Lezioni d'Autore L’aspetto competitivo nel pensiero filosofico 4. Al di là del conflitto: filosofia e sport Lezioni d'Autore
Attività sportiva e filosofia nell’antica Grecia… Due modi complementari di esprimere la vitalità del corpo e della mente: la sfida con gli altri e quella per perfezionare sé stessi. Inscindibile il concetto di ‘palestra’ dove allenare i corpi da quello di ‘scuola’ dove allenare le menti: il luogo è uno solo, il ‘ginnasio’.
Immagini tratte dai siti: www. e-archeos. com, www. panathloncomo Immagini tratte dai siti: www.e-archeos.com, www.panathloncomo.it, www.geometriefluide.com
…nell’antica Roma e nel Medioevo… Il luogo della formazione dei corpi viene separato da quello della formazione degli spiriti. Con l’avvento del Cristianesimo e con il Medioevo: la cultura abbandona l’idea della formazione dei corpi (lavorare e combattere uniche forme di esercizio fisico) la scuola diviene luogo di trasmissione di un sapere molto controllato dall’autorità, che disincentiva la creatività della sfida intellettuale.
Immagine tratta dal sito www.acam.it
…nell’età della Controriforma… Il recupero delle attività legate all’esercizio fisico all’interno di una scuola con i Gesuiti. Il giovane benestante che frequenta i collegi della Compagnia di Gesù viene istruito nelle discipline di trivio e quadrivio, ma deve frequentare anche lezioni di danza, di scherma e di equitazione per poter fare bella figura in società per favorire l’ascesa al potere della gioventù cattolica di élite.
Gli esercizi di base dell'equitazione rinascimentale, dal sito http://worksofchivalry.com
…e nell’età moderna L’attività sportiva è nelle istituzioni scolastiche, ma raramente come parte di un organico progetto educativo. Lo sport ha acquisito sempre più importanza all’interno della società, ma molto spesso sotto forma di strumento di propaganda politica o come ‘arma di distrazione di massa’. Martin Heidegger: l’interesse per lo sport è la “vuota chiacchiera sportiva” in cui il discorso sociale precipita verso l’inautenticità.
Sport durante il fascismo, dal sito http://profs.lettere.univr.it Il ciclismo negli anni Sessanta, dal sito www.circolostivale.it
Città del Messico 1968, premiazione dei 200 m, Olimpiadi di Città del Messico 1968, premiazione dei 200 m, dal sito http://franceolympique.com
Usain Bolt, Mondiali di atletica, Mosca 2013, dal sito www.blogtivvu.com
Riconoscere che cultura e sport sono integrati Sport e Scienza La scienza si occupa oggi sotto molte forme dello sport: diete degli atleti, studi di biomeccanica per migliorarne i movimenti, tecnologie dei materiali, ricerche in campo chimico e biomedico doping. Sport e Storia Dall’uso propagandistico per i regimi ai cori razzisti contro giocatori di colore negli stadi.
La sintonia tra filosofia e sport Citius, altius, fortius: è il motto olimpico l’ideale etico del perfezionare noi stessi attraverso il miglioramento delle nostre capacità e delle nostre prestazioni. Sapere invece di non sapere, approfondire invece di restare in superficie, porsi il problema invece di scrollare le spalle.
L’etica sportiva L’etica sportiva funge da modello per il comportamento delle persone con un’immediatezza, una semplicità e una capacità di fornire concreti esempi educativi che il discorso filosofico non riesce a offrire. Pierre De Coubertin: ‘Sportivo’ non significa puramente ‘agonista’, la sportività è il sinonimo di un comportamento modernamente cavalleresco. Il lato oscuro dello sport: doping, corruzione dei giudici, trucchi contabili ecc.
Il senso sportivo dell’esistenza José Ortega y Gasset: Il “senso sportivo dell’esistenza”. Lo sport per esprimere le proprie energie vitali, interpretare il mondo attraverso arte, letteratura e filosofia per dare forma alle energie intellettuali.
FINE Lezioni d'Autore