Meccanismo d’azione degli ormoni.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
GLICOGENOSINTESI E GLICOGENOLISI.
Advertisements

SEGNALAZIONE CELLULARE
Co.
Biosegnalazione.
Gluconeogenesi e via dei Pentosi fosfato.
Le membrane biologiche
Programma dettagliato della 2° lezione
Regolazione dell’espressione genica
Digestione ed assorbimento dei carboidrati.
Effettori di G proteine
Una cellula può ricevere informazione da varie strutture
Processi regolati dal sistema endocrino
Metabolismo dei Carboidrati
Sistema endocrino ghiandole ormoni
ADENOIPOFISI Punto di connessione tra SNC e periferia
METABOLISMO del GLICOGENO
PANCREAS ENDOCRINO.
CONTROLLO DEL METABOLISMO.
Comunicazione Cellulare
ADATTAMENTO Processo con il quale popolazioni si evolvono e si adattano alle condizioni ambientali nel corso di generazioni Una caratteristica strutturale,
Biosintesi acidi grassi
RECETTORI “Corpora non agunt nisi fixata” (P. Ehrlich) Le cellule distanti tra loro comunicano attraverso molecole (MEDIATORI o NEUROTRASMETTITORI)
I RECETTORI PER NEUROTRASMETTITORI E ORMONI: CARATTERISTICHE GENERALI
Anti-infiammotori steroidei
RECETTORI: CLASSI E TIPOLOGIE
La glicolisi Una serie di reazioni che avvengono praticamente in tutte le cellule, da quelle procariote a quelle eucariote del corpo umano.
Metabolismo energetico
Studio biochimico dell’attivazione dei recettori
Comunicazione tra cellule
La segnalazione intercellulare
Metabolismo Rappresenta il consumo energetico di un individuo
La segnalazione intercellulare
Curve dose-risposta L’affinità per il recettore è solo uno dei fattori che influenza la risposta. .                                                                                                                                       
La segnalazione intercellulare
bio. unipd
La regolazione dell’espressione genica
Le molecole segnale PAS A060 a.s. 2013/2014
Il pancreas secerne due importanti ormoni coinvolti nella regolazione del metabolismo del glucosio, dei lipidi e delle proteine: Insulina Glucagone Aumento.
LE COMUNICAZIONI TRA LE CELLULE
Come avviene il controllo della glicemia ?
CONTROLLO DEL METABOLISMO
La Gluconeogenesi.
Glicogeno Il glicogeno è il polisaccaride di riserva delle cellule animali (fegato e muscolo!) Polisaccaridi di riserva molto diffusi nel mondo animale/vegetale:
ORMONI E DIABETE.
ORMONI STEROIDEI ORMONI STEROIDEI. ORMONI STEROIDEI.
Catabolismo degli acidi grassi
COMPARTIMENTI INTRACELLULARI I
Metabolismo dei Carboidrati
METABOLISMO DEI GLUCIDI
Ormoni Definizione classica:
insulina e metabolismo protidico
Comunicazione intercellulare
BIOCHIMICA “La chimica della vita.”.
Biosintesi acidi grassi
Il pancreas endocrino.
Il sistema endocrino Indice delle lezioni: LEZIONE 1 :
Diversi tipi di recettore - effettore
802 IndexA - Z IndexA - Z Index Index Copyright © testi e immagini - Dr. Enzo Boncompagni, Cardiologo - Italy All rights reserved Copyright.
Gli organismi multicellulari hanno GROSSI problemi di comunicazione
Comunicazione Cellulare S. Beninati. Trasduzione del segnale in tutti i metazoi o organismi pluricellulari, una complessa rete di comunicazione tra cellule.
Copertina.
FISIOLOGIA DEL CONTROLLO GLUCIDICO
REGOLAZIONE METABOLICA
Via catabolica per estrarre Energia (E) da molecole combustibili in assenza di Ossigeno Degradazione anaerobia del D-Glucosio a 2 molecole di Piruvato.
? Gli organismi multicellulari hanno GROSSI problemi di comunicazione
TRASPORTI ATTRAVERSO LE MEMBRANE
METABOLISMO del GLICOGENO
Comunicazione cellulare
La comunicazione fra le cellule: Segnalazione cellulare e trasduzione del segnale.
Il diabete autoimmune dell’adulto (LADA)
Transcript della presentazione:

Meccanismo d’azione degli ormoni

SEGNALI CHIMICI EXTRACELLULARI hanno un meccanismo generale comune CONTROLLO ORMONALE NEUROTRASMISSIONE OLFATTO GUSTO VISTA CRESCITA DIFFERENZIAMENTO

NATURA CHIMICA degli ORMONI POLIPEPTIDICA insulina, glucagone, ormoni ipofisari paratormone AMMINOACIDICA (dalla tirosina) adrenalina, ormoni tiroidei -composti lipofili, STEROIDEA - richiedono trasportatori ematici ormoni sessuali - si legano a recettori intracellulari corticosurrenalici 1,25-diidrossi colecalciferolo o 1,25 (OH)2 D3

I recettori per gli ormoni steroideI formano eterodimeri con RXR recettore per l’acido retinoico (derivato Vit A) Extrac. citoplasma RXR Complesso coattivatore Trascrizione basale nucleo DNA

MECCANISMI DI TRASDUZIONE DEL SEGNALE DI ADRENALINA E DI ORMONI POLIPEPTIDICI (Glucagone)

RECETTORE (membrana) legame 1:1 R-ormone II. TRASDUZIONE (membrana) I. SEGNALE: ORMONE RECETTORE (membrana) legame 1:1 R-ormone II. TRASDUZIONE (membrana) amplificazione del segnale tramite enzimi proteine G, adenilato ciclasi, fosfolipasi C III. SECONDI MESSAGGERI (citoplasma, membrana) AMPc, Ca2+ , inositolo 1,4,5,trifosfato, diacilglicerolo IV. PROTEIN CHINASI; FOSFOPROTEIN FOSFATASI V. RISPOSTA CELLULARE attivazione enzimi, fattori di trascrizione, canali di membrana

Recettore -adrenergico (R) R + ormone  R..ormone conseguente cambio conformazionale del recettore DISATTIVAZIONE (se permane il legame R..ormone) 1. la “chinasi del recettore -adrenergico” riconosce la forma attiva 2. il recettore viene fosforilato (R-P) 3. la proteina -arrestina lega il R-P 4. si interrompe l’interazione con le proteine G

Subunità : lenta attività GTPasica (sec) L’idrolisi del GTP funge da orologio incorporato che spontanemante riporta allo stato inattivo adenilato ciclasi inattiva adenilato ciclasi attiva La tossina colerica blocca nella forma attiva La tossina della pertosse inattiva il sistema

- PROTEIN CHINASI Ser/Thr, Tyr Premio Nobel 1992 Dal genoma si calcola 1.000 differenti protein chinasi - PROTEIN FOSFATASI

fosforila residui di Ser Glucagone Adrenalina Paratormone Protein chinasi A PKA (C2R2 ) fosforila residui di Ser Glucagone Adrenalina Paratormone ACTH, LH, FSH R C membrana cellulare ATP + 4 cAMP 2 R -cAMP + 2 C adenilato ciclasi attiva cAMP + ATP Fosfodiesterasi proteina fosfoproteina inibita da caffeina teofillina AMP fosfatasi EFFETTI FISIOLOGICI

REIDRATAZIONE CON SALI E GLUCOSIO A1 + A2 A Tossina colerica 5 subunita B B B si lega alla membrana della mucosa intestinale A entra all’interno della cellula e blocca proteine G nella forma attiva catalizza la ADP ribosilazione delle proteine G Subunità -Arg-Ribosio -P-P Ribosio - Adenina (ADPribosio) AMPc 100 volte più elevato  PKA apertura canali per il Cl- ed eccessiva perdita di NaCl e H2O Diarrea con perdita di 1 litro/h acqua ricca di sali REIDRATAZIONE CON SALI E GLUCOSIO

Insulina stimola la fosfodiesterasi con calo livelli di AMPciclico stimola fosfoprotein fosfatasi

inibita fosfofruttochinasi IPOGLICEMIA  GLUCAGONE  Glicogenolisi attivata fosforilasi, inibita glicogeno sintasi  Gluconeogenesi attivata fruttosio 1,6 bisfosfatasi inibita fosfofruttochinasi IPERGLICEMIA  INSULINA Importo glucosio (GLUT 4)  Glicogenolisi inibita fosforilasi, attivata glicogeno sintasi  Glicolisi

Insulina induce defosforilazione attiva - PROTEIN FOSFATASI - GLICOGENO SINTASI forma defosforilata attiva denominata: Forma I indipendente da regolazione allosterica Viceversa Glicogeno sintasi poco attiva nella forma fosforilata denominata: Forma D dipendente da regolazione allosterica

Regolazione tramite l’aumento o la diminuizione dell’ espressione di geni che codificano per enzimi chiave. INSULINA Aumenta sintesi dell’enzima piruvato chinasi ed aumenta il flusso glicolitico (per dare precurosi per la sintesi degli acidi grassi). GLUCOCORTICOIDI Aumenta sintesi dell’enzima fosfoenolpiruvato carbossichinasi ed aumenta la gluconeogenesi.