Programma Operativo FSE

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Piano di Zona 2011 – 2013 dellAmbito del Ciriacese PRIORITA E OBIETTIVI STRATEGICI PRIORITA E OBIETTIVI STRATEGICI.
Advertisements

L’istruzione, la crisi ed il mercato del lavoro giovanile
Con lEuropa, investiamo nel vostro futuro TAVOLO D Istruzione, Formazione e Competenze Area Tematica 10 Investire nelle competenze, nellistruzione, e nellapprendimento.
VALUTAZIONE POR FSE Bologna, 31 gennaio 2008 Programma Operativo Regionale FSE Ob Comitato di Sorveglianza.
Politiche comunitarie e realtà locali Sistemi locali di welfare Lavinia Bifulco.
REG. (CE) N. 1081/2006 relativo al FSE
Architettura della programmazione Programmazione Strategica: UE OSC – Orientamenti Strategici Comunitari STATOQSN Quadro Strategico Nazionale Programmazione.
Politica di coesione - I nuovi regolamenti comunitari Prospettive per il periodo Paola Bertolissi – Commissione europea DG Occupazione, affari.
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
Direzione Lavoro Roma, 4 dicembre Pier Angelo Turri La transnazionalità nel P.O. FSE della Regione del Veneto.
1 Seminario Strumenti per la Cooperazione transnazionale del FSE Roma, 4 dicembre 2008 Ministero del Lavoro, della salute e delle politiche sociali Coordinamento.
Azioni di riabilitazione ed inclusione sociale in Regione Campania attraverso la green economy Giovanni Bartoli, progetto Pro.P, ISFOL Obiettivi: La realizzazione.
La valutazione della qualità dellofferta formativa territoriale Gruppo tecnico nazionale di lavoro Valutazione della Qualità dellofferta formativa dei.
GLI INTERVENTI DELLA REGIONE MARCHE CONTRO LA CRISI A FAVORE DI IMPRESE E LAVORATORI 6 – Ulteriori misure anticrisi a cura di Antonio Mastrovincenzo Martedi.
GLI INTERVENTI DELLA REGIONE MARCHE CONTRO LA CRISI A FAVORE DI IMPRESE E LAVORATORI 1 - PROGRAMMAZIONE REGIONALE a cura di Antonio Mastrovincenzo Martedi.
PROGRAMMAZIONE TAVOLO A – AREA TEMATICA 8 Promuovere loccupazione e sostenere la mobilità dei lavoratori Ministero del Lavoro e delle Politiche.
Tavolo C- Qualità della vita e inclusione sociale: una «prima» sintesi di proposte e discussioni 6 marzo 2013.
Jesi, 6 aprile Regione Marche Documento Strategico Preliminare Programmazione Fondi Strutturali
1 Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione Generale per le Politiche per l'Orientamento e la Formazione Ministero del Lavoro e delle Politiche.
1 Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione Generale per le Politiche per l'Orientamento e la Formazione Ministero del Lavoro e delle Politiche.
REGOLAMENTO 1081 DEL RELATIVO AL FSE E RECANTE ABROGAZIONE
TITOLO VIII TCE Occupazione (inserito dal Trattato di Amsterdam 1997) Art. 125 Gli Stati membri e la Comunità si adoperano per sviluppare una strategia.
SETTORI PRIORITARI PER IL PERIODO AGENDA EUROPEA PER L'APPRENDIMENTO DEGLI ADULTI 1.
Le scuole e l’autonomia
\ \ | / (_) o000O O000o POLITICHE del LAVORO Analista Progettista Vincenzo Occhipinti Misure di promozione allinserimento.
Occupazione e innovazione sociale: il programma EaSI
FOND0 SOCIALE EUROPEO & FONDAZIONE PER IL SUD
La strategia europea per il 2020 un impegno per la scuola italiana
PROGRAMMAZIONE TAVOLO A – LINEA 8 Promuovere l’occupazione e sostenere la mobilità dei lavoratori Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
PROGRAMMAZIONE TAVOLO A – LINEA 8 Promuovere l’occupazione e sostenere la mobilità dei lavoratori Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
(Inclusione territoriale sviluppo ecocompatibile)
PROGRAMMAZIONE TAVOLO A – AREA TEMATICA 8 Promuovere l’occupazione e sostenere la mobilità dei lavoratori Ministero del Lavoro e delle Politiche.
Promozione del sistema integrato di servizi sociali e sociosanitari
FONDI EUROPEI E INFRASTRUTTURE, DARE FORMA ALLA BULGARIA DEL FUTURO Venerdì 12 dicembre, Roma.
L’APPRENDISTATO DI ALTA FORMAZIONE E RICERCA ai sensi dell’art. 5 D. Lgs 167/
FONDI STRUTTURALI E FORMAZIONE CONTINUA IN LOMBARDIA. IL RUOLO DELLA FLC ANALISI POR FSE - FESR REGIONE LOMBARDIA
16/04/2017 Programmazione 2014 – PON INCLUSIONE 1 1.
Piano di Zona 2006 – 2008 dell‘Ambito del Ciriacese PRIORITA’ E OBIETTIVI STRATEGICI PRIORITA’ E OBIETTIVI STRATEGICI.
FDL Dipartimento FRS FONDI STRUTTURALI Una risorsa finanziaria importante per lo sviluppo della Regione, del Paese e della Comunità Europea.
Programma Operativo di Cooperazione Transfrontaliera Italia - Svizzera
10 giugno 2015 Palermo 1 Avviso pubblico n.2/2015 «Avviso per la realizzazione dei percorsi di istruzione e formazione professionale e il recupero dei.
Progettare per cultura, giovani e sport Il Programma ERASMUS+
A cura della Task Force DPO Sintesi delle modifiche e integrazioni in chiave di genere accolte nella revisione di metà periodo del POR Sicilia 2000/2006.
Quadro delle priorità 1. Reddito – Indipendenza – Lavori delle donne 2. Incremento dell’occupazione femminile – Incremento del tasso di attività femminile-
LE LINEE GUIDA VISPO: APPLICAZIONE AL POR SICILIA OBIETTIVO Dott.ssa Ornella Pagano Palermo,7 giugno 2004 FORMEZ – PROGETTO “AZIONI DI SISTEMA.
1 Ministero del lavoro e della previdenza sociale Direzione generale per le politiche per l‘orientamento e la formazione Ministero del lavoro e della previdenza.
Date: in 12 pts EUROPA & ET 2020 Indicatori statistici e raccomandazioni all'Italia Paolo Battaglia e Luca Pappalardo - DG Istruzione e Cultura (EAC) Bruxelles,
Fondi strutturali e Strategia Europa 2020 EuroMigMob – 1° Evento
GIORNATE FORMATIVE FONDI EUROPEI : OPPORTUNITA’ PER GLI ENTI LOCALI 20 OTTOBRE 2015, PESCARA Sala conferenze Fondazione PescarAbruzzo Corso Umberto.
Per una dimensione internazionale della formazione I.P.S.A.R. “LE STREGHE” Istituto Professionale per Servizi Alberghieri e Ristorativi.
Roberto Finuola Roberto Finuola
Azioni di Sistema in materia di Pari Opportunità tra uomini e donne ed inclusione sociale Paolo Calbucci Potenza, 15 marzo 2005.
La Strategia Europa 2020 Strategia decennale per la crescita e l'occupazione varata dall'Unione europea nel Non mira soltanto a superare la crisi.
USR PER LA PUGLIA – DIREZIONE GENERALE INCONTRO CON GLI ISTITUTI «SPORTELLO EUROPA» 11 NOVEMBRE 2014 Referente regionale PON: Vincenzo Melilli.
POR Umbria FSE Incontro con il partenariato 26 giugno 2014.
Comitato di sorveglianza POR FSE Firenze 08 maggio 2015 Rapporto Annuale di Esecuzione 2014 Maurizio De Fulgentiis.
Forum partenariale Aosta, 4 febbraio Contesto 2 Andamento PIL a prezzi costanti e previsioni per Area Euro, Gran Bretagna, Stati Uniti, Giappone.
Palermo, 12 febbraio 2016 ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Il SISTEMA DUALE I PERCORSI REGIONALI 1.
Linee strategiche per il futuro: programmazione Giovanna Indiretto – Unità Pari Opportunità.
Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema Evento annuale POR FSE Regione Toscana Elena Calistri Autorit à di Gestione POR FSE Firenze,
Programma d’Azione per il Re-Impiego di lavoratori svantaggiati da PARI a PARI 2007 Programma PARI: risultati della prima fase e prospettive nell’ottica.
L A S TRATEGIA REGIONALE PER L ’ INCLUSIONE SOCIALE ATTIVA I CANTIERI DI CITTADINANZA IN PUGLIA.
Evento annuale POR FSE Toscana Livorno, 5 dicembre 2014.
Fondi Strutturali Obiettivo “Competitività regionale” PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE - FERS.
PROGRAMMA OPERATIVO Investimenti a favore della crescita, dell’occupazione e del futuro dei giovani Paolo Baldi Area di Coordinamento Formazione,
Prospettiva di genere:integrare la dimensione di pari opportunità tra donne e uomini nei progetti che beneficiano di finanziamenti europei. La metodologia.
Comitato di sorveglianza POR FSE Firenze 25 giugno 2014 Rapporto Annuale di Esecuzione 2013 Maurizio De Fulgentiis.
Fondo Sociale Europeo Programma Operativo Occupazione Obiettivo competitività regionale e occupazione.
Area Politiche di cittadinanza – Lavoro Garanzia Giovani Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani Webinar 18/06/2014.
1 European Union Regional Policy – Employment, Social Affairs and Inclusion Politica di coesione Proposte di nuovi regolamenti: principali elementi.
Transcript della presentazione:

Programma Operativo FSE aggiornamento 4 Luglio 2014 Direzione Istruzione, Formazione professionale e Lavoro Paola Casagrande www.regione.piemonte.it/partenariato1420

MISSION FSE definizione Migliorare le possibilità di occupazione, rafforzare l’inclusione sociale, lottare contro la povertà, promuovere l’istruzione e la formazione permanente ed elaborare politiche di inclusione attiva globali e sostenibili, e contribuire in tal modo alla coesione economica, sociale e territoriale. www.regione.piemonte.it/partenariato1420

Obiettivi EU 2020 – Situazione Piemonte Indicatore Europa 2020 Specifiche 2010 2011 2012 2013 Target UE Italia Tasso occupazione 20-64 anni Totale 67,5% 68,4% 67,9% 66,5% 75,0 67-69 Dispersione scolastica 17,6% 16,2% 16,3% 15,8% 10,0 15-16 Quota di giovani (30-34 anni) laureati 19,9% 21,8% 23,3% 40,0 26-27 www.regione.piemonte.it/partenariato1420

Ipotesi allocazione finanziaria % per ASSE www.regione.piemonte.it/partenariato1420

La struttura del Programma Operativo  Assi La strategia del PO si articola in :  Priorità di investimento  Risultati attesi  Azioni le prime due derivanti direttamente dai Regolamenti UE gli Assi coincidono infatti con gli Obiettivi tematici assegnati in via prioritaria alla missione del FSE, mentre il Regolamento di Fondo ne stabilisce le priorità di investimento per ogni OT le restanti dall’Accordo di partenariato ufficialmente trasmesso alla Commissione Europea lo scorso 22 aprile dopo il lavoro di confronto e revisione tra governo/regioni/parti sociali.

La struttura del Programma Operativo ATTENZIONE: La ripartizione per azioni è stato un esercizio volto solo a dare concretezza alla programmazione di Priorità di intervento e dei Risultati Attesi. Questi ultimi sono l'unico livello vincolante cui farà riferimento il POR: le azioni saranno modulate in fase di programmazione operativa.

Le risorse disponibili la dotazione complessiva del P.O.R. FSE è stata fissata dalla Giunta in 827,3 milioni di Euro in forza di un’indicazione di suddivisione della dotazione tra i due programmi FSE e FESR che ha tenuto conto anche dell’integrazione di strategie e linee di intervento tra i due Programmi l’allocazione interna al Programma è stata rivista, rispetto alle ipotesi già condivise, tenendo conto e – in linea di massima – accogliendo le osservazioni ed i suggerimenti espressi dal parternariato Accorpando azioni in un’ottica di ulteriore concentrazione Sempre facendo salvo il rispetto dei vincoli di concentrazione tematica fissati dai Regolamenti UE e le indicazioni proposte dalla Commissione in occasione dell’ultimo Comitato di Sorveglianza (20/06/14).

L’integrazione POR FSE – POR FESR (1) La nuova Giunta regionale ha posto particolare attenzione all’integrazione tra PO FSE e PO FESR. Integrazione a livello di programmazione strategica creazione di impresa, sostegno all’innovazione sociale; attrattività imprenditoriale del territorio (contratto di reinserimento per i nuovi investimenti e politiche di ristrutturazione per il consolidamento di quelli già presenti); indirizzo delle politiche di sviluppo del capitale umano (a tutti i livelli, dalla formazione iniziale a quella tecnica e superiore fino alla formazione permanente dei lavoratori) verso i reali fabbisogni delle imprese e del mercato del lavoro regionale.

L’integrazione POR FSE – POR FESR (2) Integrazione anche per quanto riguarda le soluzioni organizzative unico Comitato di Sorveglianza (art. 47 Reg.(UE)1303/2013) raccordo permanente fra i diversi soggetti istituzionali, parternariali e operativi coinvolti nella gestione e attuazione di ciascun programma massima sinergia tra le strutture regionali competenti nelle materie oggetto della programmazione (non solo le AdG) rafforzamento della capacità amministrativa orientata alla semplificazione ed all’efficientamento delle politiche regionali;

Sintesi risorse per Asse Euro % Asse 1 - Occupazione 399.600.000 45,8% Asse 2 - Inclusione Sociale e Lotta alla Povertà 176.500.000 20,2% Asse 3 - Istruzione e formazione 259.000.000 29,7% Asse 4 - Capacità Istituzionale e Amministrativa 2.500.000 0,3% Asse 5 - Assistenza Tecnica 34.690.000 4% Totale 872.290.000 100%

PRIORITA’ INVESTIMENTO 8.1 Asse I O.T. 8 – “Occupazione” PRIORITA’ INVESTIMENTO 8.1 Accesso all'occupazione per le persone in cerca di lavoro e inattive, compresi i disoccupati di lunga durata e le persone che si trovano ai margini del mercato del lavoro, nonché attraverso le iniziative locali per l'occupazione e il sostegno alla mobilità professionale Stima 327,1 MEuro – 37,5%

8.1 Aumentare l’occupazione dei giovani Asse I O.T. 8 – “Occupazione” Risultato atteso AP Peso Azioni AP (22-4-2014) VALORE 8.1 Aumentare l’occupazione dei giovani 26,26% 8.i.1.1 Misure di politica attiva, tra le quali l'apprendistato, incentivi all’assunzione, tirocini e altre misure di integrazione istruzione/formazione/lavoro, azioni di mobilità professionale, con particolare attenzione ai settori che offrono maggiori prospettive di crescita (prioritariamente nell’ambito di: green economy, blue economy, servizi alla persona, servizi socio-sanitari, valorizzazione del patrimonio culturale, ICT) 105.700.000,00 8.i.1.2 Percorsi di formazione per giovani assunti con contratto di apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, preceduti e corredati da campagne informative e servizi a supporto delle imprese 7.000.000,00 8.i.1.3 Percorsi di apprendistato di alta formazione e ricerca e campagne informative per la promozione dello stesso tra i giovani, le istituzioni formative e le imprese e altre forme di alternanza fra alta formazione, lavoro e ricerca 8.600.000,00 8.i.1.5 Creazione e rafforzamento di punti di contatto per il profiling, l'accompagnamento al lavoro, l’orientamento, il bilancio di competenze e l’inserimento in percorsi di formazione ed inserimento lavorativo anche per i NEET 107.800.000,00

Asse I O.T. 8 – “Occupazione” Risultato atteso AP Peso Azioni AP (22-4-2014) VALORE 8.5 Ridurre il numero di disoccupati di lunga durata e sostenere adeguatamente le persone a rischio di disoccupazione di lunga durata 11,23% 8.i.5.1 Incentivi all'assunzione e altre misure di politica attiva, tra cui azioni di mobilità professionale, con particolare attenzione ai settori che offrono maggiori prospettive di crescita (prioritariamente nell’ambito di: green economy, blue economy, servizi alla persona, servizi socio-sanitari, valorizzazione del patrimonio culturale, ICT) 21.000.000,00 8.i.5.3 Azioni di qualificazione e riqualificazione dei disoccupati di lunga durata fondate su analisi dei fabbisogni professionali e formativi presenti in sistematiche rilevazioni e/o connesse a domande espresse dalle imprese 77.000.000,00

PRIORITÀ INVESTIMENTO 8.3 Asse I O.T. 8 – “Occupazione” PRIORITÀ INVESTIMENTO 8.3 Attività autonoma, spirito imprenditoriale e creazione di imprese, comprese le micro, piccole e medie imprese innovative Stima 31 MEuro – 3,55% (+ integrazione con PO FESR) Risultato atteso AP Peso Azioni AP (22-4-2014) VALORE PROMUOVERE LO SPIRITO IMPRENDITORIALE (questa priorità può essere collegata a tutti i risultati finalizzati all'occupazione) 3,55% 8.iii.1.6 Percorsi di sostegno (servizi di accompagnamento e/o incentivi) alla creazione d'impresa e al lavoro autonomo, ivi compreso il trasferimento d'azienda (ricambio generazionale) 31.000.000,00

Asse I O.T. 8 – “Occupazione” PRIORITÀ INVESTIMENTO 8.4 Uguaglianza tra uomini e donne in tutti settori, incluso l'accesso all'occupazione e alla progressione della carriera, la conciliazione tra vita professionale e vita privata e la promozione della parità di retribuzione per uno stesso lavoro o un lavoro di pari valore Stima 12 MEuro – 1,38% Risultato atteso AP Peso Azioni AP (22-4-2014) VALORE 8.2 Aumentare l’occupazione femminile 1,38% 8.iv.2.1 Voucher e altri interventi per la conciliazione (women and men inclusive) 5.000.000,00 8.iv.2.3 Misure di promozione del «welfare aziendale» (es. nidi aziendali, prestazioni socio-sanitarie complementari) e di nuove forme di organizzazione del lavoro family friendly (es. flessibilità dell’orario di lavoro, coworking, telelavoro, etc.) 8.iv.2.6 Produzione di informazioni e di strumenti a supporto di scuole, università, enti di formazione e servizi per il lavoro finalizzati alla riduzione del mismatch tra domanda e offerta di lavoro 2.000.000,00

Asse I O.T. 8 – “Occupazione” PRIORITÀ INVESTIMENTO 8.5 Adattamento dei lavoratori, delle imprese e degli imprenditori ai cambiamenti Stima 15,5 MEuro – 1,78% Risultato atteso AP Peso Azioni AP (22-4-2014) VALORE 8.6. Favorire la permanenza al lavoro e la ricollocazione dei lavoratori coinvolti in situazioni di crisi (settoriali e di grandi aziende) 1,78% 8.v.6.1 Azioni integrate di politiche attive e politiche passive, tra cui azioni di riqualificazione e di outplacement dei lavoratori coinvolti in situazioni di crisi collegate a piani di riconversione e ristrutturazione aziendale 15.500.000,00

PRIORITÀ INVESTIMENTO 8.7 Asse I O.T. 8 – “Occupazione” PRIORITÀ INVESTIMENTO 8.7 Modernizzazione delle istituzioni del mercato del lavoro, come i servizi per l'impiego pubblici e privati di promozione dell'occupazione, migliorando il soddisfacimento delle esigenze del mercato del lavoro, anche attraverso azioni che migliorino la mobilità professionale transnazionale nonché attraverso programmi di mobilità e una migliore cooperazione tra le istituzioni e i soggetti interessati Stima 14 MEuro – 1,6%

Asse I O.T. 8 – “Occupazione” Risultato atteso AP Peso Azioni AP (22-4-2014) VALORE 8.8 Migliorare l’efficacia e la qualità dei servizi al lavoro 1,60% 8.vii.8.1 Azioni di consolidamento e applicazione dei LEP e degli standard minimi, anche attraverso la costituzione di specifiche task force 5.000.000,00 8.vii.8.2 Integrazione e consolidamento della rete Eures all’interno dei servizi per il lavoro e azioni integrate per la mobilità transnazionale e nazionale 4.000.000,00 8.vii.8.4 Potenziamento del raccordo con gli altri operatori del mercato del lavoro con particolare riguardo a quelli di natura pubblica (scuole, univesità, camere di commercio, comuni)

PRIORITÀ INVESTIMENTO 9.1 Asse II O.T. 9 – Inclusione Sociale e Lotta alla Povertà PRIORITÀ INVESTIMENTO 9.1 Inclusione attiva, anche per promuovere le pari opportunità e la partecipazione attiva, e migliorare l’occupabilità Stima 136,5 MEuro – 15,65%

Asse II O.T. 9 – Inclusione Sociale e Lotta alla Povertà Risultato atteso AP Peso Azioni AP (22-4-2014) VALORE 9.1. Riduzione della povertà, dell’esclusione sociale e promozione dell'innovazione sociale 3,60% 9.i.1.3 Sostegno a persone in condizione di temporanea difficoltà economica anche attraverso il ricorso a strumenti di ingegneria finanziaria, tra i quali il microcredito, e strumenti rimborsabili eventualmente anche attraverso ore di lavoro da dedicare alla collettività 24.000.000,00 9.i.1.4 Sperimentazione di alcuni progetti di innovazione sociale sottoposti a valutazione di impatto [possibilmente con metodologia contro fattuale]: - nel settore delle politiche sociali - dell'economia sociale - di welfare famigliari ispirati al modello della sussidiarietà circolare. 7.400.000,00

Asse II O.T. 9 – Inclusione Sociale e Lotta alla Povertà Risultato atteso AP Peso Azioni AP (22-4-2014) VALORE 9.2. Incremento dell'occupabilità e della partecipazione al mercato del lavoro, attravero percorsi integrati e multidimensionali di inclusione attiva delle persone maggiormente vulnerabili 12,05% 9.i.2.2 Interventi di presa in carico multiprofessionale finalizzati all'inclusione lavorativa di persone maggiormente vulnerabili e a rischio di discriminazione e in generale delle persone che per diversi motivi sono prese in carico dai servizi sociali (o persone a rischio esclusione sociale): percorsi di empowerment (ad es. interventi di recupero delle competenze di base rivolti a tossicodipendenti, detenuti etc.), misure per l’attivazione e accompagnamento di percorsi imprenditoriali, anche in forma cooperativa (es. accesso al credito, fondi di garanzia, microcredito d’impresa, forme di tutoraggio, anche alla pari). 97.000.000,00 9.i.2.3 Progetti integrati di inclusione attiva rivolti alle vittime di violenza e grave sfruttamento e alle persone a rischio di discriminazione 4.500.000,00 9.i.2.5 Rafforzamento delle imprese sociali e delle organizzazioni del terzo settore in termini di efficienza ed efficacia della loro azione (ad es. attività di certificazione di qualità delle istituzioni private e di terzo settore che erogano servizi di welfare, di promozione di network, di promozione degli strumenti di rendicontazione sociale e formazione di specifiche figure relative, di innovazione delle forme giuridiche e organizzative, di sensibilizzazione e formazione per lo sviluppo di imprenditoria sociale) 3.600.000,00

PRIORITÀ INVESTIMENTO 9.4 Asse II O.T. 9 – Inclusione Sociale e Lotta alla Povertà PRIORITÀ INVESTIMENTO 9.4 Migliore accesso a servizi accessibili, sostenibili e di qualità, compresi i servizi sociali e cure sanitarie d'interesse generale Stima 40 MEuro – 4,59%

Asse II O.T. 9 – Inclusione Sociale e Lotta alla Povertà Risultato atteso AP Peso Azioni AP (22-4-2014) VALORE 9.3 Aumento, consolidamento, qualificazione dei servizi e delle infrastrutture di cura socio-educativi rivolti ai bambini e dei servizi di cura rivolti a persone con limitazioni dell'autonomia 4,59% 9.iv.3.4 Sostegno a forme di erogazione e fruizione flessibile dei servizi per la prima infanzia, tra i quali nidi familiari, spazi gioco, centri per bambini e genitori, micronidi estivi, anche in riferimento ad orari e periodi di apertura [nel rispetto degli standard fissati per tali servizi]. 4.000.000,00 9.iv.3.6 Implementazione di buoni servizio [per favorire l’accesso dei nuclei familiari alla rete dei servizi sociosanitari domiciliari e a ciclo diurno, e per favorire l’incremento di qualità dei servizi sia in termini di prestazioni erogate che di estensione delle fasce orarie e di integrazione della filiera], promozione dell’occupazione regolare. 5.000.000,00 9.iv.3.7 Formazione degli assistenti familiari( e di tutto il comparto socio sanitario) e creazione di registri di accreditamento e di albi di fornitori di servizi di cura rivolti alle persone anziane e/o non autosufficienti. 31.000.000,00

PRIORITÀ INVESTIMENTO 10.1 Asse III O.T. 10 – Istruzione e Formazione PRIORITÀ INVESTIMENTO 10.1 Riduzione e prevenzione dell'abbandono scolastico precoce e promozione dell'uguaglianza di accesso a una istruzione prescolare, primaria e secondaria di buona qualità, inclusi i percorsi di apprendimento formale, non formale e informale che consentano di riprendere l'istruzione e la formazione Stima 148 MEuro – 16,97% Risultato atteso AP Peso Azioni AP (22-4-2014) VALORE 10.1. Riduzione del fallimento formativo precoce e della dispersione scolastica e formativa 16,97% 10.i.1.6 Azioni di orientamento, di continuità e di sostegno alle scelte dei percorsi formativi 8.000.000,00 10.i.1.7 Percorsi formativi di IFP, accompagnati da azioni di comunicazione e di adeguamento dell’offerta in coerenza con le direttrici di sviluppo economico e imprenditoriale dei territori per aumentarne l’attrattività 140.000.000,00

Asse III O.T. 10 – Istruzione e Formazione PRIORITÀ INVESTIMENTO 10.2 Miglioramento della qualità e dell'efficacia dell'istruzione superiore e di livello equivalente e l'accesso alla stessa, al fine di aumentare la partecipazione e i tassi di riuscita, specie per i gruppi svantaggiati Stima 31 MEuro – 3,55% Risultato atteso AP Peso Azioni AP (22-4-2014) VALORE 10.5. Innalzamento dei livelli di competenze, di partecipazione e di successo formativo nell’istruzione universitaria e/o equivalente 3,55% 10.ii.5.3 Potenziamento dei percorsi di ITS, rafforzandone l’integrazione con i fabbisogni espressi dal tessuto produttivo 24.000.000,00 10.ii.5.12 Azioni per il rafforzamento dei percorsi di istruzione universitaria o equivalente post-lauream, volte a promuovere il raccordo tra istruzione terziaria, il sistema produttivo, gli istituti di ricerca, con particolare riferimento ai dottorati i 7.000.000,00

Asse III O.T. 10 – Istruzione e Formazione PRIORITÀ INVESTIMENTO 10.4 Migliorare l'aderenza al mercato del lavoro dei sistemi d'insegnamento e di formazione, favorendo il passaggio dall’istruzione al mondo del lavoro, e rafforzare e i sistemi di istruzione e formazione professionale e migliorandone la loro qualità, anche mediante meccanismi di anticipazione delle competenze, l'adeguamento dei curricula e l'introduzione e lo sviluppo di programmi di apprendimento basati sul lavoro, inclusi i sistemi di apprendimento duale e di apprendistato Stima 80 MEuro – 7,91%

Asse III O.T. 10 – Istruzione e Formazione Risultato atteso AP Peso Azioni AP (22-4-2014) VALORE 10.4. Accrescimento delle competenze della forza lavoro e agevolare la mobilità, l’inserimento/reinserimento lavorativo 9,17% 10.iv.4.1 Interventi formativi (anche a domanda individuale) strettamente collegati alle esigenze di inserimento e reinserimento lavorativo, prioritariamente indirizzati ai target maggiormente sensibili (over 55, disoccupati di lunga durata, cittadini con bassa scolarità) e alle iniziative di formazione specialistica (in particolare rivolti alla green economy, blue economy, servizi alla persona, servizi socio-sanitari, valorizzazione del patrimonio culturale) e per l’imprenditorialità. Percorsi formativi connessi al rilascio di qualificazioni inserite nei repertori nazionale o regionali (anche a domanda individuale) corredati ove appropriato da azioni di orientamento 15.000.000,00 10.iv.4.2 Azioni di aggiornamento delle competenze rivolte a tutta la forza lavoro (incluse le competenze digitali), compresi i lavoratori dipendenti a termine, i lavoratori autonomi, i titolari di microimprese, i soci di cooperativa, anche attraverso metodologie innovative e in coerenza con le direttrici di sviluppo economico dei territori 35.000.000,00 10.iv.4.7 Tirocini e iniziative di mobilità anche transnazionali quali opportunità privilegiate di apprendimento e di professionalizzazione 10.000.000,00 10.iv.4.9 Interventi di supporto agli operatori del sistema ed in particolare di aggiornamento dei formatori e altre figure di supporto, al fine di favorire la diffusione di metodologie didattiche e approcci adeguati all’utenza adulta, anche attraverso la promozione di periodi di inserimento in azienda 3.000.000,00 10.iv.4.11 Costruzione del Repertorio nazionale dei titoli di studio e delle qualificazioni professionali collegato al quadro europeo (EQF) e implementazione del sistema pubblico nazionale di certificazione delle competenze con lo sviluppo e/o miglioramento dei servizi di orientamento e di validazione e certificazione degli esiti degli apprendimenti conseguiti anche in contesti non formali e informali 6.000.000,00 10.6. Qualificazione dell’offerta di istruzione e formazione tecnica e professionale 10.iv.6.2 Azioni formative professionalizzanti connesse con i fabbisogni dei sistemi produttivi locali, e in particolare rafforzamento degli IFTS, e dei Poli tecnico professionali in una logica di integrazione e continuità con l’Istruzione e la formazione professionale iniziale e in stretta connessione con i fabbisogni espressi dal tessuto produttivo 11.000.000,00

PRIORITÀ INVESTIMENTO 11.1 Asse IV O.T. 11 – Capacità Istituzionale e Amministrativa PRIORITÀ INVESTIMENTO 11.1 Investimento nella capacità istituzionale e nell’efficacia delle amministrazioni pubbliche e dei servizi pubblici a livello nazionale, regionale e locale nell’ottica delle riforme, di una migliore regolamentazione e di una buona governance Stima 2,5 MEuro – 0,3% Risultato atteso AP Peso Azioni AP (22-4-2014) VALORE 3. Miglioramento delle prestazioni della pubblica amministrazione 0,29% 11.i.3.3 Azioni di qualificazione ed empowerment delle istituzioni, degli operatori e degli stakeholders [ivi compreso il personale coinvolto nei sistemi di istruzione, formazione, lavoro e servizi per l’impiego e politiche sociali, il personale dei servizi sanitari, il personale degli enti locali (ad es. SUAP e SUE), delle dogane, delle forze di polizia] 2.500.000,00

Direzione Istruzione, Formazione professionale e Lavoro grazie Direzione Istruzione, Formazione professionale e Lavoro Paola Casagrande