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L'Ebraismo è la religione degli ebrei, detti anche giudei. E' stata la prima grande religione a sostenere l'esistenza di un solo Dio e rappresenta la base della cristianità e dell'Islam. La storia degli antichi Ebrei è narrata nella Bibbia ebraica, corrispondente all'Antico Testamento della religione cristiana. 4
Gli Ebrei in Italia sono circa 35.000. Molti vivono a Roma. Gli Ebrei sono distribuiti in più di cento paesi tra cui Israele dove l'ebraismo è la religione dominante. Le comunità ebraiche sono sparse specialmente negli USA, in Russia, in Asia, nell'America Latina, in Australia e in Europa. Il paese europeo con il maggior numero di ebrei (600.000) è la Francia. Gli Ebrei in Italia sono circa 35.000. Molti vivono a Roma. 5
La storia del popolo ebraico La Bibbia narra che Abramo si stabilì nella terra di Canaan (l'attuale Palestina) nel 2.000 a.C. Verso il 1290 a.C. Gli Ebrei, schiavi in Egitto, guidati da Mosè, giunsero nella Terra Promessa. 6
La storia del popolo ebraico Giunti nella Terra Promessa gli Ebrei divennero potenti sotto tre re: Saul, Davide e Salomone. Nel corso dei secoli gli Ebrei sono caduti schiavi di molti popoli: Babilonesi, Egiziani e Romani. Gli Ebrei cercarono di ribellarsi contro i Romani che per dimostrare che loro erano i padroni nel 70 d.C. Distrussero il tempio di Gerusalemme, la San Pietro degli Ebrei. Molti Ebrei decisero di lasciare la loro terra. Fu l'inizio della diaspora, cioè della dispersione degli ebrei nei diversi paesi del mondo.
Il tempio di Gerusalemme
La storia del popolo ebraico Gli ebrei fuggiti nei diversi paesi furono soggetti a restrizioni. Furono costretti a vivere in quartieri chiusi detti ghetti e costretti a vivere raccogliendo stracci (se poveri) o di usura (se ricchi). Nel corso dei secoli vennero perseguitati a causa di tre accuse: a) aver messo in croce Gesù b) essere “diversi” dagli altri c) essersi arricchito con attività poco lecite (usura)
Il ghetto di una vecchia città europea
Immagini del ghetto
Immagini del ghetto
Gli ebrei catturati nel ghetto Dal momento che gli Ebrei vivevano tutti nel ghetto fu facile per i nazisti catturarli per spedirli nei campi di concentramento.
Un'immagine che forse avete nel libro di storia Un'immagine che forse avete nel libro di storia. Un bimbo catturato dai nazisti nel ghetto di Varsavia (Polonia). Chissà se è sopravvissuto!
Gli ebrei in Europa Pasticceria ebraica sempre a Parigi Quartiere ebraico a Parigi (Marais)
Principi fondamentali Il principio fondamentale della religione ebraica è la credenza in un solo Dio, che si è proposto agli uomini attraverso la Rivelazione, tramandata attraverso i libri sacri. Non si credono superiore agli altri. Gli Ebrei osservano nella vita pratica i Dieci Comandamenti, gli stessi dei Cristiani.
Perché non pronunciate il nome del Signore? In segno di rispetto; come non chiamiamo per nome i nostri genitori, così noi ebrei non pronunciamo né scriviamo il nome del Signore. Nello scritto per indicare Dio usiamo i termini JHWH che si legge Jahvè. 18
Qual è il vostro giorno di festa? È il sabato (Shabbat), il «settimo giorno», il giorno del riposo del Signore dopo i sei giorni (simbolici) della creazione. Così come ricorda la menorah, il candelabro che è diventato il nostro simbolo, anch’esso composto da sei bracci, con al centro il braccio principale. Il nostro giorno di festa inizia al tramonto del venerdì e termina con il tramonto successivo. Shabbat è giorno sacro, dedicato al riposo: si devono limitare al massimo i lavori manuali. È un momento di festa per tutta la famiglia, riunita attorno alla tavola. 19
Perché le candele accese sulla tavola? Sulla tavola preparata per il sabato vi sono anche due candele, accese un’ora prima del tramonto dalla madre di famiglia. Nella nostra tradizione sono simbolo della luce originale nascosta dal Signore al momento del peccato di Adamo e Eva. Questa luce indica la presenza divina che illumina la casa. Avete notato che anche nelle chiese ci sono le candele accese? 20
Qual è la festa più importante? È Pesach, la festa di Pasqua, in cui facciamo memoria della liberazione dalla schiavitù dell’Egitto grazie all’opera e alla protezione del Signore. 21
Prima della cena pasquale il più giovane dei partecipanti chiede al più anziano cosa si ricorda e questi narra l'antico racconto della liberazione dalla schiavitù egizia.
Il matrimonio ebraico Il matrimonio ebraico è celebrato sotto un baldacchino, simbolo della casa; il rabbino (il sacerdote ebreo) legge delle benedizioni e alla fine i due sposi rompono un bicchiere nel quale hanno bevuto, in ricordo della distruzione del Tempio.
Il funerale ebraico In punto di morte l'ebreo osservante recita una preghiera particolare chiamata Shèma Israel con i familiari. La sua morte viene annunciata con una breve benedizione “Benedetto sia il giudice di verità”. Durante il funerale si fanno sette brevi soste e il corpo viene sepolto nella nuda terra.
La festa di Pasqua La festa di Pesach è una grande festa che si svolge in famiglia, intorno alla tavola addobbata in modo particolare. Al centro è posto il piatto del seder con i cibi simbolici pasquali: erbe amare, erbe verdi, un uovo sodo, un cosciotto di agnello arrostito, 3 pani azzimi, un impasto di frutta chiamato charoset. Il piatto che viene posto sulla tavola per il seder di Pesach 25
La Pasqua ebraica è diversa da quella cristiana? Sì, la Pasqua ebraica (Pesach) non corrisponde a quella cristiana perché ha un significato diverso. Gesù, infatti, prima di morire, ha celebrato il seder come ogni buon ebreo, ma ha dato a quell’antico rito un significato del tutto particolare, istituendo l’eucaristia, che i cristiani celebrano ogni domenica. 26
Cosa significa «kasher» ? Kasher significa «conforme» o «purificato»; si riferisce al cibo che deve essere coerente con le regole della Torah, in particolare con il libro del Levitico. Oltre alla proibizione di mischiare il latte e la carne, sono vietati alcuni animali, tra cui: il maiale, il cavallo, il coniglio, i rapaci e i molluschi. La macellazione rituale consiste nell’eliminare dall’animale ucciso più sangue possibile perché – nella Bibbia – il sangue è considerato il principio della vita. 27
Luoghi di preghiera Nei tempi più antichi il luogo di preghiera degli Ebrei era la Tenda del Convegno, che custodiva l'Arca dell'Alleanza, una cassa che conteneva le Tavole della Legge. Più tardi il luogo di culto degli Ebrei divenne il Tempio di Salomone. Dopo la distruzione del Tempio da parte dei Romani, il luogo di culto degli Ebrei divenne la Sinagoga.
Com’è fatta una sinagoga? 29
IL BAR MIZWAH Quando un ragazzo compie 13 anni, si organizza una cerimonia pubblica chiamata bar mizwah («figlio del comandamento»), che indica la sua maturità religiosa. Il ragazzo riceve il tallit e i tefillim e legge in pubblico un passo della Torah; in testa porta la kippah, il tipico copricapo ebraico. 30
Cosa sono precisamente il tallit e i tefillim? Il tallit è lo scialle della preghiera, di tessuto bianco con strisce scure, munito di frange per ricordarsi i precetti (613 mitzwot). I tefìllim (filattèri) sono due piccole scatole di cuoio che contengono brani della Torah. Sono fissati a una cinghia di cuoio e vengono legati alla fronte e al braccio sinistro per indicare che sia l’intelletto che l’azione sono al servizio del Creatore. La mezuzah è una scatoletta contenente brani della Torah, posta sugli stipiti delle porte. 31
La Bibbia ebraica è uguale alla nostra? La Bibbia è il libro sacro comune, in parte, a cristiani e ebrei. La Bibbia ebraica è divisa in tre parti: Torah (la Legge, i primi 5 libri), i Profeti, gli Scritti. Il testo della Torah viene suddiviso in 54 parti e ogni sabato ne viene letta una: in questo modo in un anno si legge tutta la Torah. La Bibbia cristiana si suddivide in Antico (o Primo) Testamento (che è la Bibbia ebraica) e il Nuovo (o Secondo) Testamento, che parla di Gesù e della prime comunità cristiane. 34
Cosa differenzia gli ebrei dai cristiani? Il ceppo è comune, perché il cristianesimo nasce dall’ebraismo. Gesù stesso, sua madre, gli apostoli e tutti i suoi primi seguaci sono infatti ebrei. Il messaggio di Gesù, pur essendo innovativo, non si contrappone alle tradizioni ebraiche. Ma, con il passare 35
Cosa differenzia gli ebrei dai cristiani? degli anni, le differenze si accentueranno fino a contrapporsi, purtroppo anche in modo pesante e violento. La differenza principale è quella che gli ebrei non riconoscono in Gesù il Messia atteso da Israele e il concetto trinitario (Dio in tre persone). 36
FINE 37
MINI TEST SULL’EBRAISMO Tutti gli ebrei credono in Dio V F I primi 5 libri della Bibbia formano la Torah V F Gerusalemme è la città santa per ebrei, cristiani e musulmani V F Il giorno sacro degli ebrei è il venerdì V F La pasqua ebraica deriva da quella cristiana V F La «diaspora» è un rito ebraico V F Gli ebrei mangiano ogni tipo di carne V F 38
RISPOSTE AL MINI TEST Tutti gli ebrei credono in Dio F I primi 5 libri della Bibbia formano la Torah V Gerusalemme è la città santa per ebrei, cristiani e musulmani V Il giorno sacro degli ebrei è il venerdì F La pasqua ebraica deriva da quella cristiana F La «diaspora» è un rito ebraico F Gli ebrei mangiano ogni tipo di carne F 39