L’arte del perdono
Perdonare conviene? Si Accumulare rancore causa stress anche fisico Ma difficilmente si sorvola al risentimento per l’offesa subita A volte il desiderio di vendetta è una tappa sulla via della riconciliazione
Perché è così difficile perdonare? Il beneficio ricavato dal perdono, dal rancore o dalla vendetta dipende dalle circostanze dell’offesa Tipi di perdono: Buono Cattivo Tipi di vendetta: Negativa Positiva
Il perdono è un concetto sottile Si confondono Scusare Dimenticare Negare Comportamenti che impediscono o simulano il perdono
Che significa perdonare Vincere il proprio risentimento senza negarlo Ma sforzandoci di considerare chi ci ha offeso con compassione – amore Chi perdona ha:sofferto profondamente; Ha un diritto morale al risentimento :
Perché perdoniamo? Si è riprestinato un legame di empatia tra la vittima e l’offensore (equilibrio) Si ha una motivazione morale –religiosa Per obbedire a logiche pragmatiche (perdono forzato) Per tenere l’offensore alla propria mercè (ricatto) Conclusioni :sono forme ambigue di perdono Lasciano un senso di incompiutezza A volte torna a svilupparsi una relazione difficile Un perdono riuscito produce un sentimento di sollievo allenta lo stress causato dal rancore accumulato
Terapie cognitive Terapie cognitive attraverso il perdono spingono la vittima alla riconciliazione Tecniche proposte a persone molestate sessualmente Il terapeuta induce la vittima a parlare dell’offesa subita Il paziente manifesta la sua collera(risentimento) Lo specialista guida verso un possibile perdono
Beneficio terapia Caso 1: Risultati del gruppo di riferimento Caso 2: 12 vittime d’incesto Seguito da Robert Enright e colleghi per 14 mesi 6 persone guidate dalle tecniche e 6 no Risultati del gruppo di riferimento Diminuzione dell’ansia e disturbi depressivi Aumento autostima 14 mesi dopo la fine della terapia hanno mantenuto una buona salute Caso 2: Donna molestata sessualmente dal padre nell’infanzia Rimurgina per anni il ricordo Ha cominciato a perdonare se stessa Nutriva sensi di colpa Scoperta del passato difficile del padre Risultati Compassione per il padre Ripristino del rapporto
vendetta liberatrice Caso :l’offensore non esprime il desiderio di perdono Ricerca su 400 persone 1 La vendetta è un modo per liberarsi di sentimenti negativi insopportabili 2 La vendetta è vissuta come qualcosa di eccitante o divertente Se la vendetta è ispirata dalla preoccupazione di recuperare l’autostima Non sempre il risultato è all’altezza delle aspettative La vittima non è serena e cerca di farsi perdonare La vendetta non esclude il perdono
Rapporto tra perdono e vendetta Ricerca : volontari messi di fronte a situazione fittizie che simulano un offesa ,intenzionale o accidentale risultati : per il perdono e per il risentimento lo schema cognitivo è uguale : le vittime perdonano più facilmente quando si presentano delle scuse Le scuse sono meno efficaci se l’offesa è stata intenzionale Per la vendetta invece : Le scuse attenuano la volontà di vendetta indipendentemente E’ vista come un’esclusione del perdono È una ricerca della giustizia Perdono e vendetta non sono incompatibili : A volte prima ci si vendica e poi si perdona
La vendetta non è condannabile a priori Per E’tiennet Mullet spesso si generano sentimenti di risentimento : Si tagliano i rapporti e non si risponde più all’offensore che li vuole riprestinare Motivi di rancore: Sondaggio effettuato su 400 persone Si coltiva risentimento per indurre l’offensore a pentirsi Si desidera rompere i rapporti Intento “terapeutico” (comportamento da evitare in futuro) Si desidera godere dell’imbarazzo dell’offensore Si conserva rancore per motivi ideologici conclusioni In ogni caso la tendenza a qualsiasi scelta dipende dal temperamento del singolo e dalla sensibilità delle circostanze In tutti i studi fatti hanno constatato le stesse reazioni all’offesa Dobbiamo considerare l’umore del’offensore durante l’atto è i rapporti di parentela che spiegano o giustificano le offese e il perdono Studi recenti confermano che il perdono sincero ristabilisce la dignità della vittima senza arrecare danno a quella di chi ha offeso
Vendicativi e instabili Profilo della personalità di circa 500 persone Le persone più inclini al perdono sono : affidabili, poco “nevrotiche” e nutrono un forte attaccamento ai valori spirituali Quelle che serbano rancore sono :poco affidabili,meno altruiste e attente ai sentimenti degli altri ed emotivamente più instabili Quelle inclini alla vendetta sono meno : puntuali, gentili e affidabili ; sono emotivamente instabili e poco gradevoli ma a volte sono legate da valori morali. L’autore E’tiennet Mullet dirige il Laboratoire E’tiqueet Travail dell’E’cole Pratique des Hautes E’tudes, a Tolosa. Fonti tratte dalla rivista :”Mente e Cervello” n.28,aprile2007. 22/12/08 Bertilla Dametto