Pier Vicenzo MENGALDO, Contro le storie della letteratura italiana

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Buongiorno e benvenuti!
Advertisements

Salve Signor Rutherford, le spiace se le porgo qualche domanda sulla sua vita? Buon giorno, non vedo un buon motivo per il quale io debba raccontare della.
Qual è il tuo rapporto con la matematica. Che domanda strana
Un buon riassunto deve essere: --Breve -Completo
FOSSATI GLORIA Vi parlo un po’ di me...
1. Un piccolo viaggio nel passato: Lunicità delladolescenza e il peso delle maschere 2. Il segreto del rapporto con gli adolescenti Valutare senza… 3.
Metodi e tecniche di analisi dei dati con Laboratorio (4+4 crediti) Specialistica in Psicologia dei Processi Cognitivi (A31) I anno Prof.ssa Francesca.
Prof. Pier Giorgio Ardeni
Corso di Abilità Relazionali
TERZE OBIEZIONI Hobbes
PRIME OBIEZIONI Iohan de Kater o Caterus 1) p. 89: “quale causa richiede un’idea? che cos’è un’idea?” “è la cosa pensata in quanto oggettivamente nell’intelletto”
e la storia della tradizione
Dalla struttura della materia alle sue trasformazioni … al corpo
Luce e buio, luce e ombra, luce e colori...
Progetto Adolescenti e sessualità
PAOLO Filippesi cp. 1 Ringraziamento a Dio e Preghiere.
Introduzione allo studio della letteratura italiana
Lesperienza del microseminario sui nuovi programmi di storia (Roma, 1999) Paola Panico Docente di Storia - IPSIA Chino Chini Borgo San Lorenzo (FI)
Elaborato finale Tesi Tesina
“Per far crescere un bambino ci vuole un intero villaggio”
I DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO - DSA
Piccole strategie di apprendimento
Per te … tutto il bene del mio cuore!.
Per te … tutto il bene del mio cuore!.
RIFLESSIONI SUL MIO RAPPORTO CON LA MATEMATICA L ONGA S ILVESTRI M ARTA.
ANCHE I GENITORI VANNO A SCUOLA!
Che piacevole esperienza il gruppo riflessioni degli alunni di quarta A Salsasio a.s
_ ___ _ ______ _ _ _________.
La storia della matita Di Paulo Coelho.
La Costituzione Italia
Un rapporto contrastato
Ilaria Bentivoglio Intervista ad un ragazzo universitario che ama ed ha amato profondamente la matematica.
tipologia B Il saggio breve
Eugenio SCALFARI, Una patria, tre patriottismi
ILARIA E LA MATEMATICA.
Il “decalogo dell’insegnante”: un documento di qualche anno fa
ARGOMENTARE SIGNIFICA…
Anche se lontani, mai soli. Sperimentazione del Sé e nuovi ambienti Laura Turuani NUOVE NORMALITA, NUOVE EMERGENZE.
Interlingua e analisi degli errori Esempi Italiano L2
Forse Dio vuole....
INTERVISTA AL DIRIGENTE
La monarchia assoluta in Francia
21° incontro.
Scuola media “L.Coletti” Treviso
Visita ai luoghi della Prima Guerra Mondiale e incontro con l’esperienza umana e letteraria di Giuseppe Ungaretti.
Libertà LAVORO REALIZZATO DA: CRISTINA, CECILIA, SERENA, MARA.
Intervista al genio della porta accanto: Daniele..
‘LA SCUOLA CHE VORREI’ Un progetto di ricerca dell’
‘LA SCUOLA CHE VORREI’ Un progetto di ricerca dell’
Fabio Caon, Laboratorio Itals, Università Ca’ Foscari - Venezia
Carlos A. Trullas 5 10.
EXECUTIVE Quando e perché di una scelta. CHI E` UN PERSONAL? CHI E` UN EXECUTIVE? Personal: un consumatore dei prodotti non attivo nello sviluppo del.
Raffaele SIMONE, L’italiano arbitrario
Corso di Scienza politica
Le parole del dialogo.
Ti piace un lavoro difficile e interessante? Allora sii un interprete!
IO, il PC e INTERNET. PRIMO APPROCCIO All’età di 18 anni mi è stato regalato il mio primo pc. Ricordo che era grigio, con il monitor che occupava tutta.
24/04/2015Introduzione1 Prentazione del modulo di: Elementi di Algebra d.p.d.v.s. Libero Verardi.
Prof. Pier Giorgio Ardeni Dr. Andrea Gentili, Dr.ssa Cecilia Tinonin
CORSO DI LAUREA IN LETTERE TRIENNALE Uno dei corsi della Facoltà di Lettere e Filosofia.
Un giorno:.
Questionario studenti a.s. 2014/15 1. Sono capace di ricordare ciò che ho studiato Classi 5^ 37 alunniClassi 1^ sec 49 alunniClassi 3^ sec 53 alunni.
Frasi d’amore da dedicare a tutte le persone che amate in ogni occasione By lolita.
Ciao Marco! Che stai facendo?
1 Saggio breve argomentativo. 2 Sulle sue tracce… Definizione di saggio filosofico Come si costruisce un’argomentazione Metodo per realizzare un saggio:
Lo studio di caso Un percorso tra fonti e manuali Carla Marcellini INSMLI
Guida allo studio della storia della letteratura italiana per gli studenti di italianistica all’Università della Slesia A cura della Prof.ssa Krystyna.
Volerci e metterci.
Cari uomini lettera da Gesù Bambino. Cari uomini, beh! Non state a sgranare gli occhi. Sono io, e non è proprio il caso di fare tante storie. Siete cosi.
+ BREVE GUIDA ALLA PRESENTAZIONE DELLA TESI. + LA PRESENTAZIONE deve essere come un TRAILER di un film cioè … La presentazione come un “trailer”
Transcript della presentazione:

Pier Vicenzo MENGALDO, Contro le storie della letteratura italiana Analisi di un testo argomentativo

Introduzione 1 «ci si aspetterebbe da me che parlassi di Antologie […] dedicherò invece qualche appunto […] ad altro e più influente genere metaletterario, la ‘Storia della letteratura italiana’»

Introduzione 2 «Ancora un’avvertenza»: l’autore parlerà soprattutto della didattica della letteratura italiana nella scuola superiore.

Tesi 1 Le storie della letteratura italiana (anche di buon livello) sono caratterizzate da difetti strutturali.

Tesi 2 «Non toccherò invece, tanto la cosa è ovvia, la circostanza per cui le Storie della letteratura italiana non rispondono soltanto a un’idea didattica di storicismo degradato, durissimo a morire, ma entrano anche in una vera e propria ‘industria’, spesso assai remunerativa.»

Argomento 1 (= prova) «Primo»: le storie della letteratura abituano ad un’idea estensiva e non intensiva del sapere.

Argomento 2 (= prova) «Secondo»: le storie della letteratura abituano all’idea che il sapere consista in una serialità di notizie (nozionismo).

Argomento 3 (= prova) «Terzo»: l’impostazione nozionistica delle storie della letteratura propone un modello di insegnamento autoritario e antidemocratico.

Argomento 4: 2 prove, controargomentazione, confutazione «Quarto»: l’impostazione storicistica porta a sopravvalutare alcune epoche della storia della letteratura italiana rispetto alle altre arti o alle letterature straniere. Prova 1: nel Quattrocento Pier della Francesca o Bellini sono più importanti e rappresentativi di Pulci o Lorenzo il Magnifico. Prova 2: gli studenti sanno chi è Berchet senza aver mai letto nulla di Goethe o Tolstoj. Controargomentazione: «Non mi si obietti poi che ci sono studenti che leggono i grandi classici stranieri a casa» Confutazione: «È un argomento da non usare, poiché a chi ha a cuore la scuola democratica e uguale per tutti […] non importano le eccezioni ma le regole»

Argomento 5 – 2 prove «Quinto»: le storie della letteratura inducono a concepire un’idea lineare del tempo e della storia. Prova 1: il tempo della storia è invece circolare Prova 2: Petrarca e Leopardi non condividono la stessa idea di tempo

Argomento 6: controargomentazione, confutazione, prova «Sesto, e decisivo»: l’insegnamento nozionistico distoglie dalla lettura diretta dei testi capitali, che dovrebbe essere il primo scopo dello studio di una letteratura. Controargomentazione: «mi si dirà che almeno un testo si legge con la trivella, la Commedia dantesca» Confutazione: «ricorderò a tutti l’ovvietà che si tratta di un caso patente in cui, da sempre, la mole delle chiose rischia di ammazzare il contatto vivo col testo» Prova: «trovo folle ciò che molti professori fanno e poi pretendono, di discutere le dieci interpretazioni esistenti di una parola»

Introduzione 3 «Settimo» Terminata la pars destruens, l’autore passa a definire la sua proposta costruttiva.

Tesi 3 «La Storia (esaustiva) della letteratura italiana va a mio parere abolita e sostituita […] dalla ulteriore lettura approfondita, lungo i tre anni delle superiori, di una serie di grandi classici»

Argomento 1 (= esempio) «Faccio un caso di un autore che mi è caro, Nievo. Se si decide di leggere a scuola le Confessioni, non solo lo studente verrà a contatto con un respiro narrativo e una lingua fuori dal comune in Italia, ma si potrà usare quel romanzo come riflettore per spiegare tipi così importanti nella narrativa dell’Ottocento quali il romanzo storico e il romanzo di formazione»

Tesi 3 (2 precisazioni) «a) invece che entro un classico si potrà ben leggere entro una corrente» «b) non ci dovrà essere legge che vieti di affrontare anche classici stranieri»

Controargomentazione 1, 3 confutazioni «Qui mi aspetto obiezioni anche più vibrate che per il resto. Come faranno professori di italiano e latino, italiano e storia a leggere in classe un romanzo di Stendhal o di Tolstoj?» Confutazione 1: «in primo luogo io sono un ardente sostenitore dell’insegnamento monocattedra alle superiori, che permetterebbe maggiori approfondimenti…» Confutazione 2: «In secondo luogo la facoltà di Lettere è una facoltà che punta, a mio avviso giustamente, più a una larga cultura che alla specializzazione precoce» Confutazione 3: per gli insegnanti sarebbe più utile approfondire le letterature straniere che seguire i corsi d’aggiornamento sulle nuove metodologie didattiche

Controargomentazione 2, 4 confutazioni Controargomentazione: i docenti universitari lamentano che gli studenti non conoscono la letteratura italiana. Confutazione 1: «è così importante sapere che è esistito un letterato di nome Zanella (abate)?» Confutazione 2: «quell’ignoranza non discende […] dall’indigesto cumulo di nozioni che si propinano a quegli studenti?» Confutazione 3: «per quanto tempo ancora continueremo a vedere programmi di letteratura italiana che a un raffinato corso monografico giustappongono un manuale che offende la maturità degli studenti migliori?» Confutazione 4: «E non credono quei miei colleghi […] che sia meglio aver letto largamente il Decameron o l’Orlando Furioso piuttosto che conoscere i nomi del Fantoni o dell’abate Zanella?»

Riferimenti bibliografici Paola Italia, Scrivere all’università. Manuale pratico con esercizi e antologia di testi, Firenze, Le Monnier 2006, pp. 168-71