18 – 22 Giugno 2012 Stage Estivo Materiali per la conversione fotovoltaica
ABRAMO CHIARA – L. S. “Nicola Pizi”, Palmi (RC) ANDRIOLI FRANCESCA- I.T.C. con L.S.T. “Giovanni Pezzullo”, Cosenza ARCURI GIORGIA- L.S. “Giuseppe Berto”, Vibo Valentia FASANO CLAUDIA- L.S. “Enrico Fermi”, Catanzaro Lido LIGUORI GIUSEPPE- L..S. “ Galileo Galileo”, Trebisacce (CS) PERGAMO CESARA SOFIA- L.S. “Michele Guerrisi “, Cittànova (RC) PILUSO MARIO- L.S. “Enrico Fermi”, Cosenza SPERONE SILVIO- L.S. Pietro Metastasio”,Scalea (CS) TRIPODI ANGELO- L.S. “Enrico Fermi”, Bagnara Calabra (RC) S TUDENTI D OCENTI Prof.ssa Anile Maria Prof.essa Francesca Lucente Prof.Antonio Bruzzese Prof.essa Donatella Matragrano Prof.essa Domenica Milone Prof.ssa Daniela Galluzzo Prof.essa Maria Grazia Ruffolo Prof.essa Elvira Mazzulla Prof. Maurizio Sarica
Prof. R.G.Agostino Dott. T.Caruso Dott. A.Policicchio Dott. N.Godberg Dott. A.Gnisci
La cella DSSC è un dispositivo adibito alla conversione della luce solare in energia elettrica sfruttando coloranti di origine naturale. Non proprio, ci basterebbe contribuire a migliorarlo! Il nostro è un progetto ancora oggetto di studio mirato alla realizzazione di celle solari sensibilizzate da colorante (DSSC ) (Dye Sensitized Solar Cell). Esse potrebbero sostituire le celle solari standard
CELLE AL SILICIODSSC PRO Economica e biocompatibile Bassi costi di smaltimento Assorbe più radiazione solare Versatili CONTRO Bassa efficienza Scarsa durata nel tempo
E LETTRODO C OLORANTI CONTROELETTRODO
CB COLORANTEELETTROLITA ITO catalizzatore LUCE
Gli elettrodi vengono preparati utilizzando biossido di titanio e grafite
I coloranti vengono estratti da prodotti naturali (ciliegie, more, the, foglie di menta, caffè, frutti di bosco)ed il loro compito nella cella è quello di incrementare l ‘area efficace, dove avviene l’assorbimento della luce solare
Abbiamo risolto definitivamente il problema energetico? Siamo riusciti a fare una cella? Funziona? È economicamente vantaggiosa in termini di produzione? Ha una buona resa?