Presentazione progetto alternanza scuola-lavoro di Anna Ravasio presso l'Unione Artigiani e Piccola Impresa di Bergamo e Provincia
Unione Artigiani di Bergamo e Provincia L'Unione Artigiani e Piccola Impresa di Bergamo e Provincia è espressione della Comunità delle libere attività del nostro territorio, ne impersonifica il diritto ad esistere e a prosperare, ne tutela gli interessi.
Caratteristiche e storia dell' associazione LL’unione artigiani è un’associazione di categoria che offre supporto e tutela gli interessi delle attività presenti nella provincia di Bergamo. CCi si può rivolgere all’unione per qualsiasi problema si presenti ogni giorno nella propria attività. Si può fare dell’Unione un punto di riferimento che darà sempre risposte chiare e competenti. TTutto questo viene offerto con spirito associativo e a costo convenzionato, perché la rappresentanza di un’azienda è un osservatorio privilegiato pronto a cogliere tutte le dinamiche di un mondo del lavoro in continuo cambiamento e a far trovare l’azienda sempre pronta ad affrontarle.
Organigramma sulle figure di rappresentanza Presidente: Remigio Villa Vice Presidenti: Carlo Ceresoli e Angelo Albani. Membri del Comitato: Camillo Mazzola, Gianpietro Maffi, Rino Schinelli, Giovanni Vavassori. Revisori dei Conti: Dott. Corrado Cavallini (Pres.); Edoardo Dossena, Camillo Facoetti (Eff.); Giuseppe Sandrinelli, Albino Nozza(Suppl.). Provibiri: Avv. Gianfranco Ceci (Pres.); Gianfranco Cesari, Lorenzo Giobbi (Eff.); Alessandro Cattaneo, Angelo Marchesi (Suppl.). Direttore: Dott. Alberto Gozzi. La mia attività è stata svolta nell'ufficio Inizio-Modifiche attività
Analisi giornali (Sole24ore, Italia Oggi) per trovare bandi,agevolazioni e contributi a carico delle aziende; Creazione estratti (Start up, Re Start, progetto GATE,...) che sono stati pèubblicati sul sito dell'unione; Creazione relazione su bando per le azioni di supporto all’internazionalizzazione delle imprese; Attività svolta Visionato Business Plan di aziende già avviate che chiedevano finanziamenti; Creazione del mio Business Plan di fantasia; Mi hanno spiegato come avviene la liquidazione dell'iva e alcune scritture di bilancio;
Competenze acquisite Nelle attività svolte in azienda non ho effettuato attività prettamente relative all’economia aziendale, tranne che per spiegazioni teoriche e la visone di alcune cose pratiche, da lì ho potuto appurare che il sapere teorico mi ha aiutato nella comprensione delle spiegazioni. Ho imparato a creare bandi, estratti e business plan, oltre che a relazioni e volantini.
Valutazione e confronto tra esperienza di tirocinio ed esperienza scolastica La sostanziale differenza tra l’insegnamento/apprendiment o scolastico e quello aziendale e che quello aziendale è pratico e si apprende e si amplia per ripetizione dell’attività; Quello scolastico è molto teorico e meno pratico e non si incentra sulle cose che potrebbero servire in un futuro lavorativo ma tratta anche argomenti teorici che non sono funzionali alla vita lavorativa.
Possibili miglioramenti da apportare al progetto di alternanza Estendere periodo di stage a un mese, per permettere all'azienda di insegnare qualcosa di concreto; Evitare di inserire troppe verifiche al rientro, se non aderenti al periodo di stage; Introdurre lezioni pratiche proprie dell'indirizzo che si è scelto;
Conclusioni e Ringraziamenti Per concludere vorrei ringraziare: La scuola che mi ha dato la possibilità di fare questa attività di alternanza; I colleghi che mi hanno spiegato alcuni aspetti della liquidazione dell'iva e del bilancio; La mia tutor, la Dott.ssa Federica Trombetta per la sua disponibilità, anche se breve per le innumerevoli mansioni che aveva da svolgere;