Etnopsichiatria La patologia psichica è relativa ad una data cultura La patologia psichica può essere dovuta ad una enfatizzazione dei modelli sociali.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
EMOZIONI E SENTIMENTI DOTT.SSA M.Carla Acler.
Advertisements

Università degli Studi “G. d’Annunzio” Chieti
Isolamento sociale costrutto multidimensionale
MALATTIE PSICO-SOMATICHE
La dipendenza dal gioco d’azzardo
“La tristezza che assale la mamma dopo il parto, cause, sintomi e rimedi. Il lavoro del punto d’ascolto e sostegno Ben arrivato… piccolo mio” Relatrice.
Resp. Dr. Stefano Cinotti
Disturbi di Personalità
Il conflitto è uno stato della relazione caratterizzato dalla presenza di un problema a cui si associa un disagio.
Percezione Attenzione Memoria
Disturbi d’ansia.
GLI ANNI DELLA SCUOLA PRIMARIA
Ladolescenza è unetà inevitabilmente burrascosa a causa dei cambiamenti biologici e ormonali che laccompagnato. Non in tutte le società esiste ladolescenza,
Emozioni parassite..
I DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE
Teorie e tecniche di psicologia clinica
La gestione dei conflitti docente: Dorella Cuomo
Bulimia e Anoressia SaraPorto&ElisaLongo Classe 3^ sez. B
Depressione in gravidanza e allattamento Annunziata Mastrogiacomo
Progetto realizzato dalla classe: LILIANA CRAVEDI - MARCO PASCUCCI
A cura di Casciello Anna 3Css
Laccezione positiva del concetto di rischio Il rischio non deve essere visto necessariamente come pericolo o fonte di danno evolutivo Rischio come opportunità
TEORIE SULLO STRESS Cannon: nozione di “omeostasi”
L’autostima. Tezze, 15 ottobre 2011.
Adolescenza e alimentazione Dott.ssa Michelina Marinozzi
DISTURBI PSICOPATOLOGICI NEGLI ADOLESCENTI ________gianfranco del buono________ Depressione: sindrome caratterizzata da una alterazione di uno stato.
13 Febbraio 2013 Disturbi d’ansia e attacchi di panico in adolescenza
COMPLESSITA E PROCESSI FORMATIVI COMPLESSITA ED INQUIETUDINE.
Disturbi nevrotici Carla Dell’Anno PsychoPizza2.
Vitalberto Carlettino
Considerazioni sulle routine
AUTOVALUTAZIONE Chianciano Terme 2010 DR GIANPIERO DRAMISINO
L’empatia.
I COMPORTAMENTI ALIMENTARI
Si può parlare di EGOCENTRISMO nell’adolescenza?
Docente:Marina De Vincenti. Liceo Classico G. Colosimo.
L’Alimentazione Istituto Comprensivo Renato Moro
LE PRIGIONI DEL CIBO: ANORESSIA, BULIMIA E OBESITA’
Le teoriche del nursing
LICEO ECONOMICO SOCIALE
DISTURBI ALIMENTARI Per disturbi del comportamento alimentare si intendono quelle deviazioni da corrette abitudini alimentari dovute soprattutto a percezioni.
Economia e direzione delle imprese L’ importanza dei paradigmi nelle scienze sociali.
Il sostegno al familiare
Ostacoli alla gestione costruttiva dei conflitti
1 L’ADOLESCENZA: UN’ETÀ DIFFICILE? Prof. Paolo Albiero.
Stati ansiosi, sintomi e organizzazione a espressione nevrotica
Facoltà di Scienze della Formazione PSICOPATOLOGIA DELLO SVILUPPO.
La depressione nell’anziano
L’ ascolto non è soltanto una funzione fisiologica legata all’organo di senso, ma è parte del processo di comunicazione, è un elemento fondamentale.
Dott.ssa Gabriella Coi IL TURISMO ACCESSIBILE NELL’ALTOPIANO DEI 7 COMUNI PAROLE… BISOGNI… RISPOSTE… …ALCUNI ESEMPI DI FUNZIONAMENTO “ATIPICO” Marzo-Aprile.
Disturbi delle condotte alimentari Anoressia. Epidemiologia Prevalenza femminile 1-4% 2 picchi: 15-16aa e 18-19aa Più probabile riscontrare disturbi della.
DISTURBI DELLA SFERA EMOZIONALE
4.2 Alimentazione, obesità e disturbi alimentari
ELEMENTI DI TERMINOLOGIA E SEMEIOTICA PSICHIATRICA
Dolore fisico Dolore mentale Sofferenza psichica
CuriosaCuriosa RibelleRibelle DiversaDiversa AnsiogenaAnsiogena ImpegnativaImpegnativa CriticaCritica SpensierataSpensierata.
The project CarerSupport is co-funded by the European AAL JP and the following national authorities and R&D programmes from Italy, Norway, Romania and.
I giovedì della psicologia Benvenuti alla serata:.
Il nostro gruppo è composto da : Beatrice, Chiara, Mattia, Matteo, Brian e Manuel. Parleremo delle patologie riguardanti l'alimentazione. Affronteremo:
I disturbi psicosomatici
Binge Eating Disorder: Emozioni che diventano Cibo Paola Milanese U.F.A. Psicologia A.O. Bolognini di Seriate.
Quando il cibo diventa un’Ossessione: i Disturbi del Comportamento Alimentare Ossessione.
Disturbi del comportamento alimentare  Si parla di disturbo del comportamento alimentare quando una persona mostra un’estrema riduzione del cibo che consuma.
L'anoressia è un disagio mentale in cui la persona coinvolta si rifiuta di mangiare del cibo per paura di ingrassare e di apparire grassa o "imperfetta".
1. Disturbi del comportamento alimentare I Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA) costituiscono un gruppo eterogeneo di comportamenti alimentari.
La bulimia o bulimia nervosa è un disturbo del comportamento alimentare per cui una persona affetta ingurgita una quantità di cibo eccessiva per poi ricorrere.
DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE SONO DISTURBI CHE TESTIMONIANO UN INTENSO, COMPLESSO E PROFONDO DISAGIO PSICOPATOLOGICO DATO CHE IL CIBO E TUTTO.
Urla la voce dentro - Io sono la bestia che ti prende per mano … -
Pag. 294 Disturbi del comportamento alimentare  I DCA sono malattie di origine multifattoriale: fattori psicologici, biologici, familiari e culturali.
Transcript della presentazione:

etnopsichiatria La patologia psichica è relativa ad una data cultura La patologia psichica può essere dovuta ad una enfatizzazione dei modelli sociali affermatisi in determinati momenti storici Disturbo etnico ( G. Devereux) Etnico: tipico di una data cultura Sindromi socialmente caratterizzate DSM-IV

Disturbo etnico G. Deveroux il disturbo si verifica di frequente nella cultura in questione, rispetto ad altri tipi di patologia psichiatrica; esiste una continuità tra i sintomi del disturbo e gli elementi 'normali' della cultura; il disturbo è l'espressione, intensa e patologica, di forme precliniche; i sintomi non sono solo la caricatura di atteggiamenti normali e ricorrenti di una certa cultura, ma includono spesso comportamenti che, in diversi contesti, sono giudicati altamente positivi; il disturbo è fortemente strutturato in un profilo di devianza che dà la possibilità,al soggetto disturbato, di comportarsi in maniera deviante e al tempo stesso di rimanere all'interno dei confini del 'socialmente accettato'; il disturbo,essendo al tempo stesso devianza e caricatura di comportamenti accettati ed incoraggiati, genera risposte ambivalenti.

Esempio: “malattie popolari” Ossia patologie psichiche scoperte all’interno di società non occidentali AMOK Nel sudest asiatico Folle corsa aggredendo familiari ed estranei, fino ad uccidere qualcuno, seguita da amnesia ed esaurimento. KORO In Cina Paura morbosa che il pene si ritragga nell’addome

È possibile annoverare tra i disturbi etnici anche alcuni disturbi che caratterizzano l’attuale società occidentale:

ANORESSIA È dovuta ad una dispercezione del sé corporeo ed al perseguimento di un ideale di bellezza identificato nell’essere magri che porta ad un netto rifiuto di cibo, può avere come conseguenza ultima anche la morte. Dalle “digiunatrici” e dai “digiunatori” considerati “spettacolo da ammirare” Al ribrezzo per l’anoressia come disturbo specifico delle donne

BULIMIA Come l’anoressia è dovuta al perseguimento di un ideale di bellezza identificato nell’essere magri, ragion per cui la persona bulimica tenta di resistere all’istinto di mangiare, ma finisce per ingerire grandi quantità di cibo che, in seguito, si tenta di neutralizzare attraverso comportamenti indirizzati a prevenire aumenti di peso (vomito)

ANORESSIA vs BULIMIA Tipica del periodo adolescenziale persegue con precisione l’ideale di magrezza La mente prevale sempre sull’istinto corporeo Tipica del passaggio dall’adolescenza all’adultità Vive quell’ideale di magrezza come un modello irraggiungibile L’istinto corporeo prevale sulla volontà (grandi abbuffate) seguite da sensi di colpa e vomito

La PAURA intensa emozione derivata dalla percezione di un pericolo, reale o supposto. Paura fisiologica Indispensabile per la nostra sopravvivenza, ci avverte di eventuali pericoli e ci permette di reagire ad essi Paura patologica negativa- non legata a reali pericoli, sfocia nella Paura della paura

certezza di non saper affrontare, fronteggiare, sopportare la paura e la minaccia che la determina: autosvalutandosi rispetto alla paura e alla capacità di fronteggiarla, si arriva rapidamente alla dimensione depressiva di svalutazione più globale di sé (crisi della presenza). È tipica dell’ansia patologica e della depressione.

ANSIA Stato caratterizzato da sensazioni di paura, segnalato da sensazioni psichiche e fisiche, sia cognitive (incapacità di controllarsi) che somatiche (palpitazioni, senso di soffocamento). Ansia fisiologica È positiva, in quanto serve per attivarci e reagire a stimoli ambientali, ed anche perché è fonte di creatività Ansia patologica è negativa, perché del tutto disancorata dalla realtà, oppure enormemente abnorme rispetto allo stimolo (ansia generalizzata, simile ma non uguale all’attacco di panico); è ripetitiva e stereotipata.

Compiti della pedagogia: Alimentare la capacità di affrontare i conflitti; Formare ad un ascolto attivo intra ed interpersonale, così da comprendere i propri e altrui sentimenti e bisogni; Riuscire a d individuare l’ansia fisiologica e a distinguerla dall’ansia patologica. Alfabetizzazione emozionale

Depressione e melanconia Da depressione e melanconia insieme, positivi e addirittura esclusivi dei grandi uomini Alla separazione tra melanconia e depressione, considerati ormai in negativo. Depressione unita a narcisismo

Possiamo considerare disturbi etnici anche: la solitudine, che oggi è vista in modo nettamente negativo, tanto da spingere le persone ad aderire perfettamente in simbiosi con gli ideali e i modi di fare di un gruppo; La paura dell’altro, legata al multiculturalismo che caratterizza l’attuale società.