Il teatro pirandelliano uuhhhu Il teatro pirandelliano
Rese celebre Pirandello a livello internazionale. Fine '800 - Anni '30 44 commedie "Maschere nude" 4 fasi: Fase verista, "Teatro del grottesco", "Teatro nel teatro", Fase simbolista.
La Fase verista Fine '800 - 1915/1916 Provincia siciliana Linguaggio dialettale (Agrigento) Principio della verosimiglianza Problema della finzione teatrale
Le opere Atto unico : Lumiè di Sicilia (1910) La morsa (1910) Il dovere del medico (1913) Cecé (1915) Tre atti : (1916) Pensaci ,Giacomino ! Liolà
Il teatro del grottesco
Il teatro del grottesco Nasce come risposta critica al teatro borghese. Il tema principale è la superficialità della vita sociale vista come una maschera. L'obiettivo é mostrare la realtà delle convenzioni e la sua crisi per quello che é (senza maschere) , a volte anche accentuandone i caratteri e deformandoli.
Caratteristiche del teatro del grottesco Risente del teatro espressionista tedesco. Personaggi privi di identità. Rinnovamento della struttura drammaturgica.
Temi Parodiare l'inautenticità dei rapporti sociali. Atmosfere sognanti e contesti insoliti. Triangoli amorosi. Angoscia esistenziale dell'uomo moderno.
opere Così è se vi pare( 1917). Il piacere dell'onestà (1917). Il giuoco delle parti (1918).
Le caratteristiche del teatro pirandelliano
le caratteristiche del teatro pirandelliano La visione soggettiva del mondo. L'allontanamento dai personaggi tradizionali. La comprensione umana (pietas). Il linguaggio quotidiano. Il rifiuto della concezione classica, romantica e decadente. Il teatro aperto.
Pensaci, giacomino!
pensaci, giacomino! Composta nel 1917 Tratta da novella omonima, trasportata in versione teatrale in siciliano e poi tradotta in italiano Divisa in 3 atti
pensaci, giacomino! Spazio e tempo Personaggi Professor Agostino Toti Lillina Giacomino Delisi Rosaria Delisi Cavalier Diana Padre Landolina Spazio e tempo Spazio: la scuola, casa Toti, casa Delisi Tempo: inizi del '900
Pensaci, giacomino! la trama Agostino Toti, un professore di Storia Naturale settantenne, sposa Lillina, cacciata di casa dal padre, bidello della scuola, e dalla madre perché incinta di Giacomino, un giovane senza lavoro ed ex allievo del professore. Il matrimonio non impedisce che Agostino consideri Lillina come una figlia e le permetta di vedere il suo amato e che faccia assumere quest'ultimo presso la banca dove ha depositato la fortuna ereditata alla morte del fratello. Tutto ciò è motivo di maldicenze e scandalo di cui si fanno portavoce i genitori di Lillina che si rifiutano di conoscere il nipotino Ninì, il direttore Diana che vorrebbe il professore in pensione al più presto, ma soprattutto Rosaria, la sorella di Giacomino che fa di tutto per distogliere il fratello dalla giovane, infatti lo costringe a fidanzarsi con una sua amica e a non frequentare più casa Toti.
Pensaci, giacomino! conclusione e temi Il professor Toti prende con sé il piccolo Ninì e si reca a casa Delisi per convincere il recalcitrante Giacomino a tornare e a restare nella sua vera famiglia al suono della famosa frase "Pensaci, Giacomino!" Temi Dramma delle apparenze Dramma dei valori e della moralità
liolà
Liolà Composta nel 1916 in dialetto siciliano . ( Traduzione in italiano nel 1927) Ispirata al IV capitolo del "Il fu Mattia Pascal "e alla novella " La mosca ". Divisa in tre atti.
Liolà Personaggi Spazio e tempo Neli Schillaci (detto Liolà) Tuzza Zio Simone Palumbo Mita Zia Croce Zia Ninfa Spazio e tempo Spazio : Campagna agrigentina. Tempo : Settembre , anno non specificato.
".. è il prodotto migliore dell'energia letteraria di Luigi Pirandello , è una farsa che si riattacca ai drammi satireschi della Grecia Antica , Mattia Pascal , il melanconico essere moderno , vi diventa Liolà , l'uomo della vita pagana , pieno di robustezza morale e fisica , perché uomo, perché se stesso, semplice umanità vigorosa." Antonio Gramsci - Avanti !
Liolà la trama Un vecchio possidente , zio Simone , vuole a tutti i costi un erede a cui lasciare i proprio beni ; la giovane sposa Mita rimane incinta , ma il vero padre , all'insaputa del vecchio, è Liolà . Sollecitato a sposare Tuzza , che da lui ha avuto un figlio Liolà non vuole saperne , preferendo rimanere libero : si terrà i figli avuti da diverse donne , scegliendo di avere per sé il sole , la terra , il mare e l'amore delle belle ragazze.
ConClusione Tuzza si scaglia con un coltello contro Liolá , ma riesce solo a ferirlo. Il trasgressore delle regole è l'unico giusto e generoso , gli altri personaggi sono tutti egoisti e gretti . CAPOVOLGIMENTO RUOLI.
liolà temi Società di tipo verghiano ( Naturalismo , ambiente siciliano , personaggi di umile estrazione sociale e aspetti folkloristici ) L'ipocrisia. La Roba e l'avidità di ricchezze. La follia. Realtà e apparenza. Il relativismo. La maschera
il Giuoco delle parti
il giuoco delle parti Scritta nel 1918 e rappresentata nello stesso anno per la prima volta a Roma il 6 dicembre . Divisa in tre atti E' tratta dalla novella "Quando si è capito il giuoco"
il giuoco delle parti Personaggi Spazio e tempo Leone Gala Silia Gala Guido Venanzi Marchesino Miglioriti Spazio e tempo Spazio: "in una cittá qualunque" Tempo: si svolge nell'arco di una giornata
Il giuoco delle parti la trama Leone Gala viene tradito dalla moglie , con il suo migliore amico , Guido Venanzi e senza drammi apparenti accetta di andarsene e lasciargli il posto. Ma questo perbenismo indispettisce Silia e , appena le si presenta una fortuita occasione , non esita a mettere a repentaglio la vita del marito, trascinandolo in un duello. Leone accetta, e l'amico Guido gli fará da padrino. Ma al momento fissato per lo scontro, Leone rivela di non aver alcuna intenzione di scendere sul terreno di battaglia , lasciando a Guido il compito spettatogli .
il giuoco delle parti conclusione Leone , amareggiato dell'accaduto , non trarrà soddisfazione dalla sua vendetta , così ben congegnata razionalmente , perché alla fine sono i sentimenti che prevalgono e quella della ragione , sostiene Pirandello, è sempre una vittoria illusoria da cui si esce sconfitti .
il giuoco delle parti Temi Smascheramento delle finzioni sociali e personali Umorismo pirandelliano Svuotare il teatro borghese basato su triangoli , tradimenti e duelli.
Il giuoco delle parti " è come se ti arrivasse all'improvviso , non sai da dove , un uovo fresco ..(..).. se non sei pronto a ghemirlo , te ne lascerai cogliere o lo lascerai cadere . Nell'un e nell'altro caso , ti si squarcerà davanti o addosso . Se sei pronto , lo prendi ,lo fori , e te lo bevi .."
Il piacere dell' onestà Composta nel 1917 Tratta da "Tirocinio" Divisa in tre atti
il piacere dell' onestà Personaggi Spazio e tempo Angelo Baldovino Agata Renni, Il marchese Fabio Colli La signora Maddalena Maurizio Setti Spazio e tempo Tempo: non specificato Spazio: non specificato
Il piacere dell' onestà la trama Il protagonista è Angelo Baldovino, ex giocatore d'azzardo con debiti e fama di scarsa moralità, a cui viene proposto il matrimonio "bianco" con Agata, amante del marchese Fabio Colli. Angelo accetta l'offerta e dimostra un rigido rigore morale nello svolgere il proprio dovere, mettendo così in difficoltà gli altri personaggi.
il piacere dell' onestà conclusione Il marchese Fabio intende riprendersi Agata, la signora Maddalena non avrebbe mai voluto come genero un fallito e il signor Maurizio, che aveva proposto il matrimonio, intende risolvere i problemi causati dal matrimonio stesso. I tre decidono così di incastrare Angelo, accusandolo di furto, per allontanarlo dalla casa, a quel punto però è Agata ad opporsi riconoscendo nel marito lealtà, correttezza e serietà.
il piacere dell' onestà temi Differenza tra essere ed apparire Menzogna nascosta sotto una maschera Il falso matrimonio Ipocrisia sociale
THE END Andrea Bertagna, Margherita Delsoldato, Alice Ivaldi, Marco Alberto Varsalona