Torino Piemonte Architetti ROBERTO GABETTI
Frasi chiave del testo “Nuovo paesaggio ,ambiente locale” 1)soddisfazione di nuove esigenze. 2)ruolo dell’architetto,del progettista,dell’ingegnere,del geometra. 3)rapporto progetto—ambiente.
1)Soddisfazione di nuove esigenze Per quanto riguarda le soddisfazione di nuove esigenze,Gabetti si riferiva alla necessità della società ,del singolo individuo,di costruire nuovi edifici che soddisfino i propri bisogni. Quindi la costruzione di case,di chiese ,di fabbriche ,di strade determinando un netto cambiamento del paesaggio naturale. Per questo motivo Gabetti“ritiene importante una calma attenzione ai luoghi :misurarli ,descriverli in pianta ,segnarne i livelli ,progettare muri di sostengno ,usare la terra stessa come materiale da costruzione
2)ruolo dell’architetto,del progettista,dell’ingegnere,del geometra. Il ruolo di questi professionisti secondo Gabetti e fondamentale. Non deve prevalere la personalità,il desiderio di emergere ed i propri obiettivi nel progettare,nell’utilizzare materiali costruttivi e tenere conto dell’effetto che una qualsiasi infrastruttura,un qualsiasi edificio possa avere sul territorio.
3)rapporto progetto—ambiente In sostanza Gabetti vuole che l’ambiente piemontese abbia come segno di vera e nuova modernità ,l’amore per il paesaggio ,il che può voler dire fare meglio di ciò che c’è ,senza mai voler stupire il committente o in generale la gente comune con i falsi segni del progresso ,”il progresso è tale solo se rispetta i nostri luoghi”.Dunque l’impatto ambientale non deve essere tale da creare una effetto di contrasto distruttivo delle preesistenze .
Bottega di erasmo Via Gaudenzio Ferrari, 11 To Costruzione: 1953 - 1956 Opera di primo piano nella Torino del secondo Novecento; con essa si apre il dibattito sul superamento della «tradizione» del movimento moderno.
Borsa Valori (Torino) Costruzione1952-1956 È un'importante testimonianza del rinnovamento architettonico che si ebbe in Italia all'inizio del secondo dopoguerra e della ricerca strutturale ed estetica seguita al razionalismo.
“La bellezza non nasce dall’inutilità,ma eccelle nell’uso pertinente e preciso di ogni mezzo tecnico“。 -----Roberto Gabetti