Introduzione al corso Storia delle’Educazione e della Pedagogia 2014-2015.

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Transcript della presentazione:

Introduzione al corso Storia delle’Educazione e della Pedagogia

EDUCAZIONE Aiutare ogni persona a pervenire alla capacità di fare da sé e all’inserimento nella società da protagonista. Esperienza spontanea, casuale, o progettata nel corso della quale o dopo la quale si avverta di aver appreso nozioni, metodi, modalità cognitive, comportamenti, significati …

FATTORI DEL PROCESSO EDUCATIVO

PRIMARIETA’ DEL CONTENUTO

P RIMARIETA’ DELL’EDUCATORE

PRIMARIETA’ DELL’EDUCANDO

VISIONE SISTEMICA

Esperienza educativa 1 – Spontanea, naturale: biologica, culturale; 2 – Voluta, intenzionale, con riferimenti precisi, sulla base di quella ricevuto. 3 – Razionalmente fondata con intenzionalità a contesti culturali, non ideologicamente predeterminati, con coerenza e continuità.

Educabilita’ CAPACITA’ DEL SOGGETTO DI PRESTARSI ALL’ATTIVITA’ EDUCATIVA. QUALITA’ PROPRIA DEL SOGGETTO

Educando Destinatario degli stimoli Sempre soggetto dell’azione educativa “Aiutami a fare da solo” (Montessori)

Educatore Persona, gruppo Offre stimoli, offre materiali Predispone l’ambiente, rende possibile Favorisce il cambiamento Si prende cura di … Concorre, coopera, promuove il consenso, ha un’immagine ideale … ma…

La libertà del rifiuto Vi è la libertà del rifiuto … L’influenza della società, degli amici … “La libertà è la coscienza che rispetta la legge, l’autorità è la legge che rispetta la coscienza” (Lambruschini )

Pedagogia Riflessione sull’educazione Discorso teoretico E’ possibile fare educazione? A quali condizioni? Quali sono i fini? Quali i mezzi?

Neutralità? “L’idea che ci si fa dell’educazione e dell’ufficio di educatore dipende evidentemente dall’idea che ci si fa dell’uomo e della sua destinazione” (Lucien Laberthonniére)

Concezioni dell’educazione Pessimistica: uomo misero, impotente, non libero … Ottimistica: uomo buono (Rousseau, Socrate …), libero, … Realistica: uomo con limiti e con virtualità: verso il dover essere.

Pestalozzi Enrico Metodo educativo: 1 – Allargare il cuore dei ragazzi con l’appagamento dei bisogni giornalieri 2 – Insegnare molte abilità 3 – Per ultimo: la parole, i pericolosi segni del bene e del male.

J.J. Rousseau Considerate che volendo formare l’uomo della natura non si tratta per questo di farne un selvaggio e di relegarlo in fondo ai boschi; basterà che, una volta coinvolto nel turbine sociale, non vi si lasci trascinare, né dalle passioni né dalle opinioni degli uomini, che veda con i suoi occhi, che senta con il suo cuore, che non si lasci governare da nessuna autorità se non da quella della propria ragione.

Storia Dell’educazione Della pedagogia Della scuola Dell’educazione infantile Comparata Dell’educazione familiare Dell’associazionismo giovanile

LA FASCIATURA

VISIONE TRADIZIONALISTA