La bambina battezzata con il nome di “Bernarda Maria”, il 9 gennaio 1844 a Lourdes, è stata chiamata per tutta la vita con il suo diminutivo “Bernadetta”. Ed è quello che ancora oggi è utilizzato per parlare di lei, in tutti i Paesi del mondo. Ritratto autentico
Dato che sua mamma non può più allattarla, Bernadetta è affidata a una balia a Bartrés. Il papà, Francesco Soubirous, che le vuole molto bene, va spesso a trovarla. Foto autentica della stanza in cui nacque Bernadetta
Ecco Bernadetta di ritorno a casa, al mulino del Boly di cui suo padre è mugnaio. Lei è la figlia maggiore di una famiglia che piano piano s’ingrandisce. Nel 1854 nasce un fratello e poi una sorella. Foto autentica di Bernadetta
Ma i genitori Soubirous cominciano ad avere dei grossi problemi finanziari. Non possono più pagare l’affitto e bisogna lasciare il mulino di Boly.
La famiglia diventa sempre più povera La famiglia diventa sempre più povera. Sono veramente ridotti alla miseria. Bernadetta e i suoi sono obbligati a vivere in un’antica prigione che non è più utilizzata e che viene chiamata “la gattabuia”
Fortunatamente sono molto uniti Fortunatamente sono molto uniti. Genitori e figli sono molto affettuosi fra loro. E non mancano mai di pregare insieme ogni giorno. Foto autentica di Bernadetta
Per aiutare i suoi genitori, Bernadetta accetta di lavorare a Bartrés, nella casa della sua antica balia. Là è mandata a controllare il gregge. Foto autentica dell’ovile di Bartrés e Bernadetta
Ha già 14 anni! Per questo Bernadetta decide di ritornare a Lourdes. E’ chiaro che, stando al pascolo, lei non può frequentare il catechismo. Ma vorrebbe fare la Prima Comunione: Ha già 14 anni! Per questo Bernadetta decide di ritornare a Lourdes. Foto autentica di Bernadetta
il catechismo e così fare la Prima Comunione. Frequentare la scuola è molto difficile per lei, poiché parla solo il dialetto di Lourdes e ha difficoltà a capire il francese. Oltre tutto, ha anche una pessima memoria. Ma si applica con impegno per imparare il catechismo e così fare la Prima Comunione.
La casa di Bernadetta Musica: “Traumerei” André Rieu Le fotografie autentiche sono segnalate Testo e ricerche: Redazione di Micromedia Grafica e montaggio: GiEffebis@alice.it