La prevaricazione decisionale Corso di Triage in area d'emergenza La prevaricazione decisionale Dott. Rosanna Giaramidaro MCAU e Pronto Soccorso P.O. Ingrassia Direttore Dr. Stefano La Spada
Vantaggi apportati dall’abrogazione del mansionario infermieristico Autonomia e libertà d’azione dell’infermiere Non più l’infermiere mero esecutore delle prescrizioni mediche Importanza di tutto questo nell’attività di TRIAGE
L’infermiere triagista Riconosciuto ad occupare il posto giusto Presenza di componenti psicologiche di sopraffazione, il cosiddetto OVER-RULE La prevaricazione del ruolo: appropriazione indebita del ruolo delegato giuridicamente all’infermiere
Riconoscimento istituzionale del ruolo da parte dell’equipe Condizioni necessarie affinchè sia preservata la funzione dell’Infermiere di Triage Riconoscimento istituzionale del ruolo da parte dell’equipe Riconoscimento psicologico del ruolo
Requisiti necessari per giungere ad un’autonomia professionale responsabile: Fiducia Autorevolezza Credibilità
Per raggiungere condizioni ambientali soddisfacenti occorrono: Formazione continua (come opportunità e non come vincolo) Linee guida e protocolli efficaci
Fenomeno dell’over-rule Sconfinamento dei ruoli Sudditanza psicologica
La PREVARICAZIONE può essere determinata da: Medico dell’equipe Infermiere dell’equipe Personale del 118
La SUDDITANZA PSICOLOGICA può essere causata da: Critiche continue interne Mancato riconoscimento esplicito del ruolo Pressioni da personale di altri reparti Pressioni da consulenti Pressioni dei pazienti o loro familiari Scenografia particolare
Possibili soluzioni al fenomeno: Di tipo organizzativo e relazionale Presenza di protocolli condivisi come limite alla soggettività emozionale Formazione continua per mantenere ad alti livelli la professionalità Riunioni di equipe con discussioni e pianificazione di interventi per correggere situazioni già verificatesi e anticipare situazioni a rischio
Acquisire tecniche relazionali per permettere di capire le “spinte emozionali” proprie e dell’interlocutore. L’”ascolto incondizionato”, che deve resistere alle distrazioni e ai pregiudizi, la mediazione sono strumenti utili ad evitare conflitti.
Consigli comportamentali utili in corso di prevaricazione immotivata da parte di chiunque (1) Preventivare le situazioni a rischio e cercare eventuali soluzioni Pianificare interventi correttivi a situazioni già verificatesi, che potrebbero ripetersi In caso di prevaricazione, mai mettersi a discutere animatamente davanti all’utenza
Se richiesto, spiegare sempre il perché delle proprie decisioni Consigli comportamentali utili in corso di prevaricazione immotivata da parte di chiunque (2) Cercare soluzioni con l’interlocutore in riunioni collegiali, comunque in momenti di tranquillità Se richiesto, spiegare sempre il perché delle proprie decisioni Ricercare sempre la mediazione Ascoltare le motivazioni dell’interlocutore: forse siete voi che state sbagliando !
Consigli pratici Cercare di isolare i casi di over-rule “rissosi”, per non alimentare ulteriori disquisizioni. Rimandare se possibile la discussione a momenti più propizi per gli opportuni chiarimenti. Non attaccare mai l’interlocutore. Non usare un tono autoritario. Cercare di capire le spinte emozionali dell’interlocutore. Non dimenticate che potrebbe esserci un utente che ha bisogno del vostro intervento.