L’IMPRESA R N K PRODUZIONE DI BENI O SERVIZI RISORSE NATURALI LAVORO COMPENSO DEI FATTORI PRODUTTIVI RENDITA RETRIBUZIONE INTERESSE FATTORI PRODUTTIVI R N K PRODUZIONE DI BENI O SERVIZI SETTORE PRIMARIO SETTORE SECONDARIO SETTORE TERZIARIO SETTORE TERZIARIO AVANZATO RISORSE NATURALI MERCATO (vendita di beni o servizi) RICAVI LAVORO CAPITALE (denaro, impianti, stabilimenti) COSTI COSTI TOTALI = COSTI FISSI + COSTI VARIABILI PROFITTO = RICAVI - COSTI L’OBIETTIVO DELL’IMPRENDITORE E’ MASSIMIZZARE IL PROFITTO, MASSIMIZZANDO I RICAVI E MINIMIZZANDO I COSTI.
GRUPPI DI SOCIETA’ E HOLDING Più che da singole società isolate, il sistema economico di oggi è dominato da gruppi di società tra loro collegate. Vi è una società capogruppo o holding (o società madre) che possiede il pacchetto azionario di controllo di altre società, denominate società figlie, le quali, a loro volta, possono detenere il pacchetto di controllo di ulteriori società e così via. Si forma così una struttura a piramide, che può assumere dimensioni enormi, al vertice della quale sta la società capogruppo. Gli azionisti che controllano la holding hanno anche il controllo diretto o indiretto di tutte le società del gruppo.
PROPRIETARI DIRIGENTI LAVORATORI SOGGETTI CHE OPERANO NELL'IMPRESA PROPRIETARI DIRIGENTI LAVORATORI UTILI/PERDITE AMMINISTRAZIONE DECISIONI GENERALI
(soggetti in relazione SHAREHOLDERS STAKEHOLDERS PATRONS (soggetti in relazione con l'impresa) SHAREHOLDERS STAKEHOLDERS AZIONISTI CONSUMATORI LAVORATORI FORNITORI
PROFITTO REMUNERAZIONE PER L’ATTIVITITA’ DI ORGANIZZAZIONE DELL’IMPRENDITORE REMUNERAZIONE PER IL RISCHIO
PROFITTO = RICAVI COSTI MASSIMO PROFITTO? AUMENTARE I RICAVI DIMINUIRE I COSTI
COME AUMENTARE I RICAVI? RICAVI TOTALI = PREZZO Q VENDUTA X COME AUMENTARE I RICAVI? AUMENTARE LE VENDITE AUMENTARE I PREZZI
ALTRI FATTORI DA CONSIDERARE LEGGE DELLA DOMANDA ALTRI FATTORI CHE INFLUENZANO LA DOMANDA (GUSTI, REDDITO ECC.) ELASTICITA’ DELLA DOMANDA STRUTTURA DEL MERCATO
LA FUNZIONE DELLA PRODUZIONE FATTORI PRODUTTIVI RISORSE NATURALI LAVORO CAPITALI
LA FUNZIONE DELLA PRODUZIONE INPUT OUTPUT FATTORI PRODUTTIVI PRODOTTI FINALI
LA FUNZIONE DELLA PRODUZIONE Q = f (R,N,K) R,N,K Q
I COEFFICIENTI DELLA PRODUZIONE Indicano la quantità di ciascun fattore produttivo necessaria per ottenere un’unità di prodotto finito. Q = “a1R” e “a2N” e “a3K”
I COEFFICIENTI DELLA PRODUZIONE FUNZIONE DELLA PRODUZIONE CON COEFFICIENTI COEFFICIENTI FISSI VARIABILI
COEFFICIENTI COEFFICIENTI FISSI: VARIABILI: BENE PRODOTTO BENE PRODOTTO CON Q DI FATTORI CON Q DI FATTORI IN PROPORZIONI VARIABILI DETERMINATE (ES. FARMACI) SOSTITUIBILITA’ DEI FATTORI PRODUTTIVI
I COEFFICIENTI DELLA PRODUZIONE INDICANO LA TECNICA IMPIEGATA NEL PROCESSO PRODUTTIVO TECNICHE AD ALTA INTENSITA’ DI LAVORO (LABOUR INTENSIVE) TECNICHE AD ALTA INTENSITA’ DI CAPITALE (CAPITAL INTENSIVE)
NEL LUNGO PERIODO TUTTI I FATTORI PRODUTTIVI SONO VARIABILI I RENDIMENTI DI SCALA NEL BREVE PERIODO SOLO ALCUNI FATTORI PRODUTTIVI SONO VARIABILI (LAVORO) NEL LUNGO PERIODO TUTTI I FATTORI PRODUTTIVI SONO VARIABILI
I RENDIMENTI DI SCALA COSTANTI LA QUANTITA’ PRODOTTA AUMENTA IN MISURA PROPORZIONALE ALL’AUMENTO DEI FATTORI PRODUTTIVI Esempio: se si raddoppiano le quantità dei fattori produttivi e raddoppia la quantità prodotta.
I RENDIMENTI DI SCALA COSTANTI FUNZIONE DELLA PRODUZIONE Q R,N,K FUNZIONE DELLA PRODUZIONE
I RENDIMENTI DI SCALA CRESCENTI LA QUANTITA’ PRODOTTA AUMENTA IN MISURA PIU’ CHE PROPORZIONALE ALL’AUMENTO DEI FATTORI PRODUTTIVI Esempio: se si raddoppiano le quantità dei fattori produttivi e la quantità prodotta triplica.
I RENDIMENTI DI SCALA CRESCENTI FUNZIONE DELLA PRODUZIONE Q R,N,K FUNZIONE DELLA PRODUZIONE
I RENDIMENTI DI SCALA DECRESCENTI LA QUANTITA’ PRODOTTA AUMENTA IN MISURA MENO CHE PROPORZIONALE ALL’AUMENTO DEI FATTORI PRODUTTIVI Esempio: se si raddoppiano le quantità dei fattori produttivi e la quantità prodotta aumenta meno del doppio.
I RENDIMENTI DI SCALA DECRESCENTI FUNZIONE DELLA PRODUZIONE Q R,N,K FUNZIONE DELLA PRODUZIONE
LA FUNZIONE DI PRODUZIONE NEL BREVE PERIODO PRODOTTO MARGINALE DEL LAVORO = INCREMENTO DELLA QUANTITA’ PRODOTTA OTTENUTA AUMENTANDO DI UN’UNITA’ IL FATTORE LAVORO LEGGE DEI RENDIMENTI DECRESCENTI = ALL’AUMENTARE DELLA QUANTITA’ DI LAVORO, IL PRODOTTO CRESCE IN MISURA MENO CHE PROPORZIONALE (IPOTIZZANDO CHE GLI ALRI FATTORI PRODUTTIVI RESTINO COSTANTI)
LA FUNZIONE DI PRODUZIONE NEL BREVE PERIODO FUNZIONE DELLA PRODUZIONE Q N FUNZIONE DELLA PRODUZIONE Il prodotto non può aumentare ulteriormente perché è stata raggiunta la piena capacità produttiva degli impianti