Nobel
Nobel (1833-1896) Alfred Nobel nasce a Stoccolma il 21/10/1833 e muore a Sanremo il 10/10/1896 per una emorragia cerebrale. Chimico e appassionato di esplosivi scopre la dinamite: facendo degli esprimenti riesce a rendere più stabile e quindi maneggiabile la nitroglicerina. All’apice del successo, nella fabbrica di Nobel, a causa di un esplosione muore il fratello e il padre perde le gambe. Si ipotizza che Nobel, accortosi della terrificante potenza distruttiva della sua invenzione, volle in qualche modo rimediare al danno con l’istituzione dei premi Nobel per la ricerca nei campi che illuminano e aiutano l'Uomo a vivere degnamente.
Il premio Nobel pace fisica letteratura chimica medicina Il 27 /11/1895 scrive il suo testamento con il quale istituisce quei riconoscimenti che oggi sono noti come «premi Nobel» e che vengono dati a scoperte che «apportano considerevoli benefici all'umanità». I premi vengono assegnati dal 1901 in cinque campi: pace fisica letteratura chimica medicina e dal 1969 economia
Gli italiani e i Nobel Anche alcuni italiani si sono aggiudicati questa importante onorificenza: per la letteratura per la chimica per la fisica per la pace per la medicina
Nobel italiani per la pace Ernesto Teodoro Moneta 1907
Nobel italiani per la chimica Giulio Natta 1963
Nobel italiani per la letteratura Giosuè Carducci 1906 Grazia Deledda 1926 Luigi Pirandello 1934 Salvatore Quasimodo 1959 Eugenio Montale 1975 Dario Fo 1997
Nobel italiani per la medicina e la fisiologia Camillo Golgi 1906 Daniel Bovet, Svizzera, 1957 (quando ottenne il Nobel aveva già cittadinanza italiana) Salvador Luria 1969 Renato Dulbecco 1975 Rita Levi Montalcini 1986 Mario Capecchi 2007
Nobel italiani per la Fisica Marconi Guglielmo 1909 Enrico Fermi 1938 Emilio Segrè 1959 Carlo Rubbia 1984 Giacconi Riccardo 2002
The end Ousama