LA CONQUISTA DEL MEDITERRANEO
TERRITORI CARTAGINESI PRIMA DELLE GUERRE PUNICHE
CARTAGINE ECONOMIA: Commercio Agricoltura POLITICA: 2 Sufeti in carica perun anno Senato, composto dall’aristocrazia Consiglio dei Cento Assemblea dei cittadini, consultata per le divergenze tra Sufeti e Senato TERRITORIO: COSTE DELL’Africa settentrionale Coste della Spagna Corsic Sardegna Sicilia occidentale ESERCITO: Guidato da generali di professioni che venivano puniti fino alla pena di morte in caso di sconfitta.
ROMA CONTRO CARTAGINE Inizialmente i rapporti tra le due città erano regolati da rapporti commerciali che lasciavano a Roma il controllo della penisola italica mentre Cartagine predominava sul mare. L’espansione in Italia spinge Roma a ripensare al suo ruolo di potenza terrestre per orientarsi verso i traffici commerciali nel Mediterraneo: è l’inizio della guerra.
PRIMA GUERRA PUNICA 264-241 a.C. CAUSE: Contrasti in Sicilia tra Mamertina e Siracusa Sistema di alleanze: Mamertini e Romani contro Siracusani e Cartaginesi LA GUERRA: Roma si trasforma in una potenza navale inserendo nelle navi i «corvi» che trasformano il combattimento navale in un combattimento terrestre. Principali vittorie: presso Milazzo e presso le isole Egadi ESITI: Controllo della Sicilia e delle sue risorse agricole e minerarie Cartagine, oltre a perdere la Sicilia, è costretta a pagare una forte indennità di guerra.
TRA LA PRIMA E LA SECONDA GUERRA PUNICA CONTINUANO LE CAMPAGNE MILITARI ROMANE: NEL MAR TIRRENO: conquista della Corsica e della Sardegna NEL MAR ADRIATICO: la guerra contro i pirati Illiri assicura il predominio sull’Adriatico e mette in allarme laMacedonia A NORD: la guerra contro i galli Insubri assicura il possesso di tutta la Pianura padana
LA SECONDA GUERRA PUNICA 218-202 a.C. CAUSE: Accordo del fiume Ebro Sagunto, situata nella zona d’influenza cartaginese ma alleata di Roma, viene assediata da Cartagine GUERRA: Annibale porta la guerra in Italia alleandosi con le popolazioni galliche e italiche La tattica del logoramento di Fabio Massimo Disfatta romana a Canne nel 216 Gli ozi di Capua dell’esercito cartaginese permettono la ripresa dell’esercito romano.
CONTROFFENSIVA ROMANA: Distruzione di Capua Assedio di Siracusa, alleata di Cartagine Assedio delle città spagnole colonie cartaginesi ad opera di Publio Cornelio Scipione che, ultimata la conquista, porta la guerra in Africa costringendo Annibale a fare ritorno in patria Definitiva vittoria romana a Zama e fuga di Annibale in Siria CONSEGUENZE: Cartagine rinuncia alle colonie spagnole Consegna della flotta a Roma
GUERRE MACEDONICHE E IN SIRIA IL MEDITERRANEO ORIENTALE: MACEDONIA: mire sulle città greche e i loro fiorenti commerci SIRIA: mire sul regno di Pergamo, alleato di Roma 3 GUERRE MACEDONICHE 215-205 a.C. ; 200-197 a.C. ; 171-168 a.C. Contro Filippo V e il figlio Perseo Con la definitiva sconfitta della macedonia a Pidna Roma si assicura il protettorato sulla Grecia di cui controlla la politica. Successivamente Corinto si ribellerà ma verrà distrutta nel 146 La Macedonia viene divisa in 4 stati tributari di Roma SIRIA: Va in aiuto delle città greche Sconfitta nel 192.
IL PIENO CONTROLLO DEL MEDITERRANEO TERZA GUERRA PUNICA 149-146 a.C.: definitiva distruzione di Cartagine ad opera di Scipione Emiliano in seguito all’attacco della Numidia da parte di Cartagine ACQUISIZIONE DEL REGNO DI PERGAMO, lasciato in eredità a Roma alla morte di Antioco III CONTRO I LUSITANI (Portogallo) CONTRO I CELTIBERI ( controllo della Spagna centrale) CONQUISTA DEI TERRITORI COSTIERI TRA ALPI E PIRENEI, entrano a far parte di Roma con il nome di Gallia Narbonense.