Tema: Seregno - 22 Ottobre 2009 Asse storico sociale

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Tema: Seregno - 22 Ottobre 2009 Asse storico sociale “Gli assi culturali e la Certificazione delle competenze: gruppi di lavoro in relazione all’asse culturale di appartenenza della propria disciplina d’insegnamento”. Seregno - 22 Ottobre 2009 Asse storico sociale

prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano STORIA Obiettivo della Storia è comprendere e spiegare il passato dell'uomo, partendo dallo studio delle testimonianze e dei resti che il passato stesso ci ha lasciato. Lo studente apprende dai libri, ma anche dall'osservazione diretta di elementi concreti: un castello, una piazza, una fabbrica, una chiesa. Ogni volta deve imparare ad adoperare scale temporali e spaziali diverse. 22.10.2009 prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano La conoscenza sistematica e diacronica della storia verrà realizzata fra il secondo biennio della primaria e la fine della secondaria di primo grado. La scansione fra primaria e secondaria è costituita dalla Caduta dell'impero Romano d' Occidente. mentre nel primo biennio della scuola secondaria di primo grado il percorso sarà compreso tra il Tardo Antico e la fine dell'Ottocento. 22.10.2009 prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano L’ultimo anno della scuola secondaria di primo grado (terza media) sarà dedicato alla storia del Novecento. (“L’analisi del mondo contemporaneo reclama un suo spazio educativo preciso: le guerre mondiali, il fascismo, il comunismo, la liberaldemocrazia, la decolonizzazione e le complesse vicende che caratterizzano il mondo attuale; la formazione dell’Unione europea; la nascita e le vicende della Repubblica italiana sono da considerarsi decisive, se osservate dal punto di vista del raggiungimento degli obiettivi di cittadinanza e della capacità di orientarsi nella complessità del mondo attuale e di progettare il futuro”). La storia sarà più collegata alla geografia. Per questo motivo, l'ultimo anno del curricolo viene riservato allo studio della storia del Novecento. 22.10.2009 prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

Quale continuità con il biennio ? Quale raccordo ? 22.10.2009 prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano Traguardi di sviluppo della competenza al termine della scuola primaria L'alunno conosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. Conosce gli aspetti fondamentali della preistoria, della protostoria e della storia antica. Usa la linea del tempo, per collocare un fatto o un periodo storico. Conosce le società studiate, come quella greca e romana, e individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali. Organizza la conoscenza, tematizzando e usando semplici categorie (alimentazione, difesa, cultura). Produce semplici testi storici, comprende i testi storici proposti; sa usare carte geo-storiche e inizia a usare gli strumenti informatici con la guida dell’insegnante. Sa raccontare i fatti studiati. Riconosce le tracce storiche, presenti sul territorio, e comprende l'importanza del patrimonio artistico e culturale. 22.10.2009 prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano Traguardi di sviluppo della competenza al termine della scuola secondaria di primo grado L'alunno ha incrementato la curiosità per la conoscenza del passato. Si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici. Conosce i momenti fondamentali della storia italiana dalle forme di insediamento e di potere medievali alla formazione dello stato unitario, alla formazione della Repubblica Conosce i processi fondamentali della storia europea medievale, moderna e contemporanea. Conosce i processi fondamentali della storia mondiale, dalla civilizzazione neolitica, alla rivoluzione industriale, alla globalizzazione. Conosce gli aspetti essenziali della storia del suo ambiente. Conosce e apprezza aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell'umanità. Ha elaborato un personale metodo di studio, comprende testi storici, ricava informazioni storiche da fonti di vario genere e le sa organizzare in testi. Sa esporre le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e sa argomentare le proprie riflessioni. Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprendere opinioni e culture diverse, capire i problemi fondamentali del mondo contemporaneo. 22.10.2009 prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano GEOGRAFIA La geografia è scienza che studia l'umanizzazione del nostro pianeta e, quindi, i processi attivati dalle collettività nelle loro relazioni con la natura. Tali processi nel corso del tempo hanno trasformato l'ambiente e hanno “costruito” il territorio, nel quale oggi viviamo. Ma poiché lo spazio non è statico, la geografia non può prescindere dalla dimensione del tempo, da cui trae molte delle sue possibilità di leggere e interpretare i fatti che proprio nel territorio hanno lasciato testimonianza. 22.10.2009 prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano La geografia dà grande importanza agli aspetti di tipo morfologico (nomi dei fiumi, dei mari, dei monti …) e recupera sin dalle elementari lo studio dell’Europa e del mondo. Viene dato rilievo anche agli aspetti sociali: questo consentirà sin dalle elementari di affrontare problemi contemporanei, comparati con il passato. 22.10.2009 prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano Traguardi di sviluppo della competenza al termine della scuola primaria L'alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici, punti cardinali e coordinate geografiche. Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza. Individua, conosce e descrive gli elementi caratterizzanti dei paesaggi (di montagna, collina, pianura, costieri, vulcanici ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani. È in grado di conoscere e localizzare i principali “oggetti” geografici fisici (monti, fiumi, laghi,…) e antropici (città, porti e aeroporti, infrastrutture…) dell’Italia. Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e per realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche. Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, fotografiche, artistico-letterarie). 22.10.2009 prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano Traguardi di sviluppo della competenza al termine della scuola secondaria di primo grado L'alunno osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani. Utilizza opportunamente concetti geografici (ad esempio: ubicazione, localizzazione, regione, paesaggio, ambiente, territorio, sistema antropofisico...), carte geografiche, fotografie e immagini dallo spazio, grafici, dati statistici per comunicare efficacemente informazioni spaziali sull'ambiente che lo circonda. È in grado di conoscere e localizzare i principali “oggetti” geografici fisici (monti, fiumi, laghi,…) e antropici (città, porti e aeroporti, infrastrutture …) dell’Europa e del Mondo. Sa agire e muoversi concretamente, facendo ricorso a carte mentali, che implementa in modo significativo attingendo all'esperienza quotidiana e al bagaglio di conoscenze. Sa aprirsi al confronto con l'altro, attraverso la conoscenza dei diversi contesti ambientali e socio-culturali, superando stereotipi e pregiudizi. Riconosce nel paesaggio gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, estetiche, artistiche ed architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare. Valuta i possibili effetti delle decisioni e delle azioni dell'uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche. 22.10.2009 prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano Dalle aree disciplinari agli assi culturali Tre grandi aree disciplinari Le singole discipline sono considerate nella loro specificità ma vengono proposte all’interno di tre grandi aree disciplinari: area linguistico-artisticoespressiva; area storico-geografica; area matematico-scientifico-tecnologica. Viene così sottolineata l’importanza di un insegnamento disciplinare non frammentato, ma capace di far cogliere le interconnessioni tra i diversi saperi e di avviare gli alunni ad una visione unitaria della conoscenza. Si favorisce l’interdisciplinarietà e il lavoro collegiale tra insegnanti di discipline diverse. 22.10.2009 prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano “Le discipline sono strumenti del pensiero, mezzi di educazione, punti d’osservazione e di analisi; non sono territori chiusi, ma sono legati da profonde connessioni.” Storico-sociale Questo vale anche per gli assi culturali Matematico Linguaggi Tecnologico 22.10.2009 prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano quali competenze dalla storia ? 21/27 Le competenze relative all’area storica riguardano la capacità di percepire gli eventi storici nella loro dimensione locale, nazionale, europea e mondiale e di collocarli secondo le coordinate spazio-temporali cogliendo nel passato le radici del presente. Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali. Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente. Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. 28/30 Declinazione delle competenze 22.10.2009 prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano Come 22.10.2009 prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano E’ fuori discussione che in una didattica profondamente rinnovata si debba puntare su: trasformazione del rapporto tra insegnamento ed apprendimento; 34 centralità delle competenze che va a modificare l’approccio prevalentemente trasmissivo praticato nell’insegnamento; particolare attenzione al processo; funzione qualificante delle conoscenze che devono configurarsi come metaconoscenze. attenzione alla trasversalità delle competenze nell’ottica della cittadinanza (….. e della professione). 22.10.2009 prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano Parliamo di 37 Didattica laboratoriale 35 Ambiente di apprendimento ppt Stili d’apprendimento/insegnamento Valorizzazione della persona che apprende 36 Ricerca - azione 42 22.10.2009 prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano esemplificazione UdA : Agricoltura 38 ppt 22.10.2009 prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

Griglia di osservazione 2006 2008 Con un occhio all’Europa pdf pdf Valutazione - certificazione ppt ppt Griglia di osservazione ppt word 22.10.2009 prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano Approfondimenti 31/33 22.10.2009 prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano La specificità del sapere storico è una forma di conoscenza che si basa su fonti, distinguibili in precise tipologie : orali, scritte, iconografiche, archeologiche … è una forma di conoscenza che opera precise operazioni sulle fonti : critica, valuta, mette in relazione, seleziona, categorizza … è una forma di conoscenza che produce la costruzione di narrazioni, modelli interpretativi, concettualizzazioni … tutta la storiografia; è una forma di conoscenza che persegue un obiettivo finale, di carattere formativo, che appartiene alla categoria degli elementi che strutturano una cultura. 22.10.2009 prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano Almeno tre sembrano essere gli obiettivi finali che possono essere riconosciuti al sapere storico: 1 . il sapere storico tende a ricostruire scientificamente parti della storia; 2 . il sapere storico tende ad avvalorare delle visioni – rappresentazioni del mondo; 3 . il sapere storico risponde a bisogni conoscitivi del presente che rientrano nella dinamica dei rapporti tra i gruppi sociali che operano nel presente. 22.10.2009 prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano Se si assume il sapere storico come risposta a bisogni conoscitivi del presente che rientrano nella dinamica dei rapporti tra i gruppi sociali che operano nel presente, le competenze specifiche che ne derivano e che diventano gli obiettivi specifici per una didattica della storia, possono così essere indicate: dare tempo allo spazio: riconoscere nel presente i segni del passato, sapendoli contestualizzare ed evidenziando come siano frutto di una trasformazione selettiva, orientata di scelte, più o meno consapevoli, che incidono nella organizzazione della vita privata e collettiva; essere in grado di concettualizzare forme diverse di organizzazione dello spazio in riferimento alle modalità di organizzazione dei rapporti umani e sociali veicolate; 22.10.2009 prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano cogliere i meccanismi responsabili dei fenomeni di identità, sia nelle dinamiche interne che in quelle di differenziazione verso l’esterno; riconoscere vari livelli dei fenomeni di identità: di gruppo, di minoranza, di popolo/nazione, di identità trasversali, tipiche soprattutto dell’epoca contemporanea, che attraversano altre forme di aggregazione; riconoscere i meccanismi responsabili della formazione – trasmissione della memoria (individuale, di gruppo, pubblica…) e la pluralità di segni ed espressioni che essa assume; riconoscere che non tutte le memorie hanno avuto la stessa forza e capacità di trasmettere i propri segni e che pertanto le dinamiche della memoria dipendono da un insieme di fattori; attribuire valore alla storiografia, come enciclopedia delle ricostruzioni del passato già elaborate. 22.10.2009 prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano A queste competenze, derivate dal concetto di sapere storico, si affiancano quelle altrettanto specifiche, ma di carattere operativo-metodologico relative a: trattamento delle fonti acquisizione del metodo scientifico di indagine storica veicolate in modo senza dubbio appropriato dalla pratica del laboratorio e dalla didattica modulare. 22.10.2009 prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano Competenze di Storia ad esemplificazione Comprendere testi storiografici Rappresentare graficamente e discorsivamente le relazioni temporali tra fatti storici Collocare e connettere fatti storici su diverse scale spaziali: mondiale, europea, nazionale, locale Individuare relazioni causali fra fatti storici Riconoscere, leggere e interrogare fonti storiche Avere consapevolezza della dimensione storica della realtà.  22.10.2009 prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano Competenze di Geografia ad esemplificazione Analizzare e descrivere il paesaggio come sistema antropofisico, nella dimensione mondiale, europea, nazionale, locale Individuare le trasformazioni subite dai paesaggi nel tempo e ipotizzare possibili evoluzioni future. Orientarsi sul terreno e sulle carte geografiche Interpretare tabelle e carte geografiche a diverse scale Possedere carte mentali per collocare spazialmente fatti e fenomeni fisici e antropici. Costruire tabelle e grafici, schizzi e carte tematiche relativi a problemi geografici, utilizzando la simbologia convenzionale appropriata Individuare relazioni causali fra fenomeni geografici 22.10.2009 prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano 22.10.2009 prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano b 22.10.2009 prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano 22.10.2009 prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano siti utili ppt http://www.istoreto.it/didattica/seminario_contemp.htm 22.10.2009 prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano http://www.storiairreer.it/  I saperi tra indicazioni europee e specificità disciplinari Le indicazioni della Unione Europea sull’insegnamento della storia I Programmi, Curricoli, Indicazioni nazionali di storia, geografia, studi sociali proposti e/o attuati negli ultimi 30 anni in Italia Il dibattito su Programmi, curricoli, Indicazioni nazionali in Italia Gli standard di storia e dell’area geo-storico-sociale La storia mondiale nella società globalizzata e multietnica La mediazione didattica in storia Metodi, Strategie, Tecniche di insegnamento e di apprendimento Modelli di Progettazione di moduli/unità di apprendimento di storia 22.10.2009 prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano Sintesi storia dei curricoli e delle relative normative http://www.irreer.it/~marostica/sitisaperi.htm 22.10.2009 prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

Prof.Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano 08.09.2008 Prof.Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

ambiente di apprendimento Valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni. Attuare interventi adeguati nei riguardi delle diversità Favorire l’esplorazione e la scoperta Incoraggiare l’apprendimento collaborativo. Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere. 22.10.2009 prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

Prof.Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano Per valorizzare la persona occorre conoscerne le risorse per consentirle di utilizzarle al meglio 08.09.2008 Prof.Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

Prof.Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano Teniamo presente che ….. Prima di essere “ambiente”, il laboratorio è uno “spazio mentale attrezzato”, una forma mentis, un modo di interagire con la realtà ,collegandosi continuamente con essa per comprenderla e/o per cambiarla. Il termine laboratorio va inteso in senso estensivo, come qualsiasi spazio, fisico, operativo e concettuale, opportunamente adattato ed equipaggiato per lo svolgimento di una specifica attività formativa. ...il laboratorio è soprattutto una scelta metodologica, che coinvolge attivamente insegnanti e studenti in percorsi di ricerca, attraverso l’uso critico delle fonti. 08.09.2008 Prof.Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

Prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano esemplificazione a Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali. agricoltura Linea del tempo casa Mappa dello spazio legge 10.03.2008 Prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

Prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano esemplificazione b Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente. Contratto formativo "Carta dei servizi scolastici" 7 giugno 1995 Le regole Regolamento d’istituto Statuto delle studentesse e degli studenti contestualizzazione DPR 24 giugno 1998, n. 249 Norme relative alla scuola La costituzione italiana La costituzione europea Le norme internazionali 41 10.03.2008 Prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

Prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano esemplificazione c Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. Dati ISTAT sull’occupazione (= nazionali e territoriali) Attività economiche Figure professionali maggiormente richieste dal mondo del lavoro. Analisi esplorativa sul mondo del lavoro: mestieri e professioni. Quale profilo professionale compatibile con l’interesse e le capacità personali ? Quali procedure per eventuali passaggi ? Quale curricolo ? 10.03.2008 Prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

Prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano Esemplificazione 3 Asse storico-sociale 12/10/2009 Prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano

Prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano Motivazione 1 Individuazione del problema  la curiosità: le domande Quali concetti ? Quali domande ? A quali di queste domande vogliamo provare a rispondere ?  tematizzazione Messa a fuoco Un progetto che organizzi la ricerca delle risposte  progettazione 2 Acquisizione L’azione per raggiungere questo obiettivo e verificarne i risultati  la realizzazione 3 Una rendicontazione che consenta la comunicazione/condivisione con altri di questi risultati  la documentazione Socializzazione 4 In ambito formativo …….non solo questo: ricostruzione del processo in tutte le sue fasi e valorizzazione dell’esperienza nei suoi elementi più significativi ed efficaci sul piano formativo. 12.10.2009 Prof. Ermenegildo Ferrari - CIDI - Milano