Il progetto
Di che cosa si tratta? Contesto culturale Obiettivi Destinatari Di che cosa si tratta? Contesto culturale Obiettivi Destinatari Come si svolge la formazione? Perché partecipare? Chi ha progettato il corso? Chi ha progettato il corso? Come è articolata l’offerta formativa? Il progetto
Rapporto intermedio sul primo triennio del processo di Lisbona (Education and Training 2010) ha esortato nuovamente i Paesi europei ad impegnarsi maggiormente investendo nella formazione degli insegnanti al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati a partire dal Le ultime rilevazioni di Eurobarometro sul multilinguismo condotte nel 2005, collocano l’Italia al terz'ultimo posto per capacità linguistiche in lingua straniera (59% degli abitanti non conosce una II lingua). Educazione linguistica: dove siamo Di che cosa si tratta? 1 1 Il contesto culturale del progetto Reading literacy: Punteggio medio paesi ocse 493 Italia punteggio medio 486 (sotto media OCSE)
Dal rapporto Invalsi OCSE 2009 Trend Lettura - Italia Di che cosa si tratta? 1 1 Il quadro scientifico del progetto
5 OCSE: Trend Lettura – Italia Dal rapporto Invalsi OCSE la tendenza peggiorativa osservata nel 2003 e nel 2006 sembra essersi invertita; tra il 2006 e il 2009 si è avuto un aumento medio del punteggio di 18 punti, che ha compensato pienamente il calo registrato tra il 2000 e il possibile avvio di un processo di convergenza, cioè di avvicinamento delle diverse realtà territoriali: le macroaree che hanno contribuito maggiormente al miglioramento sono il Sud ‐ Isole ‐ con un aumento di 21 punti rispetto al 2003 e di 30 punti rispetto al 2006 – il Sud – con un aumento di 24 punti rispetto al 2003 e di 26 punti rispetto al 2006 Di che cosa si tratta? 1 1 Il contesto culturale del progetto
Piano Nazionale Poseidon dal 2005 ad oggi PON Educazione linguistica e letteraria in un’ottica plurilingue 1° a.s. 2007/2008 2° a.s. 2009/2010 3°a.s. 2010/2011 Di che cosa si tratta? 1 1 Un po’ di storia
Di che cosa si tratta? 1 1 Fornire ai docenti gli strumenti didattico-metodologici necessari per sviluppare negli alunni conoscenze e abilità linguistiche per affrontare problemi e compiti nella vita reale (cfr. Competenza di lettura, OCSE PISA 2003). Introdurre una nuova metodologia d’approccio all’insegnamento- apprendimento della lingua italiana, classica e straniera, “un’educazione linguistica generale” che permetta la maturazione negli alunni di una competenza linguistica complessa, plurilingue e pluriculturale che faciliti l’apprendimento di più lingue e favorisca l’individuo a “prendere parte a interazioni interculturali” (cfr. QCER, Consiglio d’Europa 2002). Obiettivi
Destinatari Docenti della scuola secondaria di I GRADO (italiano e lingue moderne) e II GRADO (italiano, lingue moderne e lingue classiche) Di che cosa si tratta? 1 1
Il corso si svolge in modalità blended sotto la guida di un tutor disciplinare: parte in un ambiente di apprendimento online; parte in presenza. Le lezioni in aula con il tutor, si svolgeranno in una scuola presidio, nella regione di servizio del docente. 2 2 Come si svolge la formazione? 26 ore di lezione in presenza 40 ore di formazione online 40 ore di studio produzione individuale Formazione blended
Un corpus di contenuti innovativi caratterizzati da: TRASVERSALITA’ di temi e metodi per la creazione di competenze e abilità trasferibili da una lingua all'altra Approccio PLURILINGUE e INTERCULTURALE: per tutti i docenti di lingua e letteratura che vogliono operare insieme in curricoli integrati. VERTICALITA’ nel curricolo per docenti del I grado e del II grado chiamati a lavorare insieme; Connessione di TEORIA e PRATICA: materiali in cui si affrontano nozioni teoriche e loro campi di applicazione didattica: repertorio di criteri ragionati per istituire percorsi flessibili ed elaborare autonomamante soluzioni pedagogico-didattiche. 3 3 Perché partecipare? Aspetti innovativi
Tot. Iscritti: 2667 Iscritti in Calabria: 334 Iscritti in Campania: 920 Iscritti in Puglia: 689 Iscritti in Sicilia: 724 Numero classi: 133 Tot. Iscritti: 2667 Iscritti in Calabria: 334 Iscritti in Campania: 920 Iscritti in Puglia: 689 Iscritti in Sicilia: 724 Numero classi: 133 A. S. 2009/2010 A. S. 2010/ Perché partecipare? I risultati Tot. Iscritti: 2554 Iscritti in Calabria: 489 Iscritti in Campania: 762 Iscritti in Puglia: 669 Iscritti in Sicilia: 634 Numero classi: 100 ca Tot. Iscritti: 2554 Iscritti in Calabria: 489 Iscritti in Campania: 762 Iscritti in Puglia: 669 Iscritti in Sicilia: 634 Numero classi: 100 ca
3 3 Perché partecipare? I risultati nell’a. s. 2010/2011
I materiali didattici che costituiscono l'offerta formativa sono stati prodotti dalle Associazioni disciplinari qualificate presso il MIUR:: Gruppo d'Intervento e Studio nel Campo dell'Educazione Linguistica Lingua e Nuova Didattica Associazione degli Italianisti Italiani – Sezione Didattica 4 4 Chi ha progettato il corso?
Leggi il piano editoriale 1.Sviluppo della competenza semantico-lessicale 2.Interlingua e analisi degli errori 3.Educazione linguistica in un curriculum plurilingue 4.Didattica della mediazione linguistica 5.La riflessione grammaticale nell'apprendimento linguistico 6.La didattica della lettura, comprensione e riscrittura di testi 7.La valutazione degli apprendimenti linguistici 8.Didattica della scrittura 9.La centralità del testo e la didattica 10.Topoi e temi letterari 11.Il parlato 12.L’ascolto 13.Lavorare per generi: l’educazione linguistico-letteraria negli apprendimenti di base Il corso propone 13 Aree tematiche collegate tra loro in un mix molto flessibile di teoria e pratica: ogni argomento si sviluppa in materiali di studio teorici, percorsi formativi e suggerimenti da sperimentare in classe. 5 5 Come è articolata la formazione?