Scienza e tecnica Martino Sacchi
Introduzione Un lungo periodo di preparazione Sovrani e mercanti hanno bisogno dei tecnici ( = “meccanici”)
Prima fase: il tecnico diventa scienziato Progressiva integrazione dello scienziato e del tecnico Esempio: Piero della Francesca Esempio: Leon Battista AlbertiLeon Battista Alberti
Le botteghe italiane La fusione tra tecnico e artigiano avviene nelle botteghe fiorentine Orafi Pittori Scultori Es: bottega del Ghiberti durante la preparazione delle porte del Battistero
Leonardo da Vinci Leonardo sembra incarnare il superamento della distinzione tra arti liberali e arti meccaniche pittore scrittore scultore architetto inventore ingegnere vedi CD
Leonardo vicolo cieco Invece Leonardo non fa nascere la scienza perché non possiede la sistematicità della scienza non punta sul controllo della natura il suo obiettivo è far rientrare anche le arti meccaniche nel novero di quelle liberali
Seconda fase: scienziati e tecnici collaborano Inizia la collaborazione tra artigiano evoluto e scienziato in campo economico, militare e commerciale
I trattati Nel Cinquecento si comincia a scrivere trattati in volgare (si punta alla comunicabilità) che forniscono una regola generale Non basta dire il come, occorre dire il perché
Esempi Tartaglia Mercatore Galilei
La macchina come modello La macchina trasforma il modo di vedere il mondo Il mondo è una macchina Esempio decisivo: la stampa
La stampa per McLuhan La ripetibilità è il nocciolo del principio meccanico che ha dominato il nostro mondo soprattutto a partire dalla tecnologia di Gutemberg... Con la tipografia, il principio del carattere mobile mostrò come meccanizzare qualunque lavoro manuale con la segmentazione e la frammentazione di un'azione totale... La stampa offriva un'immagine della precisione ripetibile che ispirò forme totalmente nuove di estensione delle energie sociali.
FINE
Della Pittura Piacemi il pittore sia dotto in quanto e' possa in tutte l'arti liberali, ma imprima desidero sappi geometria... I nostri dirozzamenti, da i quali si esprime tutta la perfetta arte di dipigniere, saranno intesi facile dal geometra, ma a chi sia ignorante in geometria né intenderà quelle né alcun'altra ragione di dipingniere: pertanto affermo sia necessario al pittore inprendere geometria
Della Pittura Piacemi il pittore sia dotto in quanto e' possa in tutte l'arti liberali, ma imprima desidero sappi geometria... I nostri dirozzamenti, da i quali si esprime tutta la perfetta arte di dipigniere, saranno intesi facile dal geometra, ma a chi sia ignorante in geometria né intenderà quelle né alcun'altra ragione di dipingniere: pertanto affermo sia necessario al pittore inprendere geometria (L.B. Alberti, Della pittura, Firenze, 1950, pag )