Vita quotidiana Buona congiuntura dal 1895 al 1913 Nel 1890 lo stipendio minimo tassabile fu raggiunto dal 30 percento della popolazione, nel 1913 dal 60 percento. Lo stipendio reale aumentò invece di un punto percentuale solo (meno che in altri paesi industrializzati). Dal 1900 al 1913 il costo della vita aumentò di un terzo, motivo per il quale sempre più donne furono costrette a lavorare. L’aspettativa media della vita aumentò da 37 anni nel 1871 a 47 nel La popolazione totale incrementò da 41 milioni nel 1870 a 50 milioni nel 1890 ed a 67 milioni nel Dal 1893 l’immigrazione negli USA fu sostituita da un’emigrazione nazionale dall’est all’ovest e la mancanza degli operai all’est fu livellata da operai stagionali della Polonia. La lealtà con l’imperatore fu la norma anche per i socialdemocratici che solo durante la prima guerra mondiale crollò rendendo pienamente evidenti i conflitti sociali.
Lo stato d’anima della borghesia La strana divisione in imperialismo e interiorità fu ben presto cambiata in un’autocoscienza sempre più aggressiva che non volle più accontentarsi della “saturità” postulata da Bismarck, ma tentò di conquistarsi un “posto al sole”. Anche sul campo letterario si può osservare una consapevolezza del potere che scivolò sempre più in direzione dello sciovinismo. L’imperatore con il suo dilettantismo politico aumentò queste tendenze con i suoi fallimenti nella politica estera che dovevano essere compensati spiritualmente; nacquero delle teorie che cercarono di mostrare la superiorità del popolo tedesco non solo economicamente, ma anche per la razza, la religione, la cultura e la “Weltanschauung” in genere. 1914: All’inizio della prima guerra mondiale questa convinzione era già così consolidata che la maggioranza approvò la guerra in modo idealistico. È uno dei paradossi che la critica alla crescente alienazione della vita a causa del capitalismo sbocciò in un anticapitalismo romantico- utopico, che si basò su valori come la etica germanica del coraggio o la volontà di sacrificio che in fine fungevano come giustificazioni per una guerra della quale le proporzioni assunte non furono per niente prevedibili all’inizio.
Fritz Paulsen: Bei der Stellenvermittlung, Gesinde-Vermiethungsbureau, 1880
Quartiere povero Berlino, verso 1910
Bagno borghese con water, 1912 circa
Litografia F. Leibner, 1910
L’automobile Con l’automobile l’esperienza di spazio e tempo fu completamente cambiata. Invenzione degli ingegneri Gottlieb Daimler e Carl Friedrich Benz. Uno dei primi produttori di automobili fu il meccanico Ludwig Maurer ( ) che costruì la prima macchina di Norimberga. Nel 1898 egli fondò la fabbrica “Maurer Union” che produceva una macchina pensata per medici, il cosiddetto “Doktorwagen”, un cabriolet con due sedili per Reichsmark. La sua invenzione dell’ingranaggio a frizione fu più tardi ripresa dagli altri fabbricanti di automobili.
Manifesto Automobile Opel 1911
Automobile della “Maurer Union”