Patient file Anagrafe persone fisicheAnagrafe sanitaria Anagrafe dei professionisti sanitari La utilizzazione di dati clinici (patient file) Modelli di circolazione dei dati: livello aziendale, sovra aziendale, regionale, sovraregionale Metodologia per la definizione dei contenuti da assoggettare alla circolazione
Patient file Anagrafe persone fisiche Anagrafi comunali Definizione del dominio organizzativo dei livelli comunali rispetto al contenuto informativo che controllano Genesi di un soggetto anagrafico: Nascita Trasferimento Decesso Attributi di un soggetto anagrafico: Comune di residenza Stato civile Stato familiare
Patient file Anagrafe sanitaria Definizione del dominio organizzativo dei livelli aziendali rispetto al contenuto informativo che controllano Eventi standard Iscrizione Scelta revoca medico Altri attributi sanitari da definire come componenti di una anagrafe sanitaria in relazione ai livelli di servizio che deve generare Eventi anomali Rilevazioni non verificabili dai processi formali dei comuni o delle aziende sanitarie Conflitti di univocità dei soggetti (utente con più medici assegnati, ecc.) Gestione dei contatti ( soggetti che non possono essere presenti in anagrafe comunale ne in quella sanitaria) Anagrafi delle aziende sanitarie
Patient file Anagrafe persone fisiche Anagrafe sanitaria Anagrafi comunali Anagrafi delle aziende sanitarie Livello dei servizi sovra comunali e sovra aziendali per gestire le relazioni incrociate Anagrafe regionale
Patient file Anagrafe dei professionisti sanitari Anagrafe persone fisiche Anagrafe sanitaria Definizione degli attributi di contenuto dell’anagrafe dei professionisti sanitari Titolo di studio Formazione Struttura ove operano Questa anagrafe rappresenta l’identificazione dei soggetti che accedono al sistema con particolari forme di abilitazione, diverse da quelle relative all’utente fruitore dei servizi. Questo richiede la loro puntuale identificazione sia dal punto di vista soggettivo, che dal punto di vista delle funzioni che svolgono. Probabilmente saranno consentite funzioni di accesso diversa tra i diversi professionisti: si pensi all’operatore che lavora in pronto soccorso.
Patient file La utilizzazione di dati clinici (patient file) Modelli di circolazione dei dati: livello aziendale, sovra aziendale, regionale, sovraregionale Metodologia per la definizione dei contenuti da assoggettare alla circolazione Si tratterà di definire le forme tecnologiche che rispondono ai diversi livelli funzionali che il sistema adotterà. I due macro modelli funzionali possono già fin da ora essere definiti: Pura consultazione e/o acquisizione di informazioni Interazione tra diverse componenti professionali Si tratterà di definire la metodologia per la definizione da parte del sistema dei contenuti da mettere in condivisione Saranno inoltre individuati per alcuni settori di attività delle proposte di contenuti per esplicitare le potenzialità del sistema … ma anche per valutare la necessità della diversificazione tra i diversi utilizzatori della informazione generata nel medesimo settore. Questo fase di attività è aperta nel senso che non troverà una definizione complessiva di tutti gli ambiti possibili di interesse
Patient file Un EHR fornisce a ciascun individuo nel paese una scheda sicura e riservata della propria storia sanitaria di base all'interno del sistema sanitario. La scheda è disponibile elettronicamente agli operatori sanitari autorizzati ed all'individuo dovunque ed in qualunque momento, a sostegno di cure di alta qualità Canada BluePrint
Patient file Indice cumulativo RSA Farmacie Referti & Prescrizioni.Inf. Studi medici Home Care -HIAL DWH “Anonimo” Servizi di integrazione Sanità Pubblica Indice cumulativo RSA Farmacie DWH “Anonimo” ASEC Assistente per il cittadino Lab RX EPR Servizi di integrazione Studi medici Home Pubblica Sanità FaSP Dati clinici Care Referti e Prescrizioni Anagrafiche Servizi di integrazione, gestione accessi e sicurezza
Patient file (1)architettura di riferimento a tre livelli (livello cartella clinica, livello repository aziendale, livello FaSP) e la regolamentazione di base del FaSP è comune per tutte le Regioni, fermo restando il principio che ogni Regione ha una propria sfera di autonomia entro i limiti necessari per garantire adeguati livelli di interoperabilità definiti consensualmente tra Stato e Regioni (ed eventualmente in futuro concordata a livello europeo) 2) il FaSP gestisce digitalmente unità documentali, tramite copie o estratti o puntatori di documentazione originale in forma cartacea o elettronica, e mutua tali informazioni da applicazioni cliniche verticali: non si sostituisce a tali applicazioni ed alla documentazione originale (almeno fino a quando non saranno garantire le idonee forme di certificazione dei documenti ) 3) il FaSP rappresenta lo strumento di comunicazione di informazioni cliniche trattate attraverso gli strumenti dell’ICT secondo il seguente schema (operatore sanitario>FaSP(cittadino)>operatore sanitario)
Patient file 4) il FaSP può essere implementato con soluzioni applicative diverse purchè rispondenti alle indicazioni tecniche e funzionali concordate, basate sui principi contenuti nel presente documento, su standard internazionali e su guide all’implementazione nazionali 5) il cittadino può decidere in qualsiasi momento di rendere accessibili o inaccessibili alcune informazioni del proprio FaSP, oppure di disattivarlo o riattivarlo. Di queste operazioni deve essere mantenuta una traccia opportuna per motivi legali, consultabile con appropriate autorizzazioni dall'amministratore di sistema. Comunque le informazioni inserite non vengono mai cancellate fisicamente, in quanto per motivi legali deve essere possibile ricostruire il contenuto di un FaSP nel corso di un accesso passato. In tal senso al FaSP dovrà essere formalmente attribuito un valore legale omogeneo a quello della documentazione clinica attuale