LA MODA NEL 900
Anni 60 La Belle Epoque La Grande Guerra Anni 70 La Seconda Guerra Anni 90
LA BELLE EPOQUE Durante la Belle Epoque i vestiti femminili mettono in risalto la figura della donna ormai matura. Il busto è messo in rilievo da corsetti, la gona morbida mentre, la scollatura molto ampia con pizzi. I colori variano dal dal panna al rosa, il celeste per il giorno, mentre per la sera il nero arriccchito con pailettes. Solitamente si portano lunghi guanti di velo o seta.
ALCUNI ESEMPI:
I CAPELLI I capelli sono raccolti sul capo, ma l'eleganza sta nei capelli con ampie falde impreziositi con piume, frutti, nastri e spille
LA GRANDE GUERRA In questo periodo la moda cambia totalmente, c'è la figura della donna “alla maschietta” . Esse si tagliano i capelli corti con un piccolo cappello a cloche. Per dare sempre risalto alla femminilità si usa il rossetto rosso, si portano gonne strette e dritte, a vita bassa e, il petto appiattato da fasce rigide.
ALCUNI ESEMPI......
LA SECONDA GUERRA CHE SONO In questo periodo la moda si semplifica per ragioni di scarseggio di tessuti e materie. Trionfa l'arte di arrangiarsi: le riviste dicono di tornare ai vecchi abiti, la parola giornaliera e il “razionamento” e si diffonde il Make-do and mand, ma, il desiderio delle donne di apparire eleganti e graziose fa spuntare strani rimedi.............. CHE SONO
Pizzicarsi le guance per ottenere l'effetto del fard. Dipingersi con la matita una riga lungo i polpacci per far credere di indossare le calze di seta Pizzicarsi le guance per ottenere l'effetto del fard.
ANNI 60 In questi anni inizia la moda indirizzata ai giovani con: L'INVENZIONE DELLA MINIGONNA LA MODELLA TWIGGY L'INVENZIONE DEI BLUE-JEANS
L'INVENZIONE DELLA MINIGONNA La stilista Mary Quant iventa la minigonna che irrompe come protagonista trasgressiva nella moda, compaiono i primi collants con l'eliminazione della sottoveste.
TWIGGY Le passerelle propongono un tipo di donna magra e flessuosa come la celebre modella Twiggy a cui tante ragazze ispirano ad assomigliare.
L'INVENZIONE DEI BLUE-JEANS I blue-jeans furono inventati da Levis Strauss nel 1847, esso li utilizzava come pantaloni da lavoro dai cercatori d'oro per la resistenza della tela bu. Inoltre, da lì la moda diventa sempre più unisex.
ANNI 70 Negli anni 70 nasce il Pret-à-porter, gli Hippies chiamati “figli dei fiori”che indossano bandane, camicioni lunghi, collane di fiori. Con il pret-à-porter si moltiplicano i marchi e publicità.
ANNI 90 negli anni 90 si affermano tendenze nuove, stile etnico e stile sportivo. Gli stilisti di successo ( D&G, Armani, Gucci..) si moltiplicano, ma tutyo si muove su 2 piani: PASSERELLE AD ALTA MODA SPORTIVO
PASSERELLE DI ALTA MODA:
STILE SPORTIVO GIOVANILE:
I MOTIVI E LE FANTASIE CHE SI RITROVANO SUGLI ABITI SONO INFLUENZATI DALLA POP-ART E, COLORE TORNA AD ESSERE UN ELEMENTO FONDAMENTALE