La ventilazione polmonare
Elaborato realizzato da: Ercolino Giulia Grifa Antonio Pio Mangiacotti Ilaria Mercurio Davidina CLASSE 4°Bb a.s. 2014/2015
La ventilazione polmonare è il flusso di aria che si crea tra l'atmosfera e i polmoni e che avviene a causa delle differenze di pressione dell'aria. Vai alla pagina principale
L'atto di immettere l'aria all'interno delle vie respiratorie viene chiamato inspirazione. I muscoli che permettono una inspirazione tranquilla ( non forzata) sono il diaframma, cioè il muscolo scheletrico a forma di cupola che costituisce il pavimento della cavità toracica, e i muscoli intercostali esterni, che si estendono fra le costole. Quando il diaframma riceve impulsi nervosi, si contrae abbassandosi e appiattendosi, movimento che provoca l’ampliamento del volume dei polmoni, che vi sono ancorati. Quando i muscoli intercostali esterni si contraggono, trascinano le costole verso l’alto e verso l’esterno, per cui anche i polmoni, che vi aderiscono, le seguono con ulteriore aumento di volume polmonare. Vai alla pagina principale
L'atto di espellere aria al'esterno delle vie respiratorie, chiamato espirazione L’espirazione comincia quando il diaframma e i muscoli intercostali si rilasciano. L’espirazione avviene a causa del ritorno elastico della parete toracica e dei polmoni., entrambi dotati della tendenza naturale a ritornare nella posizione originaria dopo essere stati stirati. L’espirazione naturale, contrariamente all’inspirazione naturale, è un processo passivo e diventa attivo soltanto durante il respiro forzato, come quando si suona uno strumento a fiato o durante un allenamento fisico. In queste occasioni, i muscoli dell’ espirazione si contraggono per spostare verso il basso le costole inferiori e comprimere i visceri addominali, spingendo ,quindi forzatamente il diaframma verso l’alto. Vai alla pagina principale
I CAMBIAMENTI DI PRESSIONE DURANTE LA VENTILAZIONE La contrazione e il rilasciamento della muscolatura scheletrica creano i cambiamenti nella pressione dell’aria che determinano la ventilazione. Quando i polmoni si espandono, l'aria al loro interno occupa un volume maggiore, cosicché la pressione diminuisce. Poiché la pressione dell'aria atmosferica è più elevata della pressione alveolare, l 'aria si sposta dentro ai polmoni spontaneamente. Al contrario, quando il volume polmonare diminuisce, la pressione alveolare aumenta. L’aria fluisce dall’’area a pressione maggiore, gli alveoli, verso l’area pressione minore, l’atmosfera. Vai alla pagina principale
Sequenza dei cambiamenti di pressione, durante la respirazione naturale Vai alla pagina principale
1) A riposo, proprio prima di un'inspirazione, la pressione dell'aria all'interno dei polmoni è uguale alla pressione atmosferica, che è di circa 760 mm di Hg. Vai alla pagina principale
2) Quando il diaframma e i muscoli intercostali esterni si contraggono e l'ampiezza della cavità toracica aumenta, anche il volume dei polmoni aumenta, mentre la pressione alveolare diminuisce da 760 a 758 mm di Hg. Con tale differenza di pressione, l'aria fluisce dall'atmosfera dentro ai polmoni. Vai alla pagina principale
3) Quando il diaframma e i muscoli intercostali esterni si rilasciano, il ritorno elastico dei polmoni provoca la riduzione del volume polmonare e l'aumento della pressione alveolare da 760 a 762 mm di Hg. Vai alla pagina principale
4) Tutto questo succede ogni 2 secondi di inspirazione e 3 secondi di espirazione. Vai alla pagina principale
Costruzione di un Modellino che simula Gli atti respiratori Vai alla pagina principale
Materiale occorrente: -bottiglia -scotch -palloncini -colla a caldo -cannucce -forbici -tappi di sughero -taglierino Vai alla pagina principale
Procedimento: Sezioniamo la bottiglia trasversalmente nella parte inferiore, uniamo due cannucce pieghevoli con del nastro adesivo. Vai alla pagina principale
Facciamo passare la parte inferiore delle cannucce(il lato opposto a dove possono piegarsi) nell’imboccatura della bottiglia e nel tappo,che abbiamo precedentemente forato, le fissiamo con della colla a caldo e avvitiamo il tappo alla bottiglia. Infine, chiudiamo il fondo della bottiglia con un altro palloncino abbastanza grande, che abbiamo precedentemente tagliato lungo un suo lato. Vai alla pagina principale
Le cannucce rappresentano le vie aeree La bottiglia, rappresenta la gabbia toracica Il palloncino posto sul fondo della bottiglia rappresenta il diaframma I palloncini all’interno della bottiglia rappresentano i polmoni Vai alla pagina principale
Tirando verso il basso, il palloncino posto sul fondo della bottiglia, si può osservare che i palloncini all’interno si gonfiano perché si crea una depressione nella bottiglia con una leggera dilazione della stessa. Viceversa lasciando il palloncino sul fondo della bottiglia, i palloncini all’interno della bottiglia si sgonfiano. Vai alla pagina principale
Fine Vai alla pagina principale