Progetto eGovernment Attività preparatorie per la firma delle convenzioni Silvio Salza Coordinatore Struttura Tecnica di Supporto Alghero - 11 febbraio 2003 Dipartimento per l’Innovazione e le Tecnologie CINI – Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica
2 La Struttura Tecnica di Supporto (STS) Affianca il Dipartimento ed il Centro Tecnico nella gestione del Progetto E-Government Approntata dal CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica) Riunisce competenze scientifiche indipendenti Esperti provenienti dalle maggiori università italiane Compito principale : affiancare la Commissione di valutazione nell’analisi tecnica delle proposte di progetto
3 Funzioni operative della STS Istruttoria delle proposte – Istruttoria tecnica delle proposte – Punto di partenza per i lavori della Commissione di Valutazione Rimodulazione dei progetti – Assistenza ai proponenti nella rimodulazione – Istruttoria delle modifiche di progetto Preparazione dei B1 esecutivi – Costituiranno la base per il monitoraggio – Definizione di standard e di procedure – La STS assiste ai proponenti nella redazione dei piani di progetto
4 Analisi e definizione delle proposte Struttura tecnica di supporto Commissione di valutazione Enti proponenti Dipartimento graduatoria analisi tecnica e supporto linee guida finanziamenti proposte di progetto Assistenza tecnica raccomandazioni
5 Organizzazione della STS SISTEMA INFORMATIVO WEB BASED DATABASE DEI PROGETTI ESPERTI 5 COORDINATORI 2 RISORSE DI STAFF STRUTTURA TECNICA CENTRALE 1 CAPO PROGETTO 7 SPECIALISTI JUNIOR
6 Fasi del processo di valutazione Classificazione (Coordinatori) Doppia revisione (Esperti) Sintesi dei giudizi (Coordinatori) Valutazione (Commissione)
7 Tempi e numeri della prima fase Circa 400 proposte vengono sottomesse per via elettronica (10 giugno) Oltre pagine di documentazione Tutta la documentazione è resa accessibile tramite il sistema web-based della STS (20 giugno) Il primo lotto di progetti istruiti dalla STS perviene alla Commissione (10 luglio) Il processo di analisi tecnica termina (1 settembre) La Commissione chiude i suoi lavori (17 ottobre)
8 La selezione dei progetti Selezionati dalla Commissione 138 progetti su 377 Graduatorie separate per: – Servizi: 98 progetti – Infrastrutture: 40 progetti La Commissione formula per i progetti cofinanziati una serie di raccomandazioni Necessaria una rimodulazione dei progetti prima della firma delle convenzioni
9 Le indicazioni della Commissione Decisa dalla Commissione per ciascun progetto l’entità del cofinanziamento Precisata una percentuale di riduzione dei costi Indica la dimensione di progetto cui si riferisce il cofinanziamento Possibilità per i proponenti di integrare con altri finaziamenti Altrimenti occorre rimodulare il progetto: – Introdurre razionalizzazioni ed economie – Rimodulazione degli obiettivi (se consentito)
10 La rimodulazione dei progetti Necessaria una riedizione della proposta – Tagli ai costi – Modifiche agli obiettivi (se consentite) – Modifiche di struttura e tecnologie – Modifiche all’aggregazione Passaggio delle nuove proposte in Commisione – Analisi delle variazioni – Mantenimento della qualità – Mantenimento della fattibilità
11 Revisione del progetto Modifica della proposta di progetto Sottomissione di una nuova proposta Proposta elaborata in stretta collaborazione con – Il Dipartimento – La Struttura Tecnica di Supposto (STS) Approccio cooperativo – Abbreviare i tempi – Supportare il proponente – Garantire una conclusione rapida ed un esito positivo
12 Il processo di cooperazione Responsabile della revisione – Uno dei coordinatori della STS – Entry-point unico durante la fase di revisione – È anche il responsabile dell’istruttoria della nuova proposta Referente di progetto – Nominato dall’Aggregazione di progetto – Coopera strettamente col responsabile della STS Servizio di Help Desk – Primo livello gestito dai CRC – Help desk tecnico gestito dalla STS
13 Fasi del processo di revisione I.Analisi preliminare –Definire una linea di intervanto: quali costi tagliare, quale obiettivi modificare II.Elaborazione della proposta –Concordare e sviluppare le modifiche alla proposta di progetto III.Istruttoria tecnica –Gestita dal responsabile della STS IV.Valutazione della Commissione –A partire dai risultati dell’istruttoria
14 Tempi del processo di revisione 7 febbraio 2003 –Termine presentazione proposte per la Commissione del 12 febbraio 20 febbraio 2003 –Termine presentazione proposte per la Commissione del 27 febbraio 17 marzo 2003 –Termine ultimo per la firma delle convenzioni
15 Adempimenti Relazione di variazione –Concordare con il referente della STS la versione finale della relazione Proposta di progetto –Sottomettere la proposta modificata: modulo A, B1, Gantt, schede attività –Firma digitale (modalità sul sito CRC) NB La convenzione deve essere firmata dalla stessa aggregazione presente nella proposta modificata
16 Criteri di rimodulazione Mantenimento della qualità – Non incidere sugli elementi di qualità presenti nella proposta originaria – Controlli sugli elementi che hanno determinato la graduatoria Fattibilità della proposta – Le varaizioni non devono pregiudicare la fattibilità – Equilibrio dei tagli di costo – Credibilità dei proponenti, nei rispettivi ruoli
17 Azioni di rimodulazione A.Tagli effettivi dei costi –Alcuni tagli devono essere possibili prima di intaccare gli obiettivi –La misura varia da caso a caso B.Variazioni nei servizi (infrastrutture) offerti –Eliminazione o sostituzione di servizi –Variazioni nelle modalità di erogazione C.Variazioni della copertura –Riduzione dell’aggregazione –Variazioni sui singoli servizi
18 Il ridimensionamento dei costi Costi di Consulenza – Sfruttare la congiuntura di mercato: prezzi in deciso ribasso e aziende del settore in forte competizione – Sfruttare fattori di scala, su forniture e servizi dello stesso fornitore tra progetti con esigenze comuni. Costi hardware e software – Sfruttare la congiuntura favorevole – Considerare soluzioni Open Source – Ridurre la dipendenza da soluzioni proprietarie
19 Sinergie tra progetti Evitare duplicazioni – Spesso servizi e soluzioni coincidono – Economie dei costi di progetto e di sviluppo Elaborare e adottare standard comuni – Anticipare un processo di standardizzazione comunque inevitabile – Riuso di moduli software in progetti diversi – Miglior trasferibilità delle soluzioni
20 Coordinamento e cooperazione Cooperazione applicativa – È il problema di domani – Evitare la “Torre di Babele” – Prevenire piuttosto che rimediare Portabilità e riuso – Coordinarsi oggi – Creare compatibilità per domani – Progettare i servizi pensando al riuso – Maggiori investimenti compensati da economie indotte dalle sinergie
21 Modelli e piattaforme Modelli di servizi – Sistematizzazione del processo di sviluppo – Garantisco la portabilità ed il riuso – Integrazione con il back-office Architetture di riferimento – Integrazione degli aspetti comuni – Midlleware, sicurezza, autenticazione, workflow – Qualità di servizio, portabilità e riuso – Presupposto all’interoperabilità
22 I progetti della Sardegna NEXT – Costo: – Finanziamento: – Riduzione costi al: 40% eGOS – Costo: – Finanziamento: – Riduzione costi al: 45% EMOUNSAR – Costo: – Finanziamento: – Riduzione costi al: 75%
23 NEXT Coordinatore: Provincia di Nuoro Bacino di utenza – abitanti – 119 Enti – 4 livelli istituzionali Servizi – Cittadini: 67 (5 prioritari) – Imprese: 5 (2 prioritari) Infrastrutture – Centri tecnici – Servizi su reti
24 eGOS Coordinatore: Regione Sardegna Bacino di utenza – abitanti – 1 Ente – 1 livello istituzionale Servizi – Cittadini: 13 (12 prioritari) – Imprese: 14 (3 prioritari) – Eccellente multicanalità Infrastrutture – Centri tecnici – Servizi su reti
25 EMOUNSAR Coordinatore: Comunità Montana n. 9 (Nuoro) Bacino di utenza – abitanti – 210 Enti – 5 livelli istituzionali Servizi – Cittadini: 12 (3 prioritari) – Imprese: 8 Partecipano quasi tutte le comunità montane della Sardegna
26 Possibili sinergie Sinergie a livello territoriale – Infrastrutture (Centri Tecnici, Servizi su reti) – Sviluppo di servizi comuni – Riferimento di standard comuni Sinergie a livello Nazionale – Progetti delle Comunità Montane – Portabilità assicurata dal SIM – Contatti già in corso con EMOUNTAIN-Lazio
27 Quando sviluppare le sinergie Nella fase di rimodulazione – Decisioni strategiche – Prevedere le economie nello sviluppo – Limitare i tagli agli obiettivi Durante la stesura del B1 esecutivo – Variazioni nella precisazione delle attività – Ulteriore spazio per dettagliare le sinergie Durante il progetto – Il monitoraggio è sugli obiettivi – Miglioramenti nel modo di conseguirli