E-government ed opportunità per Arnovalley Giuseppe Orzati promotore Arnovalley

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e-government ed opportunità per Arnovalley Giuseppe Orzati promotore Arnovalley

Oltre 4000 imprese, università, centri di ricerca, scuole, pubblica amministrazione ed associazioni dell’offerta tecnologica in Toscana, che condividono l’interesse di Conoscere, Comunicare, Cooperare ….. Per cogliere meglio gli obiettivi: business, qualità dei servizi, miglioramento dell’offerta formativa e finalizzazione della ricerca; Comune di Firenze (Assessorato nuova economia) e Comune di Pisa sono i principali promotori di Arnovalley. Cos’è Arnovalley

Nel gestire i progetti di e-government la PA toscana deve prendere atto di questa particolare propensione del territorio ed assumere 2 punti di vista: Quello della creazione dei servizi (stimolando la cultura e la domanda di innovazione); Quello della creazione di opportunità per il sistema toscano (dando impulso all’efficacia e competitività dell’offerta di innovazione). e-government e le aspettative di Arnovalley

Con l’e-government la PA ha l’occasione di governare l’integrazione dei processi del territorio. PA, cittadini, imprese, banche, sanità, ambiente sono coinvolti in processi comuni. La PA ha l’opportunità di indicare regole, linee guida per far “convergere” i progetti pubblico-privati del territorio. e-government – processi, soggetti del territorio

Con eToscana, la Regione ha indicato linee guida per lo sviluppo della società dell’informazione e sta concretamente realizzando: Infrastrutture di comunicazione; Architetture applicative per l’interoperabilità dei sistemi; Standardizzazione dei servizi; Organizzazioni a supporto delle infrastrutture; Una cultura ed una pratica del lavoro in Rete di cui la Toscana ha una leadership non solo nazionale ampiamente condivisibili e utilizzabili dai soggetti pubblici e privati del territorio e-government – progetti “convergenti”

Convergendo sulle linee di eToscana, il territorio ottiene due diversi vantaggi: Sul versante dei progetti di e-government; Sul versante dello sviluppo. I due vantaggi della “convergenza”

Riutilizzo delle risorse (applicazioni, skill, esperienze) che scaturiscono dai progetti stessi; Probabile diminuzione dei costi e dei tempi di realizzazione e minori costi di gestione; garanzia di realizzare progetti solidi e con prospettive di lunga durata; Garanzia di non creare contrapposizioni, ridondanze dannose per il territorio. I vantaggi per l’e-government

Un mercato ampio e sempre più omogeneo (Pubblico-Privato); Utilizzo di strumenti e concetti innovativi, originali, sempre aggiornati; Acquisizione di un know how competitivo. I vantaggi per lo sviluppo del territorio

L’attuale congiuntura è fortemente negativa: i distretti tradizionali perdono competitività e sono indotti a rivedere radicalmente i loro modelli indirizzandosi sulle aggregazioni in Rete; La domanda di innovazione tecnologica è in flessione nelle PMI (dal + 12% a –2% a livello nazionale). L’e-government è l’occasione, la più importante, per lo sviluppo del nostro comune territorio. Il contesto economico locale

La convergenza può generare un processo virtuoso di crescita complessiva del territorio in termini di: Servizi per i cittadini e imprese; Cultura dei servizi, della buona amministrazione, della comunicazione; Opportunità per il territorio; Cultura della cooperazione; Utilizzo delle risorse disponibili... e quindi di qualità della vita e competitività In una visione strategica complessiva

Cosa fare per rendere possibile tutto ciò? Un programma concreto

Agevolare le aggregazioni di imprese ICT capaci di gestire progetti complessi; Creare una certificazione delle applicazioni e dei sistemi eToscana Compliant ; Creare una capacità diffusa di produzione di applicazioni basate su OpenSource Technology; Promuovere il riutilizzo di risorse disponibili -ecologia dello sviluppo-; Creare una eToscana Accademy per formare specialisti (NetWorking, sviluppo, interoperabilità, project management, system integration) eToscana compliant. aggregazioni, partnership, utilizzo delle risorse

Occorre che qualcuno se ne occupi concretamente, occorre un motore, un consorzio temporaneo pubblico-privato che assuma l’obiettivo di realizzare la “convergenza” dei progetti di e-government e dei privati, attraverso iniziative di comunicazione, marketing, consulenza progettuale … HUBTOSCANA Ed un motore …HUBToscana

Per realizzare la “convergenza” dei progetti di e-government del territorio e dei progetti dei soggetti privati ; Per valorizzare ed esportare capacità, conoscenze e prodotti realizzati in Toscana attraverso il metodo della convergenza creando opportunità di sviluppo per le imprese del territorio; Per creare opportunità alle imprese ed alla PA attraverso partecipazione a bandi europei (esempio 6° programma quadro); Per dare impulso allo sviluppo attraverso un modello originale ed efficace: il modello toscano. HUBToscana

Convergenza: PratoLab browser Webservices eToscana Compliant PLI, PLSUP eToscana Compliant NIP SI1 SIn datawarehousin g SIConf PC1PCn centroservizi WEBsite Progetto PratoLab OTS 1.Sistemi operazionali 2.processi. (es.Produzione, vendita) 3.OTS: Office automation, netcooperation

Convergenza: OpenToscana Project Management Fabbriche Open Technology eToscana Compliant Laboratori Certificazione eToscana Accademy repository

OpenToscana: alcuni soggetti coinvolti

OTS OpenToscanaSuite: strumenti per comunicare, cooperare, conoscere e competere cooperare in Rete di impresa

Convergenza: altri progetti che utilizzeranno il modello toscano PINET, EU-Polis…. e gli altri? Nei prossimi giorni sarà attivo un osservatorio su e-government in Toscana e si avvierà un confronto di idee su il vostro contributo è prezioso.

Grazie della partecipazione Giuseppe Orzati promotore Arnovalley