Strazzari Le biografie LINGUISTICHE
Strazzari Conoscere il percorso scolastico precedente Il bambino può essere : -Non ancora scolarizzato nel Paese d’origine -Scolarizzato nel Paese d’origine in una Lingua con alfabeto neolatino -Scolarizzato nel Paese d’origine in una Lingua con altri alfabeti -Non scolarizzato/poco scolarizzato, in situazione di analfabetismo/semianalfabetismo
Strazzari Mi sento come un pesce fuor d’acqua che deve imparare a respirare e gli manca tutto “ un bambino cinese
Strazzari I bisogni linguistici in L2 Per i bambini stranieri l’italiano è : -la lingua in cui sono immersi -la lingua della vita e degli scambi quotidiani -la lingua dello studio e della scolarizzazione
Strazzari Gli Obiettivi dell’Insegnamento dell’Italiano L2 sono : Sviluppare la capacità comunicativa Sviluppare le diverse pratiche linguistiche Usare la lingua per studiare
Strazzari Obiettivi della prima fase di inserimento Fornire all’alunno straniero gli strumenti linguistici per entrare in relazione con i compagni e nella vita di classe. Sviluppare l’italiano utile sia alla scolarizzazione che alla socializzazione
Strazzari MANTENERE E SVILUPPARE LA Lingua 1 Bisogna imparare a far riferimento alla competenza in Lingua 1 come a un sapere aggiuntivo
Strazzari “Non ci può essere dialogo dove qualcuno è costretto a oscurare le proprie radici” M.Chini
Strazzari Accertare le competenze in ingresso
Strazzari Il QUADRO COMUNE EUROPEO di riferimento per le Lingue (Common European Framework) CONSIGLIO D’EUROPA
Strazzari IL Framework europeo fornisce una base comune in tutta l’Europa per l’elaborazione di programmi, linee guida curricolari, esami, libri di testo per le lingue moderne. Il modello delineato si riferisce alla competenza linguistico/comunicativa
Strazzari LIVELLI comuni di riferimento A Livello elementare A1 A2 contatto sopravvivenza apprendente BASICO
Strazzari LIVELLI comuni di riferimento B Livello intermedio B1 B2 soglia progresso apprendente INDIPENDENTE
Strazzari LIVELLI comuni di riferimento C Livello avanzato C1 C2 efficacia padronanza apprendente COMPETENTE