Lo screening dei tumori del collo dell’utero: i dati di estensione e adesione nazionali al 31/12/2011 e regionali al 31/12/2012; Carlo Naldoni
Estensione (Teorica= residenti ISTAT annuali 25-64/ popolazione obiettivo 25-64/) programmi di screening cervicale per zona geografica
Estensione (Effettiva= donne invitate 25-64/ residenti ISTAT annuali 25-64) programmi di screening cervicale per zona geografica Le invitate includono le donne invitate allo screening con Test HPV come test primario
Percentuale di donne 25-64aa in popolazione obiettivo 2011
ITALIA 39.3%39.8%41.2% NORD 49.2%49.4%49.9% CENTRO 38.1%38.0%38.5% SUD e ISOLE 26.8%28.1%29.2% Adesione all’invito Survey su attività
Adesione all’invito Survey su attività 2011 NORD CENTRO SUD e ISOLE
Donne che hanno effettuato il Test HPV come test primario nel 2011 REGIONEPROGRAMMA Donne screenate con Test HPV come Test Primario VENETOVENEZIANA2116 VENETOALTA PADOVANA9514 VENETOPADOVA4982 VENETOESTE6711 VENETOROVIGO8801 VENETOADRIA4758 LAZIOROMAG9095 LOMBARDIAVALLECAMONICA6938 PIEMONTETORINO12050 PROV AUT TRENTOTRENTO1935 EMILIA ROMAGNAREGGIO EMILIA6240 UMBRIA 3800 ABRUZZOAVEZZANO3773 ABRUZZOLANCIANO11869 ABRUZZOTERAMO7839 ITALIA100421
Adesione: HPV vs Pap Umbria, 2010 Reggio Emilia, 2012 Pilota Torino, 2012 Veneto 1, 2011 ~ Rischio relativo di aderire RR ← Pap bestHPV best → Veneto 2, 2011 Veneto 3, 2011 Veneto 4, 2011 Veneto 5, 2011 Roma G vs Lazio, Media Italia Dati da Ronco, Zorzi, Tufi, Barbarino, Passamonti
Donne 25-64enni che hanno riferito di aver eseguito un Pap test negli ultimi 3 anni (n ) PASSI % 85%83% 63%
PASSI Donne 25-64enni che hanno riferito di aver eseguito un Pap test negli ultimi 3 anni (%) (n )
Triage citologico: referral rate e invio a 1 anno CENTREHPV+ASCUS+ in HPV+ Invio in colpo invio a 1 anno Torino (a)5.6%38.8%2,23,4% Trento (a)4.1%36.9%1,52,6% Reggio Emilia (a)6.4%20.1%1,35,1% Total pilot 1 (a)5.4%33.4%1.83,6% Val Camonica (b)8.8%46.7%4.14,7% Ferrara (b)9.9%44.5%4.45,5% Veneto (b)6.7%42,4%2,83,9% Firenze (b)9.4%28.7%2,76,7% Roma G (b)6.8%30.0%2,04,8% a: età yrs b: età yrs Dati da Ronco, Confortini
MX Cervice
13 Emilia-Romagna Health Units:
Programma Donne Invitate tutte Popolazione obiettivo Popolazione obiettivo annuale Popolazion e obiettivo annuale corretta % invitate annuale corretta BOLOGNA ,72% CESENA ,70% FERRARA ,23% FORLI ,13% IMOLA ,11% MODENA ,12% PARMA ,01% PIACENZA ,14% RAVENNA ,83% REGGIO EMILIA ,52% RIMINI ,13% Tot. RER ,75% Tot. Italia ,93%
ProgrammaREGIONE Donne aderenti Inesitate + Escluse dopo invito per test recente Popolazione invitata corretta % aderenti corrette BOLOGNAEMILIA ROMAGNA ,73% CESENAEMILIA ROMAGNA ,08% FERRARAEMILIA ROMAGNA ,76% FORLIEMILIA ROMAGNA ,24% IMOLAEMILIA ROMAGNA ,78% MODENAEMILIA ROMAGNA ,22% PARMAEMILIA ROMAGNA ,14% PIACENZAEMILIA ROMAGNA ,45% RAVENNAEMILIA ROMAGNA ,26% REGGIO EMILIAEMILIA ROMAGNA ,00% RIMINIEMILIA ROMAGNA ,05% TOT. REGIONE ,21% TOT. ITALIA ,5%
ResidentiUTERO anni Estensione degli inviti corretta Adesione all'invito corretta PC 97,8 53,7 PR 99,0 61,6 RE 99,8 63,8 MO 99,8 64,8 BO 95,6 48,7 IMO 98,4 66,6 FE 97,4 58,1 RA 99,8 63,1 FO 98,1 53,9 CES 99,3 59,1 RN 99,3 64,8 RER 98,4 59,1 Domiciliate UTERO anni Estensione degli inviti corretta Adesione all'invito corretta PC 84,1 37,8 PR 98,7 42,3 RE 100,0 46,0 MO 97,1 40,5 BO 27,1 64,6 IMO 97,6 48,2 FE 94,2 38,4 RA 95,9 32,5 FO 93,3 35,6 CES 97,1 40,6 RN 98,5 79,0 RER 72,4 45,3
Screening per i tumori del collo dell’utero Donne di anni ^ rilevazione dicembre 2010 Persone invitate % Aderenti allo screening sulla popolazione bersaglio % Adesione all'invito % straniere 88,5 43,5 49,4 totale ER 94,4 56,2 59,8 P Popolazione bersaglio A Aderenti con test recente in screening B Escluse definitivamente C Donne con test recente invitate D Donne con test recente non invitate E Persone non aderenti con invito non scaduto G Persone con invito e test scaduto straniere* totale ER ^ (residenti+domiciliate) * il dato sulle straniere non è completo, ma parziale
Partecipazione allo screening cervicale nelle ulss Venete per azienda e luogo di nascita (Estero/Italia). Cortesia di Carla Cogo
Requisiti per l’accreditamento dei programmi di screening per la diagnosi precoce e la prevenzione dei tumori del colon-retto, della mammella e della cervice uterina ASSESSORATO ALLE POLITICHE PER LA SALUTE
INTRODUZIONE COMUNE (screening colorettale, cervicale e mammografico) - PREMESSA Scopo, campo di applicazione, obiettivi generali e di qualità del programma, - DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA -FUNZIONI ORGANIZZATIVE DEL PROGRAMMA: Responsabile del programma, coordinatore tecnico-scientifico del percorso diagnostico-terapeutico - RIFERIMENTI LEGISLATIVI, NORMATIVI E LINEE GUIDA DI RIFERIMENTO
Requisiti organizzativi Requisiti tecnologici Apparecchiature Requisiti strutturali Strutture di riferimento Clinical competence e formazione/aggiornamento Personale medico, tecnico, infermieristico ecc. Controlli di qualità
SCREENING PER LA DIAGNOSI PRECOCE DEI TUMORI DEL COLLO DELL’UTERO 1a FASE – PIANIFICAZIONE E GESTIONE INVITI CENTRO SCREENING 2a FASE – ESECUZIONE DEL TEST TECNICA DI PRELIEVO CONTROLLO DI QUALITA’ LETTURA CITOLOGICA: LABORATORIO 3a FASE - SECONDO LIVELLO DIAGNOSTICO AMBULATORIO DI COLPOSCOPIA SERVIZIO DI ANATOMIA PATOLOGICA DI RIFERIMENTO 4a FASE - PIANO TERAPEUTICO STRUTTURA GINECOLOGICA DI RIFERIMENTO 5a FASE – FOLLOW-UP ATTIVITÀ DI CONTROLLO E ASSICURAZIONE DELLA QUALITÀ PIANO DELLE VERIFICHE FINALI INDICATORI DI QUALITÀ PER LO SCREENING CITOLOGICO