La santità è la nostra piena maturità. Solo in essa ci realizziamo.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
TUTTI I SANTI 1º novembre.
Advertisements

Musica: L’ Eternità dei Vangeli
DOMENICA 6 anno C Ascoltando la música “Le beatitudini” d’Arvo Pärt (8’13), lasciamoci riempire dal messaggio odierno Monges de Sant Benet de Montserrat.
FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO
“Le Beatitudini” Dal Vangelo di Matteo 5,3-12
La Novena di Natale L'Emmanuele 23 dicembre.
BEATI BEATI B E A T I VOI.
TUTTI I SANTI ANNO C Mt 5,1-12a.
TUTTI I SANTI ANNO B Mt 5,1-12a. In quel tempo, vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli.
“Nove beatitudini”, un programma di vita
Avanzamento delle diapositive con un clic del mouse o della tastiera
Alunna Elena GERARDO Classe V
Monte delle Beatitudini
Padre nostro PER RAGAZZI Preghiamo insieme come Gesù ci ha insegnato
Matteo 5,13-16 L'ora della Lectio Divina
Vista dalla chiesa delle Beatitudini
La missione dei dodici Fratelli di Gesù «LECTIO DIVINA »
Prendendo allora la parola, Gesù ammaestrava i discepoli dicendo:
Musica: sinagoga ebraica
6.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell Angelus dal Palazzo Apostolico di piazza san Pietro nella IV a domenica del Tempo.
Santa Messa Festa di Tutti i Santi Anno B. Santa Messa Festa di Tutti i Santi Anno B.
“Le Beatitudini” Dal Vangelo di Matteo 5,3-12.
Otto parole di felicità
Le beatitudini Matteo 5,1-11.
23°incontro 19 aprile 2012.
Il discorso della Montagna
Le Beatitudini.
4a Domenica di Avvento A 22 dicembre 2013
Tutto l’Anno Liturgico soprattutto Festa Santi.
P R E C I S A Z I O N E Queste NON sono le letture originali della Messa : si tratta di mie rielaborazioni, comunque abbastanza aderenti ai testi. I S.
Santità in Cordata Le Beatitudini: una scalata alla santità
TUTTI I SANTI Musica: "Sanctus“ da Requiem di Fauré.
Ave Maria “Beata te che hai creduto!”.
Veduta dalla chiesa delle Beatitudini
Le Beatitudini sono la nuova Legge dell’Amore
alle cose che mi han dato, alle cose che mi han tolto, Quando penso a quello che ho vissuto io, alle cose che mi han dato, alle cose che mi han tolto,
Le Beatitudini moderne e quelle del Vangelo
DALL’OBBEDIENZA DELLA LEGGE DI DIO….
Rendere a Dio (moltiplicati) i sui doni
Parrocchia San Valentiniano Vescovo Banzano di Montoro (AV)
TUTTI I SANTI ANNO A Mt 5,1-12a.
Sabato O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. * Come era nel principio, e ora.
15.00.
IV dom. T.O. - A Mt 5,1-12 “B E A T I voi poveri…”
Siamo chiamati ad essere il "popolo delle Beatitudini"
Da Gesù ai Vangeli: premessa
9.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di Piazza San Pietro nella V c Domenica del Tempo.
DOMENICA 4 ANNO A Ascoltando il Cantico dell’ Alleluia lottiamo per la FELICITA’ del Regno nella terra Monges de Sant Benet de Montserrat.
13.00.
Vista dalla chiesa delle Beatitudini
Beati… Il discorso della montagna Matteo 5,1-12.
Quando desidero parlare con Dio
Ascoltando il “Pie Jesu” del Requiem di Fauré, sentiamo l’amore di Gesù verso i poveri, gli umili... Monges de Sant Benet de Montserrat Veduta dalla chiesa.
QUANDO DESIDERO PARLARE CON DIO
7 Giugno 2009 Anno B Santissima Trinità Musica:“Lodate l’Altissimo Signore” di Sofia Gubaidulina.
Laudate pueri Dominum, laudate nomen Domini. Lodate, servi del Signore, lodate il nome del Signore.
Comunità Pastorale «Santi Gottardo e Giovanni Paolo II»
E’ la festa della speranza per tutti. E’ la festa che Gesù proclamò.
TUTTI I SANTI 1 novembre 2015 Musica: «Beatitudini» d’Arvo Pärt Monastero fortificato (XI sec.) Patmos.
Anche a noi, come ai pastori di Betlemme, è stato dato il più grande Annuncio, sospirato dalla Chiesa e molto più da Dio: quella Volontà che regna in.
DALLA LITURGIA PER I santi Gesù ammaestrava i discepoli dicendo: Beati i poveri i spirito perché di essi è il regno dei cieli. Niente bramosie, orgoglio,
Beati i poveri in spirito, perché di essi è il Regno dei cieli.
Ascoltando “Duo Seraphim” di Guerrero sentiamo la beatitudine promessa 4 t.o. anno A Regina.
11° incontro. Leggiamo subito un brano dal Vangelo di Matteo al capitolo 5. Versetti 1-11.
12.00.
La santità è la nostra meta
Ascoltando “Beati quelli che cercano Dio» (Beati omnes) dei Piccoli Cantori di Montserrat, sentiamo la loro gioia Vista dall’atrio della chiesa delle.
Beati quelli che sono poveri davanti a Dio perché Dio offre a loro il suo regno La ricchezza è pericolosa Perché diventa un idolo Perché fa sentire potenti.
TUTTI I SANTI 1 novembre 2015 Musica: «Beatitudini» d’Arvo Pärt Monastero fortificato (XI sec.) Patmos.
LEZIONE 10 DELLA SCUOLA DEL SABATO IDOLI INTERIORI SABATO 28 MAGGIO 2016 SABATO 28 MAGGIO ° TRIMESTRE 2016.
Transcript della presentazione:

La santità è la nostra piena maturità. Solo in essa ci realizziamo. Quanto più ci identifichiamo con Dio, tanto più siamo “noi stessi”. La nostra essenza è essere immagine di Dio. Ernesto Cardenal Matteo 5, 1-12a Solennità di Tutti i Santi

Gesú segnala i percorsi che conducono alla felicità vera. 1 Vedendo le folle, Gesú salì sul monte, si pose a sedere, e si avvicinarono a Lui i suoi discepoli. 2 Si mise a parlare e insegnava loro dicendo: Chiesa delle Beatitudini Gesú segnala i percorsi che conducono alla felicità vera. Non è legge, né codice, né norma morale: è Vangelo, annuncio gioioso degli atteggiamenti necessari per seguire Gesù ed essere autentici discepoli. Gesú ci confida il suo segreto più prezioso: il cuore del Padre. Ascolta e medita perché le Beatitudini sono per te.

3 Beati i poveri in spirito Perché di essi è il Regno dei cieli. Le persone che cambiano il progetto del possedere con quello del condividere quanto sono e quanto hanno, sono felici. Gesú interviene nella loro vita riempiendola della sua abbondanza,

4 Beati gli afflitti, perché Dio li consolerà 5 Beati i miti, perché erediteranno la terra. Quando non si impone il proprio benessere, ma si possiede il desiderio sincero e efficace di condividere e aiutare gli altri, si elimina la causa di tante sofferenze originate dall’egoismo individuale e sociale. Cosí la terra diviene un bene comune a cui tutti partecipano.

Dov’é tuo fratello? Da dove viene questa fame e sete? Donde vengo, io? 6 Beati quelli che hanno fame e sete di fare la volontà di Dio, poiché Dio li sazierá. Dov’é tuo fratello? Da dove viene questa fame e sete? Donde vengo, io? Qual é la causa della mia sete? Come do sollievo alla sete altrui?

7 Beati i misericordiosi, perché Dio avrà misericordia di loro. Non si tratta di misericordia come sentimento, ma come atteggiamento che, imitando Dio, dà un efficace aiuto a chi è nel bisogno. A nessuno manchi alcunché, tutto sia a disposizione di tutti.

8 Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio. Chi ha il cuore puro pensa il bene e vuole il bene per tutti, ha fiducia e non giudica, sa vedere il mistero delle cose, delle persone e, soprattutto, di Dio. Dio è una profonda e constante esperienza nella sua vita.

9 Beati i costruttori di pace, saranno chiamati figli di Dio. In una società dove tutti sono disposti a prestare aiuto, a condividere e dove nessuno fa cattivi propositi contro altri, si realizza pienamente la giustizia e si crea la felicità per tutti.

10 Beati quelli che sono perseguitati perché fanno la volontà di Dio, perché di essi è il Regno dei cieli. La persecuzione è l’inevitabile conseguenza della scelta per il Regno. Essere perseguitati è il segno chiaro di essere entrati nel progetto di Gesú, nel regno di Dio. Chi deve affrontare la persecuzione riconosce davvero Dio come Re.

11 Beati voi quando vi perseguiteranno e vi insulteranno, e diranno contro di voi ogni calunnia per causa mia. 12 Rallegratevi ed esultate, perché grande sarà la vostra ricompensa nei cieli; così, infatti, perseguitarono i profeti prima di voi. Chi vive in pace in armonia con il sistema stabilito, deve domandarsi seriamente se fa parte o no del regno di Dio. La persecuzione è promessa di felicità.

Il discepolo ha piena fiducia in Dio (è povero in spirito), Le beatitudini ci presentano gli atteggiamenti fondamentali del discepolo di Gesú. Il discepolo ha piena fiducia in Dio (è povero in spirito), “compatisce” la sofferenza altrui (quelli che piangono), mantiene, come Gesú (Mt 11,30), un comportamento amabile con tutti (i miti), cerca e lavora con forza affinché regni la giustizia anche in questo mondo (chi ha fame e sete di giustizia). Apre il cuore e la vita ai bisogni dei poveri (i misericordiosi), E’ coerente e integro nella sua vita (i puri di cuore), Procura di portare la pace come conseguenzia della giustizia, (i creatori di pace). Tutto ciò potrà dare occasione alla persecuzione di chi non vuole riconocere i diritti degli altri ( perseguitati per la giustizia). Le Beatitudini sono la nostra “magna carta”. Come possiamo fare perché questa “magna carta” non sia lettera morta, dimenticata nel profondo di un pozzo dove nessuno la va a cercare?

Ha percorso centinaia di chilometri di deserto per portare la sua “utopia” nella terra promessa. Il sogno irrealizzato; i piedi umiliati. Beati i Poveri! Il volto che manifesta tante sventure. Depressione, tendenza al suicidio. L’aspetto non rabbuiato; il pensiero, oscuro. Beati quelli che piangono! La donna, sempre la donna. Fa lavori che nessuno vuol fare. Mani che girano la mola; l’occhio che guarda i figli con preoccupazione. Beati gli umili! I giovani. In vari posti, per un volontariato più generoso. Polvere nei capelli; un percing in qualche parte del corpo. Beati quelli che hanno fame e sete di giustizia! Infermiere vicino all’infermo. Non si attribuiscono meriti, ma sono attente. Sguardo d’angelo; cuori che curano. Beati i misericordiosi! Un handicappato, vive in un garage che lo accoglie. Il corpo curvato da un lato; emette suoni gutturali. Beati i puri di cuore! Assistente sociale, dove più c’è bisogno. Ascolto attento; parola di conciliazione. Beati i creatori di pace! Odono voci accusatrici. Non sono tranquilli. Occhi preoccupati; anima divisa. Una parola terribile: schizofrenia. Beati i perseguitati! Marian Baqués. "En aquest temps". Abadia de Montserrat. 2007. Páginas 76 - 77.