falsa credenza Il compito della falsa credenza viene anche denominato: “Compito dello spostamento inaspettato” Si tratta della capacità di attribuire agli altri stati interni per prevederne il comportamento.
Comprendere le credenze sulle credenze Falsa credenza di 1° ordine “Cosa pensa lei?” Falsa credenza di 2° ordine Comprendere le credenze sulle credenze “Cosa pensa lei di lui?”
L’acquisizione della TEORIA DELLA MENTE riveste una funzione adattiva, rendendo comprensibile e prevedibile il comportamento altrui.
Precursori della Teoria della mente Forme di imitazione neonatale (movimenti facciali) Intersoggettività primaria (relazioni diadiche B/O – B/A) Intersoggettività secondaria (realazioni triadiche B/O/A) Pointing richiestivo Pointing dichiarativo (il bambino riconosce l’adulto dotato di stati mentali. 18 mesi circa)
Innatismo modulare Maturazione di moduli innati specie-specifici Innatismo non modulare Base innata Maturazione data dall’ambiente fisico e socialeI Fattori acquisiti Esperienza, fattori affettivi, sociali, culturali e familiari. Per Bruner la costruzione della T.D.M. avviene grazie a fattori sociali in cui operano la dimensione cognitiva e quella socio-culturale. Il bambino svolge una partecipazione attiva nella costruzione del pensiero.
Intorno ai 2 – 3 anni i bambini acquisiscono tre stati mentali: Psicologia del desiderio-credenza Di WELLMAN Presagire le azioni altrui in base a desideri e credenze Percezioni Desideri Emozioni
2/3 anni :Desideri Linguisticamente “volere”, basata su oggetti concreti. 4 anni: Credenze Linguisticamente “pensare”, “sapere” basata su rappresentazioni mentali.
A prescindere da fattori sociali e culturali intorno ai 4 o 5 anni i bambini acquisiscono la Teoria della mente.