Esercitazione: dimensionamento di una LAN Concetti di base del Networking Esercitazione: dimensionamento di una LAN Ing. A. Stile – a.stile@criai.it Ing. L. Marchesano – l.marchesano@criai.it 1/10
Ad un’organizazione è stato assegnato il seguente indirizzo di rete: 152.138.45.x/24 (questa notazione indica che i primi 24 bit della subnet mask sono tutti uguali ad 1) L’organizazione è strutturata in 3 divisioni (Commerciale, Amministrazione, Produzione) e si vuole assegnare ad ognuna di queste una propria sottorete. Determinare gli indirizzi IP di ciascuna sottorete, selezionandoli tra tutti quelli disponibili. 2/10
log2(numero di sottoreti) Essendo la subnet mask assegnata, è opportuno rapresentarla in formato binario, ovvero: 11111111 .11111111 .11111111 .00000000 255 .255 .255 .0 Osservando la subnet mask, ci si rende subito conto che è possibile utilizzare solo gli ultimi 8 bit dell’indirizzo assegnato. Cerchiamo di capire quanti di questi 8 bit bisogna utilizzare per identificare ciascuna delle tre sottoreti Il numero di bit necessari è dato dal primo intero non inferiore al log2(numero di sottoreti) 3/10
Nel nostro caso bisogna trovare il primo intero non inferiore al log23, che è pari a 2. Quindi per identificare ciascuna sottorete, andremo ad utilizzare i primi 2 bit degli otto disponibili, ovvero i bit 25 e 26 dell’indirizzo assegnato. Questi 2 bit ci permettono di ottenere 4 combinazioni che potrebbero essere allocate nel seguente modo: 00 Commerciale 01 Amministrazione 10 Produzione 11 … 4/10
A questo punto è possibile calcolare: Indirizzi di rete: 10011000 .10001010 .00101101 .00 | 000000 Commerciale 152 .138 .45 .(0 + 0) = 0 10011000 .10001010 .00101101 .01 | 000000 Amministrazione 152 .138 .45 .(64 + 0) = 64 10011000 .10001010 .00101101 .10 | 000000 Produzione 152 .138 .45 .(128 + 0) = 128 5/10
È possibile, inoltre, calcolare: Indirizzi di broadcast: 10011000 .10001010 .00101101 .00 | 111111 Commerciale 152 .138 .45 .(0 + 63) = 63 10011000 .10001010 .00101101 .01 | 111111 Amministrazione 152 .138 .45 .(64 + 63) = 127 10011000 .10001010 .00101101 .10 | 111111 Produzione 152 .138 .45 .(128 + 63) = 191 6/10
Con 6 bit disponibili, è possibile gestire 26=64 indirizzi IP. Delle tre sottoreti così ottenute, andiamo a dimensionare, ad esempio, quella relativa all’Amministrazione Con 6 bit disponibili, è possibile gestire 26=64 indirizzi IP. In realtà, questi indirizzi non sono tutti utilizzabili perché l’indirizzo di rete e l’indirizzo di broadcast di tale sottorete sono già allocati 7/10
Detto ciò, gli indirizzi disponibili hanno gli ultimi 6 bit che vanno da 000001 a 111110. Pertanto, gli indirizzi andranno da: 10011000 .10001010 .00101101 .01 | 000001 152 .138 .45 .(64 + 1) = 65 a 10011000 .10001010 .00101101 .01 | 111110 152 .138 .45 .(64 + 62) = 126 Per le altre sottoreti da dimensionare, si effettua un discorso analogo 8/10
Nel caso in questione, si sono sprecati 254 – 186 = 68 indirizzi IP. Osservazione ! La rete di partenza, contraddistinta dall’indirizzo 152.138.45.x, avendo gli ultimi 8 bit liberi, dispone di 28=256 indirizzi totali. In realtà, considerando che per ogni rete bisogna riservare sempre due indirizzi, di 256 indirizzi ne sono disponibili solo 256-2= 254 Ognuna delle 3 sottoreti create disporrà di 64 indirizzi totali, che in realtà diventano 64-2=62. È facile constatare che gli indirizzi disponibili sono in tutto: 3 * 62 = 186 È evidente che la creazione di sottoreti comporta una diminuzione degli indirizzi IP disponibili Nel caso in questione, si sono sprecati 254 – 186 = 68 indirizzi IP. 9/10
The end… Qualche domanda??? 10/10