Süleyman Akbulut L’Associazione TOHAD per i Diritti Pubblici e la Ricerca La situazione dei carcerati invalidi nelle carceri in Turchia L’ASSOCIAZIONE TOHAD PER I DIRITTI PUBBLICI E LA RICERCA
L’Associazione TOHAD per i Diritti Pubblici e la Ricerca cerca di aiutare gli invalidi, le persone anziane, gli ammalati, le donne e i bambini e altre persone dei gruppi economici svantaggiati e cerca di farle partecipare alla vita sociale. L’ASSOCIAZIONE TOHAD PER I DIRITTI PUBBLICI E LA RICERCA
La popolazione di disabili in Turchia In Turchia il numero dei disabili e la loro distribuzione secondo il loro tipo di invalidità sono come segue: - il 12,29 % della popolazione è formato da persone invalide (circa). - la prima legislazione che riguarda queste persone è stata fatta nel la legislazione la più radicale è stata fatta nel 2005 L’ASSOCIAZIONE TOHAD PER I DIRITTI PUBBLICI E LA RICERCA
La legge sui disabili (2005) L’ASSOCIAZIONE TOHAD PER I DIRITTI PUBBLICI E LA RICERCA -Questa legge ha portato certe disposizioni molto importanti in riguardo ai diritti degli handicappati, ma non è statasufficientemente applicata. - E’ stato emesso l’obbligo di conformità per le persone invalide, di tutti i luoghi comuni e di tutti i veicoli dei trasporti comuni, che saranno costruiti dopo il E’ stato ordinato di trasformare nello spazio di 7 anni tutti i luoghi comuni e tutti i veicoli dei trasporti comuni, prodotti prima del Sebbene siano passati 10 anni, queste decisioni sono state applicate solo circa il 30% – 40%. - La maggior parte di queste modifiche non sono conforme agli standard richiesti.
Chi sono le persone handicappate secondo il parere dei direttori delle carceri in Turchia? In Turchia ci sono 355 penitenziari nei quali si trovano carcerati. 115 di loro sono delle persone disabili. Le cifre non riflettano la verità. Non si sa quali sono quelli che sono considerati invalidi nelle prigioni. (pensiamo che solo quelli che non possono camminare e che sono nelle sedie a rotelle o quelli che non vedono, i cechi, che sono considerati invalidi). Non esiste un sistema standard per le necessità sociali, i bisogni medici, l’organizzazione fisica di cui hanno bisogno i carcerati invalidi che si trovano nelle prigioni. I bisogni delle persone disabili si risolvono sia con delle soluzioni quotidiane che trovano tra di loro o dopo che scrivono personalmente al Ministro della Giustizia. L’ASSOCIAZIONE TOHAD PER I DIRITTI PUBBLICI E LA RICERCA
Condizioni fisiche delle persone invalide che si trovano nelle carceri. L’adattamento per ottenere l’accessibilità è quasi inesistente. Nelle stanze comuni non esiste nessun adattamento standard (toilette, rampa, letto, ecc.) Non esiste nessun adattamento nelle biblioteche, le officine professionali e gli altri luoghi sociali (rampa, ascensore ecc.) Non ci sono dei veicoli con elevatori che potrebbero servire ai carcerati disabili, quando devono andare in tribunale o all’ospedale per poi ritornare in carcere. Non esiste nessun adeguamento nei luoghi ad aria aperta e quelli coperti, dove i carcerati disabili incontrano i loro familiari. Queste stesse condizioni valgono anche per i luoghi dove i carcerati disabili incontrano i loro avvocati e altre persone che sono loro vicine. L’ASSOCIAZIONE TOHAD PER I DIRITTI PUBBLICI E LA RICERCA
La situazione di riscontro delle necessità mediche nelle carceri della Turchia-1 Non esiste un sistema che permette ai carcerati invalidi di poter trovare del materiale medico, del materiale medico aggiunto e del materiale medico di consumo Per poter rispondere alle richieste dei carcerati disabili e per le loro necessità, si richiede un documento del medico dell’amministrazione. Le richieste rivolte per poter ottenere un cuscino per evitare le piaghe di chi sta sempre seduto o a letto, dei letti speciali e delle sedie a rotelle non trovano nessun riscontro. Anche se il carcerato può permettersi di fare tali acquisti, la direzione delle carceri non permette l’introduzione di tali materiali nelle carceri, per ragioni di sicurezza. L’ASSOCIAZIONE TOHAD PER I DIRITTI PUBBLICI E LA RICERCA
La situazione di riscontro delle necessità mediche nelle carceri della Turchia-2 Non esiste un controllo medico sanitario periodico dei carcerati invalidi. Non esistono servizi di assistenza per cure personali dei carcerati handicappati (sono gli altri carcerati che si occupano di loro). Dover essere obbligati di ricevere le cure degli altri carcerati crea dei rischi di sicurezza o di abusi materiali. Non ci sono servizi di riabilitazione fisica o psicologica. Non ci sono dei dottori presenti di continuo nei penitenziari. Hüseyin Yıldırım – Causa della Turchia (Corte Europea dei Diritti dell’Uomo). L’ASSOCIAZIONE TOHAD PER I DIRITTI PUBBLICI E LA RICERCA
Godimento dell’uso dei servizi sociali nelle carceri - Ci sono dei carcerati handicappati che stanno nei penitenziari dove ci sono diversi piani e non ci sono ascensori tra questi piani. - Gli invalidi ortopedici non possono usufruire dei servizi di formazione professionale e delle attività sociali che si svolgono nelle carceri. - I non vedenti che vorrebbero usufruire delle biblioteche per la loro formazione e il loro sviluppo personale non hanno la possibilità di trovare il materiale adatto alle loro esigenze (come il libri in Braille e i libri sonori ecc.) - Nei penitenziari non c’è un personale o un insegnante che conosca e possa usare la lingua dei gesti per poter aiutare i sordi e permettere loro di approfittare dei servizi sociali L’ASSOCIAZIONE TOHAD PER I DIRITTI PUBBLICI E LA RICERCA
Godimento dell’uso dei servizi sociali nelle carceri - Ci sono dei carcerati handicappati che stanno nei penitenziari dove ci sono diversi piani e non ci sono ascensori tra questi piani. - Gli invalidi ortopedici non possono usufruire dei servizi di formazione professionale e delle attività sociali che si svolgono nelle carceri. - I non vedenti che vorrebbero usufruire delle biblioteche per la loro formazione e il loro sviluppo personale non hanno la possibilità di trovare il materiale adatto alle loro esigenze (come il libri in Braille e i libri sonori ecc.) - Nei penitenziari non c’è un personale o un insegnante che conosca e possa usare la lingua dei gesti per poter aiutare i sordi e permettere loro di approfittare dei servizi sociali L’ASSOCIAZIONE TOHAD PER I DIRITTI PUBBLICI E LA RICERCA
Godimento dell’uso dei servizi sociali nelle carceri La condanna si trasforma in tortura e trattamento crudele Sorgono nuove perdite delle funzioni I carcerati scontano la loro pena insieme ai loro familiari. Le cause di morte sono sconosciute Le istituzioni sono chiuse alle Istituzioni della Società Civile (STK). Il Ministero non si rende conto di questi problemi La cooperazione tra il Ministero e le Istituzioni della Società Civile (STK) è limitata. Il personale specializzato è raro L’ASSOCIAZIONE TOHAD PER I DIRITTI PUBBLICI E LA RICERCA
Grazie…