Natale…
Da più di 2000 anni…
Ha lasciato tutta la felicità del cielo. Ha rischiato di scendere sulla Terra, nella giungla del mondo, alla ricerca di coloro che amava...
Sapeva tutto di noi tutti. Ricchi o miserabili… Ben alloggiati o senza stabile dimora… Ben nutriti o in cerca di cibo nei cassonetti… Alternando notti folli a mattini tristi… Spesso in guerra, fredda o bruciante…
Tra Giudea e Galilea, avrebbe conosciuto le notti interminabili e i laghi in tempesta, la solitudine, l’abbandono e il tradimento. Avrebbe conosciuto le spine, i chiodi ed anche la morte…
Piangeva nel vederci sfiniti dalla debolezza, perduti nelle nostre follie. Eravamo divenuti ciechi senza capire che era Lui la Vita…
Per fortuna, veniva a cercarci. Tutti. Uno per uno. Di qualunque colore fossimo. Ebrei, cristiani, musulmani, buddisti o induisti. Praticanti o non-praticanti. Credenti o non-credenti. Ci amava tutti !
Non si stancava di dire : « Tu sei amato… Ama anche tu ! Senza ritegno ! Senza fine ! »
Per vincere le nostre paure e le nostre reticenze, ci ha lavato i piedi. Ci ha perdonato. Sul legno della croce, è stato vittorioso, anche se sembrava che perdesse tutto.
Felice mistero che si svela in questa notte di Natale ! Tanti che ne sono passati ! Scopriamo almeno questo. È Dio ! Nato da Dio ! È Uomo ! Nato da Maria. È Figlio ed è fratello. Venuto da lontano per salvarci da vicino, da molto vicino…
Natale sia per voi sorgente di pace e di gioia